I tifosi del Napoli denominati Apache sono i protagonisti di Ultras, il primo film di Francesco Lettieri.
Netflix ha lanciato il trailer accompagnato dallo slogan “Non è mai solo una partita”. E in effetti è proprio questa la verità che il film racconta, entrando dentro il mondo delle curve dello stadio San Paolo.
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Dopo una lunga esperienza come regista di videoclip con artisti come Liberato, Calcutta, The Giornalisti, Emis Killa e Motta, Francesco Lettieri ha fatto il grande salto. Il regista ha scelto di debuttare nel mondo dei lungometraggi con una pellicola incentrata su un mondo che conosce bene, dato che lui stesso è un grande tifoso della squadra partenopea.
Il film racconta le ultime cinque settimane di campionato di calcio e mostra i rapporti di amicizia che intercorrono tra i membri di un gruppo di persone di età diverse, animate dalla stessa fede calcistica. Ambientato tra Napoli e Ischia, Ultras è stato girato rigorosamente in dialetto napoletano e mostra come l’appartenenza agli Apache si trasformi in una vera e propria ragione di vita. Non a caso, la voce narrante del trailer dichiara:
Io non sono nessuno, tu non sei nessuno. Solo quando siamo in gruppo e sto con voi mi sento un vero Apache.
In particolare, il film si sofferma sull’amicizia tra un 50enne e un giovane che vuole entrare nelle fila del tifo organizzato. Tra gli attori c'è anche un volto conosciuto a livello nazionale: Aniello Arena, noto per film come Reality e Dogman di Matteo Garrone e La paranza dei bambini di Claudio Giovannesi.
Ultras è stato prodotto da Indigo Film e fa parte dei progetti nati dalla collaborazione tra Netflix e Mediaset. La piattaforma streaming, infatti, lancerà per prima il film nella primavera del 2020, mentre i canali Mediaset lo manderanno in onda successivamente.
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