Florian Zeller non perde tempo: a 24 ore dalla sua prima storica nomination agli Oscar per la sceneggiatura non originale (divisa con il collega Christopher Hampton, che si è occupato di tradurre il copione dal francese all'inglese) per il suo esordio cinematografico The Father, ha annunciato di essere già al lavoro su un nuovo film intitolato The Son. A rivelarlo è Deadline Holluywood, a cui il drammaturgo e regista francese ha rilasciato un'intervista all'indomani della nomination agli Oscar.
Se The Father - una produzione anglo-francese già opzionata da BIM Distrubuzione in Italia - è infatti la sua prima (fortunata) avventura nel mondo del cinema, Zeller ha alle spalle una lunga carriera come sceneggiatore e regista teatrale. Il suo film è proprio l'adattamento per il grande schermo di Le père, fortunata pièce teatrale facente parte di un'ideale trilogia. Il film racconta la storia drammatica di Anthony, un anziano che sta scivolando lentamente nella demenza senile, sempre più incapace di riconoscere la figlia e l'ambiente quotidiano che lo circonda. The Father è un film che mette al centro i legami familiari, messi alla prova dall'avanzare della malattia.
Zeller ha sempre immaginato Anthony Hopkins come protagonista del film, tanto da cambiare il nome originale del personaggio pur di convincerlo a interpretare la parte. La scelta ha portato fortuna a tutti i partecipanti del progetto: Zeller stesso, gli attori Olivia Colman e Anthony Hopkins hanno tutto incassato una nomination. In particolare Hopkins ha stabilito un nuovo record grazie a questa candidatura: è l'attore più vecchio ad aver mai ricevuto una nomination.
Il collegamento tra The Son e The Father
Pur non essendo un sequel, The Son è un film in diretta relazione con The Father. Florian Zeller infatti ha scritto tre piéce teatrali collegate a formare un'ideale trilogia tematica. Le tre opere sono intolate La Mère (la madre), La Vérité e Le Père (il padre) e sono state portate in scena in francese tra il 2010 e il 2014. Quando la versione inglese dei tre testi arrivò a Broadway, grazie al lavoro di traduzione di Hampton, Zeller ottennne grande popolarità e una candidatura ai Tony Awards.
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Le Fils (Il figlio) è la sua opera più recente (2018). Zeller ha spiegato di non aver più scritto nulla dopo questo progetto perché è sua ferma intenzione trasformarlo in un film, intitolato appunto The Son. Lo scrittore ha spiegato che si tratta di un'opera a lui particolarmente cara e, come con Anthony Hopkins, ha già un'idea piuttosto precisa per il casting del personaggio protagonista:
Amo davvero tanto gli attori e amo lavorare insieme a loro. Per me apprezzare la loro qualità attoriale è l'inizio del processo di scrittura, d'immaginazione. Quindi sì, ho i miei attori, o almeno lavoro con loro nella mia testa. Non so se in questo caso succederà di lavorare con l'attore che ho immaginato anche nella realtà o no. Vedremo.
No. Entrambi i film condividono il regista e sceneggiatore Florian Zeller, che li ha tratti da sue precedenti opere teatrali. The Son è il sequel di The Father?
No, il film di Florian Zeller è l'adattamento di uno spettacolo teatrale scritto in francese dallo sceneggiatore, che ha ottenuto un grande successo nella versione tradotta in inglese prodotta per Broadway. The Father è tratto da un romanzo?
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