Il cinema di Steven Soderbergh si è sempre distinto per una particolare vena elegante, musicale e sensuale, portando lo stile di questo regista in lavori anche molto diversi fra loro, ma accomunati da questo charme formale che ritorna nei dettagli stilistici, divenendo motivo di riconoscibilità pure oltre le stesse narrazioni proposte. Anche Black Bag - Doppio Gioco (in originale soltanto Black Bag) si fregia di un tocco del genere, abbracciandone le potenzialità extra-narrative in un “gioco d’immagini” che si fa protagonista insieme a una sceneggiatura solida ed estremamente dialogata.
Sono le parole e le inquadrature a elaborare fin da subito l’immaginario al centro di Black Bag - Doppio Gioco, portando in uno spy thriller tesissimo e calibrato, in cui l’attenzione ai dettagli fa la differenza in ogni singolo momento proposto. Disponibile nei cinema italiani dal 30 aprile 2025, il nuovo film di Soderbergh gioca non soltanto con il dubbio a contatto con la sfaccettata indole umana, ma anche e soprattutto con un cast di rispetto, composto fra gli altri da: Michael Fassbender, Cate Blanchett, Pierce Brosnan, Naomie Harris… Tutto si gioca attraverso le loro interpretazioni, quello che dicono e soprattutto quello che celano dentro.
Domande e risposte
Una cena e alcuni colleghi invitati non per simpatia o legame, ma per essere messi alla prova. Questa è una delle sequenze in apertura (anche se non la prima) di Black Bag - Doppio Gioco. C’è qualcosa di sottocutaneo e sfuggente alla base di un evento qualsiasi del genere, un’indagine portata avanti da una leggenda vivente nel settore dello spionaggio, George Woodhouse (Fassbender), celebre ovunque per il suo attaccamento alla verità e per le “cacce” attuate proprio in questo senso. A quanto pare, c’è stata una fuga di notizie interne alla sua agenzia di appartenenza, che avrebbe complicato alcune faccende relative a un software segreto, il Severus.
Chi ha portato a un evento del genere? Chi è, in sommi capi, il traditore? Fra le persone a questa cena potrebbe annidarsi proprio il colpevole dell’evento in questione, se non fosse che alcuni indizi sembrano proprio condurre George verso la persona più importante della sua vita: sua moglie Kathryn (Blanchett), anche lei una spia famosa e rinomata nel settore. Così Black Bag - Doppio Gioco ci porta nel cuore di un segreto che, in qualche modo, impatterà sulla vita di tutti i presenti, mettendone sotto analisi le parole, le idee e soprattutto le gestualità particolari.
Romanticismo e attrattiva
Muovendosi da un mistero complesso, da affrontare pezzo a pezzo, Black Bag - Doppio Gioco si concentra innanzitutto sui suoi protagonisti, rivelando ancora una volta la mano di un regista che si fa rapido e immediato nel presentarli senza troppi giri, per poi instaurare il dubbio su ognuno di loro. Non solo: il film pare attingere da lavori cinematografici di precedente uscita, primo fra tutti Mr. & Mrs. Smith del 2005, spostando la propria attenzione proprio sulla coppia al centro dell’intrigo, sulle loro vite, sul loro rapporto, e sulle ipotetiche ombre che potrebbero inevitabilmente derivarne.
Da ciò, il lato più umano del lungometraggio si trova a braccetto con quello più freddo, distaccato e razionale dello spionaggio. Esseri umani e affari interni, lavoro e conseguenze psicologiche di un settore spietato e sanguinario, quando occorre. Eppure la mano di Soderbergh resta sempre e comunque ferma e sicura, al limite dello sperimentale in alcune sue cose. Molto di questo film si concretizza attraverso i dialoghi di una sceneggiatura sicuramente ricca e curata, firmata da David Koepp, toccando la struttura teatrale e lavorando direttamente sul talento degli stessi attori coinvolti.
Di pari passo troviamo una particolare sensibilità, che si fa attrattiva elegante dal piglio erotico attraverso le inquadrature e i sinuosi movimenti di macchina, passando anche per la colonna sonora di David Holmes. Questa si porta sulle spalle gran parte dello charme innegabile di Black Bag - Doppio Gioco, canalizzando le questioni al centro del racconto in un viaggio dalle tonalità tenui e soffocate, ma anche sudate e avvolgenti.
Con un impianto formale del genere, serve un’attrattiva sicuramente forte. Il mistero c’è, anche se non del tutto accessibile per via del settore lavorativo di appartenenza, e alcuni tecnicismi testuali che non aiutano troppo in questo senso. Con lui ci sono alcuni personaggi che entrano subito nel vivo di un’azione tanto parlata, in cui anche i gesti più piccoli possono fare la differenza. Ecco che l’umano a contatto con l’umano spinge in là una narrazione che si interessa innanzitutto dei rapporti fra le persone, sia romantici che non, spingendo sul matrimonio di due spie leggendarie, e su tutte le apparenze e invidie.
Quasi che l’azione principale funga solamente da pretesto di finzione per entrare nella vita di queste persone, di queste spie difficili, e forse impossibili, da comprendere di primo acchito, se paragonate alla normalità di tutti gli altri. In una danza di ombre, sentimenti espressi e repressi, Black Bag - Doppio Gioco ci mette del suo nel narrare un enigma apparentemente lavorativo ma sempre e comunque umano, e nell'approfondire qualcosa di inatteso attraverso una manciata di protagonisti praticamente inaccessibili. Per tutto il tempo ci si muove sul filo del dubbio, mostrando volti e maschere, per poi mescolarne le carte in tavola in favore di un disegno che merita un’attenzione in più.
Non è affatto un film facile Black Bag - Doppio Gioco, abbastanza "chiuso", per alcune sue cose, tanto quanto i volti che lo abitano. Ad accrescere l’interesse, comunque, ci pensa lo sguardo sinuoso del regista, le interpretazioni marmoree del cast e una tensione sottile che tiene botta grazie ai dettagli e alla cura generale.
Commento
Voto di Cpop
80Pro
- Steven Soderbergh firma uno spy thriller che si distingue per la sua regia raffinata, caratterizzata da inquadrature sinuose e una colonna sonora evocativa, che contribuiscono a creare un'atmosfera avvolgente e tesa.
- Le interpretazioni di Michael Fassbender e Cate Blanchett, insieme a un ensemble di attori di calibro, offrono una profondità emotiva ai personaggi, rendendo il film coinvolgente e ricco di sfumature.
Contro
- La trama, pur interessante, può risultare difficile da seguire per chi cerca un thriller lineare, richiedendo una lettura attenta dei dettagli e delle dinamiche tra i personaggi.
- Alcuni tecnicismi sparsi tendono a escludere.
Iscriviti al nostro canale Telegram e rimani aggiornato!