One Piece: Eiichiro Oda spiega il salto temporale di due anni

Autore: Davide Mirabello ,

Eiichiro Oda ha spiegato di recente per quale motivo ha creato il salto temporale di due anni all'interno della serie One Piece. La questione ha a che fare con il personaggio di Luffy, sia nel salto temporale, che nella quantità di anni fatti passare nella storia.

Ecco le parole di Oda:

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Da 17enne quali era, Luffy non avrebbe potuto sconfiggere dei nemici così potenti come i Quattro Imperatori. E per questo motivo ci sono voluti due anni per arrivare a quel momento. La crescita di Luffy in questa maniera veniva integrata dall'immaginazione. Il fatto di aver scelto di fare il salto temporale di due anni è perché non volevo che Luffy crescesse troppo. Non volevo che diventasse un adulto. 

I 25 anni di One Piece e le passioni di Eiichiro Oda

Questo è il 25esimo anniversario di One Piece, e per questo motivo sono state create diverse iniziative. Una è stata proposta da Burger King in Francia. Il noto fast food ha proposto dei menù a tema, oltre che dei gadget legati al franchise. 

Di recente Eiichiro Oda ha condiviso sui social la sua passione per un altro brand popolare, ovvero quello dei Transformers. L'aggiunta nella sua collezione di un pezzo giocattolo su Optimus Prime ha particolarmente entusiasmato il mangaka creatore di One Piece. Tra le sue altre passioni c'è anche Dragon Ball. 

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Immagine tratta da Amazon: One Piece vol.1

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