Lamù: data del ritorno del remake anime

L'attesa è finalmente finita per i fan di Lamù. Arriva infatti l'annuncio che il remake dell'anime sarà presentato a breve in anteprima.

Immagine di Lamù: data del ritorno del remake anime
Autore: Andrea Aurora ,

L'attesa è finalmente finita per i fan dell'anime Lamù, tratto dal manga di Rumiko Takahashi. Il sito web ufficiale dell'anime ha annunciato che il remake dell'anime sarà presentato in anteprima, come riportato anche da animenewsnetwork, a gennaio 2024.

Questa notizia ha scatenato l'entusiasmo tra i fan di lunga data e quelli nuovi alla serie, che attendevano ansiosamente nuovi sviluppi e avventure.

Lamù, come tutto ebbe inizio

Urusei Yatsura ha catturato il cuore dei lettori sin dal suo debutto sulla rivista Weekly Shonen Sunday di Shogakukan nel 1978. Il manga ha ispirato non solo la serie anime televisiva che è andata in onda dal 1981 al 1986, ma anche vari film anime e una serie di video anime (OVA) originali.

Per quanto riguarda il remake dell'anime annunciato, il sito web uy-allstars ha anche rivelato un'immagine intrigante che mostra il cast dell'anime e fa intravedere l'introduzione di un nuovo personaggio. Questo ha innescato una speculazione febbrile sulla direzione che prenderà la trama e su quale ruolo avrà il nuovo arrivato nel mondo di Lamù.

La trama

Il manga Urusei Yatsura di Rumiko Takahashi è una commedia romantica soprannaturale che segue le avventure di Ataru Moroboshi e Lamù, una principessa aliena.

La serie si concentra sulle situazioni stravaganti che ne derivano, grazie ai poteri sovrannaturali di Lamù e alle interazioni con altri personaggi eccentrici. Con umorismo slapstick e momenti romantici, il manga esplora la convivenza di culture diverse e offre una miscela unica di commedia e fantasia.

La produzione dell'anime

La serie è diretta da Takahiro Kamei, noto per il suo lavoro sugli episodi di serie come Strike Witches: Road to Berlin e Le bizzarre avventure di JoJo: Golden Wind. La musica è composta da Masaru Yokoyama, che ha contribuito a colonne sonore di successo come Horimiya e Mobile Suit Gundam: Iron-Blooded Orphans.

Foto di copertina tratta dal primo volume del manga edito in Italia da Star Comics. 

Poster all'interno dell'articolo via sito ufficiale.

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