I Leoni di Sicilia, recensione: il fragoroso ruggito di chi ce l’ha fatta

Le prime impressioni su I Leoni di Sicilia, la nuova serie TV originale Disney Plus disponibile sulla piattaforma streaming a partire dal 25 ottobre 2023.

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Autore: Francesca Musolino ,

I Leoni di Sicilia è una nuova serie TV originale Disney Plus disponibile sulla piattaforma streaming con una prima stagione composta da otto episodi. Basata sui pluripremiati bestseller di Stefania Auci, I Leoni di Sicilia è visibile sul servizio a partire da mercoledì 25 ottobre 2023.

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Presentata in anteprima alla Festa del Cinema di Roma, la serie TV I Leoni di Sicilia è una produzione originale italiana che vanta la regia di Paolo Genovese e la colonna sonora di Laura Pausini con il suo nuovo singolo Durare. Ambientata nella Sicilia dell’Ottocento, la storia de I Leoni di Sicilia segue le vicende della famiglia calabrese Florio che durante un difficile periodo decide di emigrare a Palermo in cerca di fortuna. 

Nel cast principale della serie TV I Leoni di Sicilia sono presenti Michele Riondino nella parte di Vincenzo Florio, Miriam Leone nelle vesti di Giulia Portalupi, Vinicio Marchioni nella parte di Paolo Florio, Paolo Briguglia interpreta Ignazio Florio ed Ester Pantano nel ruolo di Giuseppina. I Leoni di Sicilia che vede Paolo Genovese anche tra i produttori creativi, è una serie TV scritta da Ludovica Rampoldi e Stefano Sardo e prodotta da Lotus Production e Compagnia Leone Cinematografica.

I Leoni di Sicilia, recensione: il fragoroso ruggito di chi ce l’ha fatta

La trama de I Leoni di Sicilia

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La serie TV Disney Plus I Leoni di Sicilia racconta la vera storia della famiglia Florio, divenuta una delle casate più ricche d'Italia durante il periodo che va dall'Ottocento agli inizi del Novecento. Originari di Bagnara Calabra, i Florio decidono di abbandonare la loro terra natale per trasferirsi a Palermo dopo un devastante terremoto che nel 1783 distrugge la loro abitazione. 

Paolo Florio insieme a suo fratello Ignazio riparte da zero avviando una piccola bottega di spezie, mentre sua moglie Giuseppina si occupa delle faccende di casa e di crescere loro figlio Vincenzo. Poco per volta i due fratelli iniziano a espandersi ma non senza varie difficoltà, soprattutto dovute alle diffidenze e alle ostilità del posto.

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Nella serie TV I Leoni di Sicilia la storia viene narrata attraverso i punti di vista di ogni membro della famiglia Florio, mostrando diverse prospettive che affrontano tematiche di rilievo come la discriminazione sociale, il patriarcato, la violenza domestica e il regressismo.

I Leoni di Sicilia regala un nostalgico tuffo nel passato

Compagnia Leone Cinematografica, Lotus Production
I Leoni di Sicilia - Vincenzo in piedi su una cima

I Leoni di Sicilia è un titolo che attraverso un'accurata fotografia guarnita da scenari mozzafiato e una minuziosa cura dei dettagli, riesce a portare lo spettatore all'interno di una meravigliosa cartolina d'epoca del Sud Italia. Complice la regia di Paolo Genovese che nell'immortalare semplici scene di vita quotidiana, è stato in grado di catturare la vera essenza del momento. Durante la visione della serie TV I Leoni di Sicilia sembra quasi di respirare l'aria di mare della Sicilia mentre le navi lasciano il porto, di percepire le fragranze delle spezie e dei profumi venduti nella bottega dei fratelli Florio e di sentire tra le dita la differenza al tatto tra le preziose stoffe di raso e i filati comuni.

Nella serie TV I Leoni di Sicilia i dialoghi, gli scenari e la rappresentazione dei personaggi rievocano un periodo storico sicuramente ricco di disagi, ma allo stesso tempo tra i più affascinanti sotto altri aspetti. La semplicità data dalle piccole cose come bambini divertiti mentre lanciano sassi dentro un secchiello e adulti intenti a scrivere lettere a mano ai parenti lontani, illuminati soltanto dalla fiamma di una candela. La povertà monetaria non ha implicato per tutti l'avere anche una povertà d'animo, al contrario. La cosiddetta arte dell'arrangiarsi unita a solidarietà e difficoltà in comune, ha spesso fatto da padrona per permettere ai più bisognosi di sbarcare il lunario pur senza avere un titolo nobiliare o un cospicuo conto in banca.

I Leoni di Sicilia proietta sul piccolo schermo un'antica realtà che inevitabilmente crea una certa nostalgia in memoria dei tempi passati. Il progresso come tale è stato senza dubbio una salvezza per la maggior parte delle problematiche presenti nel diciannovesimo secolo, soprattutto a livello politico e umano. Tuttavia è innegabile che allo stesso tempo l'evoluzione sociale non ha sempre preso una direzione equa per tutti o effettivamente apportato solo migliorie. Come viene meticolosamente illustrato ne I Leoni di Sicilia, la qualità delle antiche materie prime, la scoperta di rudimentali innovazioni, la fame del sapere e l'emozione del primo guadagno ricevuto, nei tempi moderni non hanno più lo stesso sapore di una volta.

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I Leoni di Sicilia: il coraggio di uno per il bene di molti

Compagnia Leone Cinematografica, Lotus Production
I Leoni di Sicilia - Foto di gruppo della famiglia Florio

I Leoni di Sicilia è una storia che parla di coraggio. Il coraggio di rialzarsi dopo una sconfitta, il coraggio di ricominciare tutto da capo più e più volte, il coraggio di affrontare una nuova realtà per proteggere la propria famiglia, ma soprattutto il coraggio di cambiare le cose per il bene di tutti. Paolo Florio quando vede crollare la sua casa dopo il terremoto a Bagnara, non pensa alla perdita del momento ma a ciò che potrebbe ottenere in futuro. In mezzo a quella disgrazia Paolo coglie un'opportunità perché dovendo rimboccarsi in ogni caso le maniche, decide di farlo altrove dove sembra esserci una speranza in più per una vita migliore.

I fratelli Florio con il loro trasferimento dalla Calabria alla Sicilia, pur rimanendo sempre nella zona del Sud Italia si ritrovano a essere degli "stranieri in una terra straniera". In quegli anni molte azioni comuni non vengono viste di buon occhio perché considerate dalla massa quasi come degli affronti. Paolo e Ignazio non si danno per vinto e credono nelle loro capacità pensando in grande e puntando in alto fin da subito, con le tasche vuote e il cuore pieno di sogni. Nonostante la fredda accoglienza e i vari impedimenti, poco per volta i fratelli Florio protagonisti ne I Leoni di Sicilia riescono a ingranare la loro attività diventando un punto di riferimento non solo per Palermo e in seguito per tutta la Sicilia, ma poco per volta anche oltreoceano.

I Leoni di Sicilia racconta una storia fatta di sudore, lacrime, porte chiuse in faccia ma anche di amore, orgoglio e rivincita. Una rivincita verso chi al tempo discriminava dei semplici lavoratori con grande voglia di fare, verso una città offuscata da una mentalità troppo ristretta e verso la stessa vita che prima di dare, ha tolto tanto alla famiglia Florio. La serie TV Disney Plus vuole a suo modo rendere omaggio alla casata Florio che nel corso della sua esistenza, ha saputo ricambiare il bene guadagnato offrendo un tributo inestimabile soprattutto nel mondo dell'imprenditoria. Con il loro progresso i Florio hanno permesso anche l'evolversi del progresso comune, facendo conoscere ovunque i prodotti originali siciliani, introducendo novità prese poi a modello da altri e garantendo sempre più posti di lavoro nel corso della loro espansione. 

I Leoni di Sicilia, la donna tra stereotipi e pregiudizi

Compagnia Leone Cinematografica, Lotus Production
I Leoni di Sicilia - Giuseppina seduta prepara da mangiare

Un noto detto è solito riportare l'espressione che "dietro un grande uomo c’è sempre una grande donna". Una frase che può anche essere interpretata in modi differenti, mentre nella serie TV I Leoni di Sicilia rappresenta il suo significato più semplice. Dietro Paolo Florio c'è sua moglie Giuseppina. Una persona che secondo gli stereotipi tipici del periodo in cui la famiglia viveva, doveva rimanere a casa a "fare la calza" in quanto donna. E Giuseppina lo ha fatto con la differenza di aver realizzato ben più di una calza. Si è dedicata non solo a occuparsi delle faccende domestiche e a tenere unita la famiglia, ma soprattutto a crescere Vincenzo, figlio suo e di Paolo.

Un bambino che una volta diventato adulto ha scelto di seguire le orme del padre e di portare avanti la famiglia al suo posto. Perché oltre a Paolo, Vincenzo ha avuto accanto anche Giuseppina che lo ha circondato del calore familiare. Tutto ciò che ha fatto Giuseppina è sempre stato in funzione degli altri, proprio perché la società in cui vive non le permette di essere una donna come tale. Un tipo di società dove il ruolo di ogni figura femminile è soltanto quello di adempiere ai propri obblighi e doveri, privandosi di qualsiasi piacere, desiderio ed emozione in quanto superflui. Nell'epoca storica narrata ne I Leoni di Sicilia la donna viene ancora vista come una persona limitata soltanto a procreare per continuare la dinastia, molto spesso attraverso unioni combinate dalle stesse famiglie.

Ma nella serie TV I Leoni di Sicilia il progresso non riguarda soltanto lo sviluppo industriale ottenuto dagli uomini. L'arrivo improvviso dell'affascinante Giulia Portalupi nella famiglia Florio, porta una ventata d'aria fresca per il gentilsesso e grande stupore da parte del genere maschile. In un periodo dove alle donne viene anche proibito di imparare a leggere e scrivere perché possono fare a meno dell'istruzione, una figura colta come Giulia è al limite del profano. Eppure proprio come in passato Paolo Florio ha sfidato tutto e tutti per farsi valere e raggiungere il suo scopo, allo stesso modo Giulia ha fatto la differenza nel settore femminile. I Leoni di Sicilia attraverso i Florio ricordano di come nella storia fin dal principio, a volte è bastato fare il primo passo per ottenere il giusto seguito con cui iniziare una rivoluzione.

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I Leoni di Sicilia

I Leoni di Sicilia

Il bestseller da cui è tratta la serie Disney+.

I Leoni di Sicilia raccontano la nostra storia

Lotus Production, Compagnia Leone Cinematografica
I Leoni di Sicilia - Vincenzo in piedi fuma un sigaro

La trama della serie TV I Leoni di Sicilia è ambientata nel periodo che va dall’Ottocento fino all’Unità d’Italia avvenuta nel 1861. Nel corso di questo titolo targato Disney, attraverso la prospettiva della famiglia Florio vengono mostrati alcuni importanti eventi storici collocati in tale periodo. Ne I Leoni di Sicilia si riesce a entrare perfettamente nel "vivo" di determinate realtà che la maggior parte del mondo attuale ha potuto conoscere soltanto attraverso i libri di storia. 

Uno dei primi momenti drammatici che colpisce la città di Palermo è l'epidemia di colera. Una strage senza eguali che ne I Leoni di Sicilia viene rappresentata attraverso immagini angoscianti con decine di corpi inermi accasciati al suolo e bambini agli angoli delle strade rimasti orfani, mentre i più agiati passano di fretta in carrozza coprendosi il volto con dei fazzoletti. Ma la serie TV con protagonista la famiglia Florio ricorda come di fronte alla morte e alla malattia, siamo tutti uguali a prescindere dal proprio stato sociale. Il colera non è da meno e anche nella Sicilia dell'Ottocento colpisce chiunque indistintamente, tanto il povero sul marciapiede quanto il direttore di banca nella sua reggia.

Un altro evento di rilievo narrato ne I Leoni di Sicilia è l'arrivo dei Borboni in Italia. Un momento particolare che vede coinvolto anche lo stesso Vincenzo Florio diviso su due fronti e combattuto sulla scelta più giusta da fare. Da una parte se dare il suo appoggio alla causa e da un altro se invece aiutare la rivoluzione in corso da parte dei ribelli del luogo. In qualche modo alla fine Vincenzo si ritrova a fare entrambe le cose nel tentativo di proteggere la sua famiglia e i suoi beni, ma non senza dover scendere a qualche compromesso. Anche in questo caso I Leoni di Sicilia riportano l'attenzione sulle differenze sociali dove in alcuni casi non hanno alcuna importanza. Florio ha costruito un vero e proprio impero negli anni ed è diventato una persona tanto rispettabile quanto temuta. Ma nonostante ciò, la sua influenza non gli sarà utile per sfuggire ai ricatti delle due fazioni.

La serie TV I Leoni di Sicilia porta sul piccolo schermo anche l'ascesa di Giuseppe Garibaldi e la successiva Unità d'Italia, il tutto sempre raccontato attraverso l'esperienza diretta della famiglia Florio. Un altro difficile periodo che mette in evidenza la tematiche della guerra, ma soprattutto le rigide leggi vigenti all'epoca dove non si facevano sconti a nessuno. Le forze armate cittadine sono sempre pronte a compiere fucilazioni o impiccagioni in piazza, incuranti della presenza di infelici spettatori anziani o bambini. Ma al contrario avere un "pubblico" è un atto intenzionale, proprio come dimostrazione tangibile di cosa succede a chi si schiera dalla parte sbagliata. Questa volta Vincenzo Florio gioca d'anticipo perché data la situazione, è certo che Garibaldi riuscirà nella sua impresa. Per questo prima dell'inevitabile, Vincenzo decide di unirsi dalla parte dei futuri sovrani d'Italia per mantenere tutto ciò che negli anni si è guadagnato con tanta fatica.

I Leoni di Sicilia: considerazioni finali

Compagnia Leone Cinematografica, Lotus Production
I Leoni di Sicilia - Vincenzo e Angelo camminano per strada

La serie TV I Leoni di Sicilia non è la solita fiction colma di cliché e sceneggiata con tediosi racconti spesso sterili e confusionari. Ne I Leoni di Sicilia sebbene la storia sia strutturata su differenti linee temporali, lo scorrimento degli eventi prosegue in modo lineare senza inutili dilungamenti o buchi di trama. La storia della famiglia Florio riesce a coinvolgere a livello emotivo e morale perché va dritta al cuore. In quanto attraverso una narrazione semplice e onesta, testimonia delle drammatiche realtà ancora presenti ai giorni nostri ma spesso invisibili agli occhi della società. La serie TV targata Disney porta inoltre sullo schermo eventi storici importanti come l'Unità d'Italia, raccontati dalla prospettiva delle persone comuni ed entrando nel vivo della parte drammatica dell'epoca.

Ma prima di tutto, quella de I Leoni di Sicilia è una storia che parla di amore e sacrificio. Iniziando da Paolo Florio che ha lasciato la sua terra natale in cerca di fortuna, per ricominciare altrove con la sua famiglia. Passando per Vincenzo e Giulia, entrambi carichi di due enormi pesi sulle spalle: lui quello di continuare il lavoro iniziato dal padre senza la possibilità di voltarsi mai indietro e lei quello di essere donna in una società che la vede soltanto come procreatrice di figli, possibilmente maschi. Arrivando infine a Ignazio portatore non solo del fardello di suo padre Vincenzo ma anche di quello che quest'ultimo a sua volta ha eredito da Paolo. Tra rinunce, costrizioni e alcune scelte sbagliate alla fine tutti i Florio hanno concentrato le loro forze e le loro vite per lo stesso obbiettivo in comune. La loro famiglia.

Immagini di copertina e di questo articolo tratte dalla serie TV I Leoni di Sicilia. Crediti: Lotus Production, Compagnia Leone Cinematografica

Commento

Voto di Cpop

95
I Leoni di Sicilia è una storia in grado di appassionare e coinvolgere emotivamente, in quanto attraverso la semplicità del suo contesto narrativo, riesce a raccontare una realtà tutt'ora presente ai giorni nostri e a mettere in rilievo tematiche importanti della società moderna, legate a stereotipi e pregiudizi ancora fin troppo radicati.

Pro

  • Brillante interpretazione di Michele Riondino
  • Storia appassionante
  • Ottima fotografia
  • Ritmo narrativo costante

Contro

  • L'alternarsi di differenti timeline sacrifica la presenza fissa di alcuni attori
  • Trucco di scena per invecchiare i personaggi non sempre convincente
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