Il nostro incontro con Zerocalcare per Questo mondo non mi renderà cattivo

Autore: Chiara Missori ,
Serie TV
5' 51''

Dopo il successo del suo primo progetto seriale, Strappare lungo i bordi, Michele Rech, vero nome del fumettista romano Zerocalcare, presenta la sua ultima creazione intitolata Questo mondo non mi renderà cattivo.

Sono stati organizzati tre appuntamenti di lancio nella cornice della Città dell'Altra Economia (Largo Dino Frisullo, al Mattatoio di Testaccio a Roma). Il primo evento è stata la conferenza stampa che si è tenuta giovedì 8 giugno.

Advertisement

Zerocalcare e Netflix hanno presentato la serie, risposto ad alcune domande e inaugurato Questo Posto non mi renderà cattivo, un’esperienza fisica con "stronzate, gadget gratuiti e videogiochi arcade degli anni 90" (come scritto nella didascalia pubblicata dall'autore sui suoi social media) legati al Calcare-verse e aperta al pubblico fino al 10 giugno.

"Essere coerenti è un privilegio, la sfida è non calpestare gli altri per salvarsi”, ha affermato l'autore durante la conferenza stampa.

"Penso ormai di essere nella curva discendente della mia esistenza" e lo dice alla soglia dei 40 anni. Eppure Zerocalcare, forse suo malgrado, sa raccontare la vita degli introversi, dei sensibili, e degli ultimi come nessun altro.

Chi ha già visto la sua prima serie animata, Strappare lungo i bordi, sa benissimo che entrare nell'universo di Zerocalcare vuol dire esporsi a crolli emotivi e dilemmi morali.

"Ci sono temi divisivi, ma non cerco polemiche". Zerocalcare ha presentato così la nuova serie. Alla domanda se le polemiche per lui rappresentano una barriera ideale o un limite da superare, il fumettista romano ha risposto di non aver mai fatto le cose per provocare, "dico le cose come le penso, nella maniera più dritta possibile."

Advertisement

Il nuovo personaggio, Cesare, non è una sola persona, non è una persona vera, ne ho incontrati tanti. Cesare è una persona che ha lasciato il quartiere e torna dopo 20 anni e trova altri punti di riferimento.

Un vecchio amico d'infanzia di Zero torna a casa dopo anni e fatica a riconoscere il suo quartiere. Questo è l'incipit di Questo mondo non mi renderà cattivo.

Cosa ci vuole per non diventare cattivi? Per Zero, le risposte ai problemi devono essere collettive. "Sarebbe arrogante da parte mia dire che non sono diventato cattivo" e ha aggiunto che le risposte collettive servono anche a quelli che stanno o credono di stare bene.

E da sublime storyteller, lo narra fin dal titolo: Questo mondo non mi renderà cattivo omaggia una canzone di Path. E anche se è in prima persona singolare, Zerocalcare ci ha tenuto a sottolineare come questa frase dovrebbe essere invece un auspicio per tutti.

Advertisement

Alla conferenza stampa erano presenti anche Michele Foschini (Chief Creative Officer e co-fondatore della casa editrice Bao Publishing), Giorgio Scorza (produttore della serie e Ceo/Art Director di Movimenti Production), Ilaria Castiglioni (manager Netflix per le serie originali italiane) e Tinni Andreatta (Vice Presidente delle Serie originali italiane di Netflix). Moderava la giornalista Marianna Aprile.

Foschini, in particolare, ha sottolineato quanto sia stata importante la collaborazione tra più professionalità in questa serie.

Quando Michele ha deciso di fare animazione mi ha coinvolto perché così potevo supportarlo. All’inizio voleva fare tutto lui e l’ho aiutato a comprendere che non doveva, che poteva delegare, l’ho supportato nel capire come organizzare tutto.

E alla battuta di Scorza "voleva fare tutto da solo ma c’avrebbe messo vent’anni", Aprile ha chiesto se siano riusciti a convincere Michele a delegare con la prospettiva dei venti anni o grazie alla maieutica. La risposta puntale di Zerocalcare è stata che, in verità, lui ci sta ancora pensando.

Advertisement

E fortuna che sono riusciti a convincerlo, aggiungiamo noi: in Questo mondo non mi renderà cattivo infatti si hanno, ad esempio, la stop-motion che dà il giusto tono ai momenti didascalici o l'utilizzo della pixel art per richiamare l'argomento narrativo della sala giochi. Elementi che la rendono a pieno titolo una serie di animazione adult di produzione italiana, pionieristica in Europa.

Castiglioni ha aggiunto che i membri che hanno concorso alla creazione della serie erano professionisti provenienti da altri ambiti, ma forse proprio questo ha permesso loro di esplorare quel territorio nuovo con una libertà non vincolata, forse con un pizzico di incoscienza.

Il collega che si occupa delle sinossi mi ha proposto di fare come per Rick and Morty e realizzarle con il tono di voce della serie. Per questo le ha scritte Zerocalcare.

Zerocalcare ha confessato che stava scrivendo Questo mondo non mi renderà cattivo già da prima che uscisse Strappare lungo i bordi. Ma lui stava ancora imparando, la serie è più complessa, i temi più divisi. E si dice quindi soddisfatto che Strappare sia uscita per prima.

Advertisement

Zerocalcare: Non sto ancora lavorando su una terza serie. Ci sono tante cose che mi piacerebbe raccontare. Ho tante bozze di mail dove appunto cose.

Castiglioni: Le nostre porte sono sempre aperte. A questa hanno iniziato a lavorare una settimana dopo l’uscita della precedente. Quindi aspettiamo.

Infine, alla domanda se ci sarà speranza nel finale di Questo mondo non mi renderà cattivo, Zerocalcare ha risposto con un sincero "Io sono crepuscolare".

Prodotto Consigliato

Zerocalcare Animation Art Book

Tre anni, due serie animate. Il viaggio di Zerocalcare nel mondo dell’animazione viene raccontato per la prima volta in modo organico, con materiale inedito e mai visto prima.

La serata dell'8 giugno è poi proseguita con la proiezione in anteprima esclusiva dei primi due episodi, con ingresso gratuito fino al raggiungimento della capienza massima.

Abbiamo visto in anteprima i primi episodi di Questo mondo non mi renderà cattivo e, sì, è un pugno nello stomaco (qui la nostra recensione di Questo mondo non mi renderà cattivo). 

Questo mondo non mi renderà cattivo, promette di essere un "macello aggrovigliato di dolori, solitudine e frustrazione". Ma ricordiamo: non è una seconda stagione.

Quando esce Questo mondo non mi renderà cattivo?

Questo mondo non mi renderà cattivo è disponibile dal 9 giugno 2023.

Dove si può vedere Questo mondo non mi renderà cattivo?

Questo mondo non mi renderà cattivo è disponibile in esclusiva su Netflix.

La serie Questo mondo non mi renderà cattivo è scritta e diretta da Zerocalcare, prodotta da Movimenti Production (società del gruppo Banijay) in collaborazione con BAO Publishing e distribuita da Netflix (disponibile anche su Sky Glass, Sky Q e con app Now Smart Stick).

In contemporanea con la serie, esce anche il disco Tutto male di Giancarlo Barbati, in arte Giancane, che fa da soundtrack a Questo mondo non mi renderà cattivo e il brano Sei in un paese meraviglioso ne apre ogni episodio. Il sodalizio artistico tra Zerocalcare e il musicista romano segue il successo di Strappare lungo i bordi, di cui Giancane aveva firmato le musiche e la sigla Strappati lungo i bordi.

Questo mondo non mi renderà cattivo è una delle più attese tra le uscite Netflix di giugno. Il capolavoro animato di Zerocalcare è disponibile dal 9 giugno 2023.

Immagine di copertina tratta dal poster promozionale di Questo mondo non mi renderà cattivo, crediti: Netflix.

Non perderti le nostre ultime notizie!

Iscriviti al nostro canale Telegram e rimani aggiornato!

Sto cercando articoli simili...