Star Wars: L'ascesa di Skywalker darà una degna chiusura alla saga secondo J.J. Abrams

Autore: Mattia Chiappani ,

Star Wars: L'ascesa di Skywalker sarà una pellicola fondamentale per la storia del franchise. Questo nuovo Episodio infatti andrà non solo a concludere la trilogia sequel iniziata nel 2015, ma anche l'intera Skywalker Saga. Con il film che arriverà a dicembre infatti giungerà a termine l'arco narrativo che finora ha fatto da filo conduttore per la serie cinematografica di Star Wars, per un totale di nove pellicole. Una responsabilità decisamente importante quella che è stata affidata a J.J. Abrams, regista dell'opera, che tuttavia è pronto a rassicurare gli appassionati.

Il regista ha infatti ribadito in diverse interviste come abbia sentito fin da subito che stava lavorando su una trilogia che doveva essere in qualche modo conclusiva. Questa prospettiva ha guidato il suo lavoro fin dai tempi di Star Wars: Il risveglio della Forza, senza necessariamente forzare le cose. Questo gli ha permesso di arrivare ora a una conclusione soddisfacente per la Skywalker Saga. Un esempio sono le sue risposte nell'intervista pubblicata il 21 novembre da Rolling Stone. J.J. Abrams ha infatti dichiarato:

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Lo sentivo mentre mi approcciavo a questo, anche ai tempi del VII. Non ricordo se fosse stato discusso o meno, ma mi sentivo come se questa fosse la trilogia conclusiva. Mi sembra che si sia guadagnata il ruolo di concludere quella storia. Chi può dire cosa arriverà poi? C'è altro da fare che coinvolga uno qualsiasi di questi personaggi? Io al momento non sto lavorando a niente del genere, per cui non sto facendo allusioni di alcun tipo. Lo dico così, chi lo sa poi, ma mi è sembrato proprio essere la fine.

Per farlo, per dare una conclusione che fosse definitiva, J.J. Abrams ha cercato di recuperare elementi dell'intera Skywalker Saga (fra cui spicca ovviamente il ritorno dell'Imperatore Palpatine), ma è stato necessario anche introdurre elementi nuovi e innovativi. Una sfida decisamente impegnativa che l'autore ha però accolto. E per quanto riguarda la possibilità di un lieto fine o meno per i protagonisti, il regista è stato decisamente ambiguo:

Beh, vuoi sicuramente che il pubblico senta che è valsa la pena di fare questo viaggio e che ci sia qualcosa di soddisfacente, senza necessariamente parlare di un finale lieto o triste. [...] La sfida è trovare un modo per essere coerente, onorare ciò che c'è stato in precedenza, ma anche fare qualcosa di inaspettato. Dev'essere qualcosa che lo faccia sentire un pezzo del puzzle, ma comunque legato ai giorni nostri. E poi, una volta che sei sulla corda sospesa, devi ballare. Vuoi che il tutto sia piacevole. Quindi sei un po' sul filo del rasoio.

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In una seconda intervista, rilasciata a Entertainment Weekly, J.J. Abrams ha approfondito la sua visione di questo film come una conclusione della saga. Il suo lavoro non è stato semplicemente uno stilare una "lista di risposte da dare", ma è comunque passato da una profonda analisi di ciò che c'è stato nei prequel, nella trilogia originale o ovviamente negli episodi più recenti. Unire tutti questi elementi in un finale soddisfacente sotto tanti punti di vista è stato davvero impegnativo per il regista, che però appare davvero fiducioso del risultato finale:

...questa è la fine della trilogia e deve essere soddisfacente. E i finali sono una delle cose che mi spaventa di più, francamente. Quindi abbiamo affrontato questa cosa, sapendo che sarebbe stato un finale e non ci abbiamo girato intorno. Il nostro obiettivo era portare questo a una chiusura, in una maniera che fosse emozionante, significativa e soddisfacente dal punto di vista delle domande a cui deve dare risposta.

Voi cosa ne pensate? Quali sono le vostre aspettative in vista di Star Wars: L'ascesa di Skywalker? Siete fiduciosi nell'operato di J.J. Abrams?

Via SlashFilm

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