Intelligenza artificiale: il Giappone la utilizzerà per le traduzioni dei manga triplicando l'esportazione

In Giappone è stata fondata una startup per la traduzione di manga che triplicherà la loro esportazione in Europa. Ecco i dettagli.

Autore: Davide Mirabello ,
Libri e fumetti
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L'intelligenza artificiale utilizzata per triplicare l'esportazione di manga: è questa l'iniziativa che è partita dal Giappone che si è posta come obiettivo l'idea di utilizzare la traduzione basata sull'IA per aumentare la produzione di fumetti nei prossimi cinque anni. L'iniziativa ha visto coinvolte dieci aziende, tra cui Shogakukan e la Japan Industrial Innovation Investment Corporation (JIC), ma c'è anche il coinvolgimento del Ministero dell'Economia, del Commercio e dell'Industria.

Complessivamente sono stati investiti 2,92 miliardi di yen in una startup, chiamata Manga Orange, che utilizza l'intelligenza artificiale per tradurre manga. Grazie ad essa verrà aumentata la velocità di traduzione fino a dieci volte, incrementando le esportazioni di manga.

La startup Manga Orange è stata fondata nel 2021, ed afferma che la sua intelligenza artificiale può tradurre manga in un decimo del tempo rispetto agli esseri umani. Un volume completamente tradotto può essere disponibile in pochi giorni. Un'app, chiamata EMAQI, farà arrivare alcuni di questi manga di Orange negli Stati Uniti già in estate. 

L'iniziativa non è nuova, considerando che la stessa Crunchyroll sta testando l'intelligenza artificiale per i sottotitoli degli anime. Ma, nonostante le critiche e la preoccupazione del settore dei traduttori pare che la pirateria sottragga all'industria editoriale tra 2,57 e 5,40 miliardi di dollari proprio a causa del ritardo nell'arrivo delle produzioni dal Giappone all'Occidente. 

Intelligenza artificiale e fumetti

Ultimamente il mondo dei comics americani è stato investito da un'ondata di polemiche per delle presunte copertine DC Comics realizzate attraverso l'intelligenza artificiale. L'autore delle cover Jingxiong Guo aka Daxiong avrebbe cercato di dimostrare che si tratta di lavori nati dalle sue mani, ma ciò non è bastato, e le copertine sono state ugualmente ritirare dal commercio. 

Qualche mese fa l'Unione Europea ha approvato IA Act, una normativa che regola l'utilizzo dell'intelligenza artificiale da parte delle aziende. 

Immagine 123RF

 

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