Siamo soliti vedere in TV medici buonisti che si prodigano con tutte le loro forze per salvare la vita dei pazienti. E di esempi in merito ce ne sono tanti. Non tutti però sono come Meredith Grey o come il dottor Carter di E.R. Alcuni di questi hanno un tale delirio di onnipotenza che piace giocare a essere Dio. Il lato oscuro della medicina viene raccontato in Dr. Death, la nuova miniserie americana di Peacock, in Italia su StarzPlay ogni domenica. Una serie pungente e di rara profondità che stravolge la figura del medico come noi lo conosciamo fino ad oggi, diventando anche un’abile ricostruzione di un fatto di cronaca nera che ha sconvolto l’opinione pubblica americana.
Il Dr Death è interpretato da un magnetico Joshua Jackson, in TV da protagonista dopo i fasti di Dawson’s Creek e di Fringe. L’attore, con la sua bellezza da eterno bravo ragazzo, interpreta un medico a cui piace uccidere e menomare i suoi pazienti. Sono 8 gli episodi previsti che negli USA sono stati trasmessi su Peacock dal 12 settembre, e alla luce di un buon successo di pubblico, il prodotto è stato esportato in altri Paesi. E ora in tre punti vi sveliamo il perché è una serie da non perdere.
Dr. Death è tratto da una storia vera
No Instagram parameter url defined
Christopher Duntsch è stato un neurochirurgo che si è laureato all’università del Tennessee. Dal carattere spigoloso e affetto da megalomania, il Dr. Death del titolo è stato accusato di aver ferito gravemente 33 pazienti su 38 che sono passati sul suo tavolo operatorio nell’arco di due anni.
La storia è diventata di dominio pubblico quando al medico è stata revocata la licenzia medica e quando, nel 2015, è stato sottoposto a un difficile processo penale. Nel 2017 è stato condannato all’ergastolo, accusato di aver intenzionalmente causato lesioni gravi a un’anziana donna. Solo grazie a una testimonianza il dottore ha pagato per i suoi crimini. Altri pazienti, ancora oggi, cercano di far valere i loro diritti.
È una serie TV cruda e violenta
In bilico tra documentario e abile ricostruzione di un fatto di cronaca, la serie racconta una storia cruda e violenta che lascia il pubblico senza fiato. Con un tratto deciso, il Dr. Death scende nei meandri della psiche umana, cercando di tratteggiare le motivazioni che hanno spinto il medico a uccidere i suoi pazienti. E, nonostante traspare il quadro di un dottore dal passato difficile, questo non giustifica le sue scelte.
No Instagram parameter url defined
Senza vinti né vincitori, lo show di StarzPlay è violento come un pugno nello stomaco perché legge il male attraverso gli occhi del male stesso. Non c’è modo di espiazione per il protagonista della vicenda. Lo si odia a prescindere, e non si riesce a trovare neanche un briciolo di umanità in lui per cercare di capire il motivo dei suoi gesti. È puro male senza barlume di catarsi.
Joshua Jackson non è l’unica star
L’ex divo di Dawson’s Creek non è l’unica perla dello show. Insieme a lui c’è Christian Slater e Alec Baldiwn. Il primo interpreta il dottor Randal Kirby che conosce molto bene la fama del Dr.Death. Il secondo è un medico anche lui e coinvolge Randall nella ricerca di prove ai danni del loro collega. Ma trovare un ago in un pagliaio non è affatto facile.Per entrambi gli attori si tratta di un ritorno in TV in grande stile e tengono testa a Joshua Jackson senza problemi, in quanto a bravura e affabilità. Il Dr. Death è un one man shoow ma trova comunque due attori di tutto rispetto che recitano a fianco di Jackson.
Iscriviti al nostro canale Telegram e rimani aggiornato!