Sul finire degli anni '90, mentre imperversavano le storie adolescenziali strappalacrime come #Beverly Hills 90210 e #Dawson's Creek, si faceva strada nel cuore degli amanti dei telefilm una strana avvocatessa con una fervida immaginazione.
Stiamo parlando di Ally McBeal e dell'omonima serie TV andata in onda per 5 stagioni dal 1997 al 2002 su FOX, ideata da David E. Kelley (The Practice, Big Little Lies).
La serie raccontava le vicende legali e sentimentali di Ally McBeal e dello studio legale di cui faceva parte, Cage & Fish, attraverso una narrazione fantasiosa, ironica e inedita fino ad allora.
Ally, intepretata da Calista Flockhart, era infatti una giovane avvocatessa che alternava insicurezza e grinta a seconda della situazione, dotata di un'immaginazione talmente pregnante da riversarsi nella realtà - con allucinazioni e interazioni immaginarie - e farle vivere situazioni paradossali.
Come Ally, anche gli altri personaggi della serie mostravano bizzarrie, eccentricità e punti deboli del proprio carattere, come John e il suo naso fischiettante o Elaine e la sua tendenza ad inventare oggetti assurdi.
Kelley riuscì a prendere ogni debolezza del carattere dei personaggi e farne un punto di forza e un elemento distintivo in grado di valorizzare la persona.
Probabilmente l'intento era proprio quello di dimostrare come i difetti di una persona, per quanto assurdi e apparentemente insormontabili che siano, alla fine ne determinano l'esistenza e la rendono unica ed eccezionale.
Come allora anche adesso è difficile collocare Ally McBeal in un preciso genere seriale, proprio grazie al suo registro narrativo a volte serioso e concentrato - tipico dei legal drama - a volte ironico e paradossale come nelle classiche comedy.
Senza trascurare l'elemento musicale presente in ogni episodio e sotto diversi aspetti che potrebbe benissimo collocare la serie nel genere musical di cui fanno parte serie come Glee, ma anche come Eli Stone.
Lontano dallo stile di Law & Order, e più affine a quello di Drop Dead Diva, Ally McBeal è una serie che viene ancora ricordata per i balletti motivazionali di John, nel bagno unisex più affollato della TV, a distanza di più di 20 anni.
La serie, nonostante un fisiologico calo di ascolti dovuto a diversi fattori, ha lanciato e in alcuni casi consolidato diverse carriere attoriali. Oltre alla protagonista interpretata da Calista Flockhart, il cast era composto da Peter MacNicol, Greg Germann, Jane Krakowski, Lisa Nicole Carson, Gil Bellows, Courtney Thorne-Smith, Lucy Liu, Portia de Rossi e Robert Downey Jr..
Chi più, chi meno deve il suo successo a Ally McBeal e dopo più di 20 anni da quel primo episodio ecco come sono diventati gli avvocati dello studio legale più politicamente scorretto, ma avanguardistico e precursore degli anni '90.
- Ally McBeal - Calista Flockart
- John Cage - Peter MacNicol
- Richard Fish - Greg Germann
- Elaine Vassal - Jane Krakowski
- Renee Raddick - Lisa Nicole Carson
- Billy Allen Thomas - Gil Bellows
- Georgia Thomas - Courtney Thorne-Smith
- Ling Woo - Lucy Liu
- Nelle Porter - Portia de Rossi
- Larry Paul - Robert Downey Jr.
Non sono, attori, ma di certo hanno giocato un ruolo chiave nella serie anche:
Calista Flockhart - Ally McBeal
A vestire i panni della forte, sexy e suggestionabile Ally McBeal era Calista Flockhart. La sua interpretazione la consacrò come icona della TV e il suo personaggio è ancora un simbolo della cultura televisiva.
Ally McBeal, un vulcano di emozioni e reazioni impulsive, evidenziava il complesso dissidio interiore di una donna in carriera in cerca dell'amore. Tra sessualità, accettazione dei propri difetti e maschilismo lavorativo Ally ne è uscita in modo positivo, tanto da farsi amare dai fan per 5 lunghe stagioni.
Il successo del personaggio principale è ovviamente da attribuire anche alla bravura dell'attrice che ne ha ricoperto il ruolo, anche se gli sforzi della Flockhart non sono stati ricompensati del tutto nella sua carriera.
Dopo Ally McBeal l'attrice - conosciuta anche per essere la moglie di Harrison Ford - è stata la protagonista dell'horror spagnolo Fragile - A Ghost Story, mentre sul piccolo schermo ha preso parte alle serie Brothers and Sisters - Segreti di Famiglia e Supergirl.
Sicuramente ci aspettavamo di più da chi ha reso cool e attraenti allucinazioni e pessime figure davanti agli uomini.
Peter MacNicol - John Cage
Dopo la protagonista, forse il personaggio più interessante e ben riuscito è proprio quello del suo capo, John Cage. Molti aneddoti legati alla serie sono proprio riferiti a questo personaggio o a scene che lo coinvolgevano direttamente.
John Cage, brillante avvocato in aula e disfunzionale uomo nella società, ha fatto delle sue stranezze la sua peculiarità, tanto da essere apprezzato nonostante i suoi difetti. Migliore amico di Ally, John viene ricordato principalmente per la fervida immaginazione che lo accomunava alla protagonista, la sua passione per Barry White e i suoi balletti, il fischio del naso e le sue strane manie.
Come dimenticare gli stacchetti motivazionali nel bagno dello studio o il rifugio segreto per evadere dalla realtà, senza dimenticare le assurde invenzioni tecnologiche come l'abbassamento dei tacchi della sua fidanzata troppo alta.
Ad interpretare l'eccentrico John era il poliedrico Peter MacNicol. Precedentemente conosciuto per aver preso parte a pellicole come La Scelta di Sophie al fianco di Meryl Streep, Mr. Bean - L'Ultima Catastrofe e la serie Chicago Hope, MacNicol continuò la sua carriera nel mondo delle storie a puntate.
Dopo l'esperienza sul set di Ally McBeal - che gli valse un Emmy come attore non protagonista nel 2001 - Peter MacNicol ricoprì il ruolo dell'eccentrico professore Larry Fleinhardt in Numb3rs, prese parte alla sesta stagione di 24 e fu anche un medico pediatrico in Grey's Anatomy.
Greg Germann - Richard Fish
Richard Fish - altro socio dello studio Cage & Fish - era l'ex compagno di università della protagonista, che assunse Ally nel primo episodio. Maschilista, venale e amante delle belle donne, Richard Fish aveva il volto di Greg Germann.
Ally McBeal fu il banco di prova dell'attore statunitense nelle serie TV, infatti prima di allora aveva preso parte solo a pellicole per il cinema con ruoli marginali come in Sweet November.
Dopo l'esperienza nel telefilm di David E. Kelley, Germann partecipò sporadicamente a numerose serie come Aiutami Hope!, NCSI, Law 6 Order e C'era una Volta nel ruolo di Ade.
Dalla 14esima stagione è entrato a far parte del cast di Grey's Anatomy, ricoprendo il ruolo dell'arrogante quanto geniale dottor Tom Koracick.
Jane Krakowski - Elaine Vassal
Sensuale e sicura di sé, la bella Elaine Vassal era interpretata da Jane Krakowski. La bionda segretaria ha sempre avuto un ruolo fondamentale nella vita di tutti gli avvocati dello studio e viene ricordata anche per i suoi strampalati brevetti.
Prima dell'esperienza sul set di Ally McBeal, Jane Krakowski aveva fatto qualche comparsa in soap opera e telefilm poco conosciuti, fatta eccezione per la partecipazione alla famosissima pellicola Attrazione Fatale con Michael Douglas e Glenn Close.
Calato il sipario sulla serie, Jane continuò la sua carriera sul piccolo schermo diventando il fantasma dei natali passati in A Christmas Carol nel 2004, entrando nel cast di 30 Rock, ricoprendo il ruolo di nemesi della bella Sofia Vergara in Modern Family e partecipando all'acclamata serie Unbreakable Kimmy Schmidt.
Lisa Nicole Carson - Renee Raddick
Renee Raddick - migliore amica di Ally - forte e determinata come poche, aveva il volto di Lisa Nicole Carson. A differenza degli altri membri del cast, la carriera della Carson ebbe una brusca e drastica battuta d'arresto.
L'attrice newyorkese in quel periodo faceva parte anche del cast di E.R. - Medici in Prima Linea come fidanzata del dottor Benton, ma nonostante i successi di quegli anni la Carson decise spontaneamente di allontanarsi dalle scene.
Il motivo ci venne rivelato quasi 15 anni dopo in un'intervista esclusiva per Essence, in cui Lisa Nicole Carson spiegava la lunga lotta contro il suo disturbo bipolare.
Gil Bellows - Billy Allen Thomas
Ogni protagonista di una serie TV di questo genere ha un grande amore difficile da dimenticare, l'uomo perfetto se solo non ci fossero di mezzo gli imprevisti del destino. Per Ally McBeal il grande amore era Billy Thomas.
Ally quando approdò nello studio legale di John e Richard, si accorse di dover lavorare anche con il suo ex fidanzato Billy e anche con la sua attuale moglie Georgia. Questo disturbato triangolo amoroso fu al centro della narrazione per le prime 3 stagioni della serie, fino all'episodio in cui il povero Billy morì in un aula di tribunale sotto gli occhi di Ally, dopo un allusivo discorso riguardo il vero amore.
A ricoprire il ruolo del pacato e sentimentalmente confuso Billy era Gil Bellows, attore canadese conosciuto in precedenza per la serie The Agency e per aver preso parte al film Le Ali della Libertà.
Dopo l'uscita di scena del suo personaggio - che sancì l'inizio del calo di ascolti - Gil Bellows partecipò a diverse produzioni e serie, senza però emergere in ruoli di spessore. Nella sua prolifica carriera - e tuttora in attivo- ricordiamo 24: Redemption, Flaskforward, il cruento thriller Unthinkable, Fury e la miniserie 22.11.63.
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Courtney Thorne-Smith - Georgia Thomas
Bella, elegante e sposata. La nemesi di Ally, Georgia Thomas, era l'attrice Courtney Thorne-Smith. Già conosciuta sul piccolo schermo nel condominio di Melrose Place, Courtney ha sempre ricoperto ruoli intelligenti e pacati con grande successo.
Dopo la parentesi Ally McBeal con un ruolo secondario, Courtney Thorne-Smith consolida il suo successo nella famosa serie La Vita Secondo Jim nel ruolo della moglie Cheryl, accanto a Jim Belushi.
La bella attrice statunitense ha preso parte anche alle ultime 5 stagioni di Due Uomini e Mezzo insieme a Jon Cryer.
Lucy Liu - Ling Woo
Spietata, arrivista e anaffettiva, l'avvocato Ling Woo aveva il volto di Lucy Liu. Fidanzata di Richard e spesso in contrasto con le donne dello studio, Ling Woo viene ricordata per i suoi modi poco diplomatici e il suo scarso senso dell'umorismo.
L'attrice che interpretava il suo ruolo non ha bisogno di presentazioni ed è indiscusso il successo che ebbe da quel momento in poi. Sul grande schermo la bella Lucy viene sicuramente ricordata per essere stata una degli angeli in Charlie's Angels - Più che Mai, per aver preso parte a Slevin - Patto Criminale, ma soprattutto per essere stata uccisa da Uma Thurman in Kill Bill: Volume 1.
Nel mondo delle serie TV, dopo sporadiche apparizioni in Dirty Sexy Money e Southland, il suo maggior successo riguarda la fortunata serie Elementary.
Lucy Liu, da ben 6 stagioni, riveste il ruolo di Joan Watson accanto a Jonny Lee Miller nella serie ispirata al famoso personaggio Sherlock Holmes.
Portia de Rossi - Nelle Porter
Dalla seconda stagione entrò a far parte del cast un altro brillate e affascinante avvocato, Nelle Porter. Molto amica di Ling e poco avvezza ai rapporti con gli altri colleghi, Nelle ebbe una travagliata storia d'amore con il difficile John Cage.
A vestire i panni di Nelle era la bella Portia de Rossi, attrice australiana precedentemente conosciuta in pellicole come Scream 2 e Sirene.
L'attrice, sposata con la famosa Ellen DeGeneres, dopo Ally McBeal ha terrorizzato il pubblico nel film di Wes Craven Cursed - Il Maleficio. Sul piccolo schermo ha invece preso parte a diverse serie di successo come Arrested Development, Better Off Ted e nella famosa creatura di Shonda Rhimes Scandal.
Robert Downey Jr. - Larry Paul
Ally McBeal ha lanciato le carriere di molti attori, alcune più di altre, ma sicuramente ha segnato la svolta in quella di Robert Downey Jr.
Con alle spalle decine di film di successo come Charlot, Riccardo III e Uno Strano Caso, Robert Downey Jr. ha ricoperto il ruolo di Larry Paul per una sola stagione in Ally McBeal.
Larry, eccentrico avvocato, divenne il nuovo interesse amoroso di Ally nella quarta stagione, ponendo le basi per una solida relazione destinata a durare fino alla fine della serie.
Ma i problemi di droga dell'attore e qualche arresto di troppo, influirono sul suo lavoro, tanto da portare la produzione ad escluderlo dalla serie nonostante l'apprezzamento del suo personaggio.
Probabilmente l'esclusione dell'attore dal cast della serie contribuì al calo di ascolti e portò ad una brusca e innaturale conclusione della serie, ma all'epoca fu l'unica soluzione per l'intera produzione.
Da quell'ultima caduta l'attore decise di riprendere in mano la propria vita e la propria carriera, mettendo la parola fine ai suoi problemi con la droga.
Robert Downey Jr. da quel lontano 2001 ha collezionato solo successi, uno fra tutti il ruolo di Tony Stark nella saga di Iron Man e degli Avengers. Altre pellicole degne di nota furono Gothika, Kiss Kiss Bang Bang e Sherlock Holmes al fianco di Jude Law.
Non sarà diventata la donna della sua vita, ma sicuramente Ally McBeal un po' la vita gliel'ha cambiata.
La musica e Barry White
Ally McBeal è stata una serie di successo - nonostante il calo di ascolti e l'inevitabile chiusura dopo soltanto 5 stagioni - e questo probabilmente si deve ad alcuni elementi presenti nella serie che hanno fatto di AllyMcBeal un'icona della cultura televisiva.
Tralasciando aspetti importanti come la scelta di trattare la sessualità in maniera libera e leggera (un'assoluta rivoluzione per quegli anni se ci pensate bene) o l'uguaglianza tra uomo e donna in un ambiente così sessista (basti pensare al famoso bagno unisex), l'elemento che risaltava subito agli occhi era la musica.
La musica fungeva da filo conduttore - e a volte da collante - in ogni narrazione e per ogni personaggio. Come una sorta di terapia psicologica alternativa e inconscia, la musica serviva a John per calmarsi prima di un appuntamento romantico, a Ally e agli altri avvocati per incoraggiarsi e tutti la utilizzavano per consolarsi dopo una dura giornata di lavoro.
Non a caso ogni episodio si concludeva nel famoso bar sotto lo studio attorno al pianoforte dell'allora semi sconosciuta Vonda Shepard che cantava - e spesso faceva cantare - le sue canzoni.
Vonda Shepard - autrice anche della sigla di ogni stagione - e la sua musica hanno fatto da sfondo a riflessioni, bilanci, ammissioni e prese di coscienza di ogni avvocato dello studio Cage & Fish.
Ma la musica non era solo Vonda Shepard, era soprattutto Barry White e la sua famosissima hit You're the first, the last, my everything. John Cage, eccentrico e insicuro fino all'assurdo, utilizzava la canzone per prendere coraggio prima di affrontare un'aula di tribunale o una qualsiasi donna, tanto da farne un balletto diventato un segno di riconoscimento di quella serie.
La sua coreografia, semplice ma incisiva, veniva spesso eseguita nel bagno dello studio e molte volte gli altri avvocati si aggregavano a John per ballare insieme e darsi la carica a vicenda.
Lo stesso Barry White fu presente in alcuni episodi della serie, sia come allucinazione di John sia come ospite d'onore, e in un caso divenne addirittura il volto di Nelle Porter durante un incontro romantico tra lei e il povero John.
L'insoddisfacente episodio finale
Ally McBeal ha fatto sognare una generazione che non si riconosceva più nei problemi adolescenziali, ma che ancora non aveva smesso di credere nei sogni, ed è per questo che l'unica accusa che si può muovere contro la produzione della serie è proprio l'episodio finale.
Visto il principio di un inevitabile calo di ascolti, David E. Kelley decise di concludere la serie con la quinta stagione, cercando un finale soddisfacente, credibile e risolutivo.
La degna conclusione già progettata in partenza era il matrimonio tra Ally e Larry, ma vista l'indisponibilità di Robert Downey Jr. perchè in arresto, la produzione dovette correre ai ripari.
La scelta ricadde su di una forzata partenza da parte della protagonista a causa dei problemi della figlia - interpretata da una giovane Hayden Panettiere - e tutto l'episodio ruotò attorno ai saluti degli amici di vecchia data.
A cercare di mettere un po' di pepe all'insipida chiusura ci pensò Billy, o meglio il suo fantasma, che tornò da Ally per rassicurarla sulle sue scelte e per dimostrare di essere ancora l'unico grande amore della sua vita.
Con un po' di banalità e un po' di nostalgia l'episodio si concluse con la protagonista che si allontana piangendo e i suoi amici che la guardano piangendo, quasi stesse andando in guerra.
Avremmo preferito una sorte diversa per Ally e per tutto quello in cui ha creduto per 5 lunghi anni, ma forse quel finale un po' amaro rese ancora più reale il personaggio e tutta la sua storia.
Dopo tutto se ancora oggi, dopo più di 20 anni, Ally viene citata e ricordata con piacere vuol dire che qualcosa di buono in noi l'ha lasciato.
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