Presence, il nuovo film horror del regista Steven Soderbergh, è stato presentato in anteprima al Sundance Film Festival 2024 ma ha scatenato reazioni spaventate negli spettatori.
Variety ha riportato la notizia che diverse persone hanno abbandonato la sala poco dopo l'inizio del film perché troppo scosse dalla tensione. Uno spettatore avrebbe detto dopo essersene andato:
Non posso sopportare tutto questo stress a così tarda notte.
Persino Lucy Liu, la protagonista nel film, ha dichiarato dopo la visione:
Sono semplicemente devastata. Il mio corpo sta reagendo come se fossi ancora nel film.
Diretto da Soderberg e scritto da David Koepp, Presence segue la famiglia Payne (madre, padre e due figli) che si trasferisce in una nuova casa ma si rendono conto di non essere soli.
Il film è interpretato da Lucy Liu, Chris Sullivan, Julia Fox e West Mulholland. Presence ha attualmente una valutazione della critica del 100% su Rotten Tomatoes.
Quello che caratterizza Presence è che il film è girato dalla prospettiva dell'entità che infesta la casa.
Le recensioni di Presence
- Brian Tallerico - RogerEbert.com: È così stimolante che Soderbergh sia ancora qui a realizzare film nel modo in cui vuole farli, giocando con la forma in modi nuovi ed emozionanti, ricordandoci che è uno dei narratori più straordinari del cinema.
- Benjamin Lee - Guardian: Come esperimento resta interessante, qualcosa da archiviare come un curioso esercizio tecnico, e Soderbergh operando a un livello inferiore è pur sempre superiore a molti suoi pari.
- Ty Burr - Ty Burr's Watch List: Con una sceneggiatura serrata di David Koepp, Presence è un modello di efficienza narrativa e coinvolgimento emotivo.
- Devan Coggan - Entertainment Weekly: Mentre vanno di moda le storie di case stregate, Presence è più interessato al terrore in agguato che ai jump scare, aumentando lentamente la tensione con riprese lunghe e ininterrotte.
- David Fear - Rolling Stone: Soderbergh non ha mai incontrato un genere che non volesse decostruire o saccheggiare per una sorta di esperimento estetico; è uno dei pochi registi che potresti immaginare indossare un camice da laboratorio quando dirige.
- Bilge Ebiri - New York Magazine/Vulture: È un film d'arte che funziona anche come affascinante film horror e potrebbe essere la cosa migliore che Soderbergh abbia fatto da secoli.
- Meagan Navarro - Bloody Disgusting: Presence ti attira, ti terrorizza, poi ti lascia il cuore a terra. Questa storia di fantasmi non spaventa nel senso convenzionale del termine, ma è innovativa e cupa con più pensieri in mente di quanto suggerisca la trama.
Immagine di copertina: via 123RF
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