Stasera in TV c'è Underwater: tutto sul mostro del film con Kristen Stewart (e come omaggia Alien e Lovecraft)

Come nasce la creatura dell'horror acquatico di William Eubank? Quali sono le sue origini e la sua vera ispirazione? Ecco tutte le risposte a queste domande (attenzione: contiene spoiler!).

Autore: Alessandro Zoppo ,

Underwater, il monster movie diretto da William Eubank (al suo terzo film dopo The Signal del 2014 e Love del 2011) e scritto da Brian Duffield e Adam Cozad, è arrivato nelle sale italiane dal 30 gennaio.

Stasera, 12 giugno, in TV c'è Underwater dalle 23.15 su Italia 1

Troppo in fretta bollato di insuccesso, il film è un horror sci-fi acquatico dominato dalla figura di Norah, interpretata da un'ossigenata e mascolina Kristen Stewart.  

L'ingegnere meccanico, strizzata nel suo reggiseno da battaglia e spesso e volentieri in slip e maglietta, guida un gruppo di sopravvissuti – tra i quali spiccano Vincent Cassel, Jessica Henwick e T.J. Miller (la sua ultima apparizione prima delle accuse di molestie e dell'arresto per aver diffuso un falso allarme bomba) – che deve affrontare le devastanti conseguenze di un terremoto.

Non si tratta di una catastrofe qualsiasi: i sei sono a 7mila miglia sul fondo dell'oceano, dove lavorano per la misteriosa Tian Industries, una corporation che sta trivellando il fondo dell'oceano.

Lì sotto, dove la pressione può ucciderli in un istante, qualcosa è andato storto: niente global warming, dai fondali emerge una minaccia ben più spaventosa, che (inizialmente) si manifesta come piccoli esseri ittici dall'aspetto umano.

L'omaggio a Alien (e a Ripley)

Prodotto da Fox, Underwater è un survival thriller che cita chiaramente Alien. Il capolavoro di Ridley Scott viene chiamato in causa per i richiami della Norah di Stewart alla Ripley di Sigourney Weaver. Lo sceneggiatore Adam Cozad l'ha spiegato nelle note di regia.

Il personaggio di Norah rappresenta un piccolo omaggio a Ripley. Non era importante se Ripley fosse maschio o femmina e questo la rese un personaggio davvero innovativo. Nessuno aveva mai creato un personaggio del genere fino a quel momento. Questa è stata la vera fonte di ispirazione: volevo che l'arco narrativo di Norah non avesse nulla a che fare con il suo genere sessuale. Mi sembrava una rappresentazione molto autentica di un personaggio. Nel mondo di oggi, credo sia giusto comunicare un messaggio del genere.

Ma per il mostro degli abissi marini, il film di Eubank non prende ispirazione soltanto dallo Xenomorfo di H. R. Giger.

La vera ispirazione del mostro

Se Underwater non può che ricordare capostipiti del genere come The Abyss di James Cameron, Creatura degli abissi di Sean Cunningham, Leviathan di George Cosmatos e Deep Rising di Stephen Sommers, la mostruosa madre delle creature è modellata soprattutto su un altro riferimento: Cthulhu, il mostro cosmico partorito dalla fantasia di H.P. Lovecraft.

In un'intervista concessa allo youtuber Mr H, Eubank ha definito il suo B-movie "a secret Lovecraft love story", dove "alla fine si arriva a vedere per un attimo Cthulhu".

Nella sceneggiatura era descritto come una grande creatura simile a una balena. Un colosso enorme: si chiamava The Behemoth. Nella fase di progettazione e design del film, quando avevamo finito le riprese ma ovviamente non avevamo mai girato il Behemoth perché lo avremmo fatto più tardi, abbiamo giocato d'anticipo e così abbiamo pensato a qualcosa di più mistico. Quindi è da lì che abbiamo iniziato ad essere lovecraftiani. A quel punto mi sono detto: 'Va bene, stiamo facendo Cthulhu...'.

Il mostro emerge poco a poco nel film, lo vediamo chiaramente soltanto alla fine e questa sensazione d'attesa, questo terrore ancestrale per l'imponderabile che i protagonisti non riescono a spiegare, è l'essenza stessa di Underwater.

È da lì che arriva il cosmic horror.

La descrizione che Lovecraft fa di Cthulhu nel racconto Il richiamo di Cthulhu calza a pennello con la creatura di Underwater.

Un mostro dall'aspetto vagamente antropoide, dotato di una testa di piovra il cui volto era una massa di appendici tentacolari, di un corpo ricoperto di scaglie dall'aspetto gommoso, tutti e quattro gli arti che terminavano in giganteschi artigli e c'erano lunghe, strette ali in emersione dal dorso.

Chi ha inventato le creature di Underwater

I mostri di Underwater sono stati ideati da Eubank e dal visual effects supervisor Blair Clark e realizzati da Moving Picture Company (MPC), la società che ha già collaborato agli effetti di film come Blade Runner 2049, Il libro della giungla e Vita di Pi.

La compagnia di Soho ha generato tre tipi di creature: il Clinger, basato sui calamari e i cirripedi; il Ghost, ispirato alle meduse; il Behemoth, che combina elementi provenienti da entrambi i design.

L'ispirazione dal mondo reale

Ma come nasce, nel film, questa sorta di Hydra? Smith, il personaggio del ricercatore interpretato in Underwater da John Gallagher Jr., teorizza che le trivellazioni nel fondo dell'oceano abbiano aperto un ponte tra due ecosistemi, uno dei quali è la casa di questi brutali predatori. Qualcosa si è quindi risvegliato perché "abbiamo scavato troppo in profondità, abbiamo preso troppo", ammette Emily, il personaggio di Jessica Hanwick.

Una strizzatina d'occhio al cambiamento climatico per spiegare la connessione tra la creatura di Underwater e la vita reale: come riporta il New York Times citando una ricerca pubblicata sulla rivista scientifica Science, la temperatura dell'oceano è in rapido aumento.Lo confermano Gallagher Jr. e Stewart nelle note di produzione. L'attore ammette che questo film è un racconto sull'arroganza dell'essere umano.

In un certo senso, queste persone stanno scavando troppo a fondo, stanno andando troppo oltre, stanno esplorando luoghi che non dovrebbero essere esplorati. Non si sa mai cosa si potrebbe trovare laggiù.

La storia di sopravvivenza di Norah e gli altri, aggiunge l'attrice, è un monito per il pubblico.

È un thriller avvincente sulle ripercussioni causate dal fatto di appropriarsi di qualcosa che non ci appartiene: stiamo consumando la nostra Terra.

Ma Underwater, complice un collaudato quanto prevedibile congegno di genere, non vuole fare prediche e punta "soltanto" a far paura. In tal senso, è nata una discussione interessante su Reddit riguardo a un presunto legame tra il film di Eubank e Cloverfield di Matt Reeves.

Underwater è forse un prequel "nascosto" del capostipite del CloverVerse? Non ufficialmente, anche se in una interessante analisi su Bloody Disgusting, l'editor John Squires sostiene che Underwater "è il tipo di monster movie che avremmo dovuto avere dall'universo di Cloverfield".

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