La saga di The Legend of Zelda, targata Nintendo, non ha bisogno di grandi introduzioni. Lanciata sul mercato nel 1986 e frutto della mente geniale di Shigeru Miyamoto, questa serie ha rivoluzionato il mondo dei videogiochi, continuando a portare innovazione e originalità fino ai giorni nostri. Il protagonista, Link, con il suo iconico abito verde, è diventato una vera e propria icona dell’universo videoludico, al pari del celebre idraulico baffuto della stessa casa. Da decenni, Link affascina i giocatori di ogni generazione con le sue avventure per salvare il regno di Hyrule e la principessa Zelda, ponendo le proprie radici sontuose nell’immaginario collettivo.
- Le origini
- Dalla pixel art ai mattoncini
- Fedele come non mai
- Una fanciullezza commovente
- Conclusioni
Le origini
L’essenza di The Legend of Zelda può essere racchiusa in tre semplici elementi: sogno, fantasia e incanto. È questa la vera "Triforza" che ha reso la serie uno dei franchise più amati e longevi dell'industria videoludica a livello globale. Ripensando alle ore trascorse nelle sue avventure, abbiamo vissuto esperienze di ogni genere: dalle prime avventure in pixel art, passando per i poligoni grezzi del Nintendo 64, fino alla dicotomia stilistica tra il realismo di The Legend of Zelda: Twilight Princess e l'estetica cartoonesca di The Legend of Zelda: Wind Waker.
Negli ultimi anni, la serie ha continuato a innovare, culminando con The Legend of Zelda: Breath of the Wild e il suo sequel Tears of the Kingdom, entrambi su Nintendo Switch. Questi titoli hanno rappresentato una vera rivoluzione nel panorama videoludico, offrendo un inno alla libertà creativa e ridefinendo le possibilità di esplorazione, gameplay e narrazione all’interno di un videogioco.
Tutto ha avuto inizio con la pixel art, sulla storica console Nintendo Entertainment System (NES). È lì che ci siamo innamorati delle vicende ambientate nel regno di Hyrule, e oggi, in modo quasi ironico, è LEGO a farci rivivere quelle atmosfere attraverso i suoi iconici set di mattoncini. Non è uno scherzo, suvvia non siamo bellissimi, ma nemmeno dei Boblin! Ebbene la redazione di Cultura POP ha avuto l'opportunità di mettere le zampe sul nuovissimo set LEGO 77092: Il Grande Albero Deku 2 in 1, il primo set Lego dedicato alla saga di The Legend of Zelda e siamo pronti a dirvi la nostra.
Dalla pixel art ai mattoncini
Se con pixel e poligoni ci siamo divertiti per anni, sapete bene che quando si tratta di mattoncini, la nostra attenzione è massima. E con questo nuovo set, le nostre orecchie a punta non potevano che drizzarsi per l'entusiasmo sin dai primi rumors a gennaio 2024. Ed ora, il momento è finalmente arrivato.
Il set LEGO 77092 rappresenta molto più di un semplice debutto di Link e degli altri personaggi di The Legend of Zelda in formato mattoncino: cattura una delle scene più iconiche dell'intera saga, che ogni appassionato di Nintendo, veterano o meno, ricorda vividamente. Si tratta dell'incontro con il maestoso e saggio Albero Deku, una scena talmente potente che immediatamente richiama nei nostri ricordi l'atmosfera di The Legend of Zelda. Tuttavia, il set non si limita a rievocare solo questa scena: la dicitura "2 in 1" che accompagna il nome non è casuale.
Con oltre 2.500 pezzi, il set permette di ricreare non una, ma ben due versioni del Grande Albero Deku, ognuna tratta da un capitolo diverso della saga. La prima rappresenta la scena vista in The Legend of Zelda: Ocarina of Time, mentre la seconda è ispirata a The Legend of Zelda: Breath of the Wild. Entrambe le versioni includono figure iconiche e dettagliati elementi che rendono omaggio ai due tra gli episodi più amati della serie.
Una grande opportunità per i fan fan che permetterà loro di rivivere due momenti epici in un'unica esperienza di costruzione. Tuttavia, c'è una piccola nota dolente: per passare dalla versione dell'Albero Deku di Ocarina of Time a quella di Breath of the Wild, è necessario smontare completamente il diorama e ricostruirlo da capo a seconda di quale versione si desideri esporre. Considerando la quantità di pezzi e il tempo richiesto per il montaggio, non è certamente una soluzione tra le più pratiche.
Nonostante questo, la possibilità di poter realizzare entrambe le versioni rimane un aspetto apprezzabile per i fan della saga. Quindi, caro popolo di Hyrule, preparatevi a mettere alla prova la vostra pazienza: non dite poi che non vi avevamo avvisati!
Fedele come non mai
Non tutti i mali vengono per nuocere: la scelta di LEGO di richiedere il completo smontaggio per passare da una versione all'altra dell'Albero Deku ha permesso all'azienda di non compromettere i dettagli che rendono questo set un tributo fedele alla serie di The Legend of Zelda. Grazie a questa decisione, i fan possono godere di una riproduzione ricca di dettagli ambientali che rendono il tutto estremamente più immersivo.
All'interno del set, oltre alle numerose figure — tra cui Link adulto, Young Link, Zelda e Link in versione Breath of the Wild — sono inclusi una serie di elementi iconici della saga. Si notano dettagli come il ragno all'interno dell'albero, le piante carnivore e i Korogu, tutti elementi che arricchiscono l'atmosfera del mondo di Hyrule. Inoltre, troviamo arredi come il letto di Link, la pentola per cucinare, il cibo, gli equipaggiamenti dei personaggi e vari accessori. Non mancano neppure i meccanismi che permettono di muovere bocca e occhi dell'Albero Deku e le trappole, conferendo al tutto una bella dose di interattività.
Un plauso va senza dubbio alla scelta di includere nel set una sezione dedicata all'estrazione della Master Sword, la leggendaria spada destinata all'eroe che salverà Hyrule dalla minaccia di Ganon. Questa parte del diorama è stata progettata con grande cura, creando un’ala specifica che riproduce l’altare su cui la spada è incastonata nel terreno. Si può così rivivere uno dei momenti più memorabili e importanti di tutta la saga: estrarre la Master Sword e farla imbracciare a Link, proprio come nelle avventure che tutti abbiamo amato. Questo dettaglio aggiunge ulteriore profondità al set, permettendo ai costruttori di immergersi ancora di più nell’universo di The Legend of Zelda, una vera e propria magia che solo un set del genere può donare.
Una fanciullezza commovente
La straordinaria avventura nata dalla collaborazione tra due giganti come LEGO e Nintendo non si limita solo alla riproduzione del Grande Albero Deku. All'interno dell'imponente “forziere” che racchiude questo magnifico set, si cela un easter egg che ci ha davvero scaldato il cuore: la casa di Link. Si tratta di una struttura separata dal diorama principale dell'albero, che può essere costruita utilizzando i pezzi avanzati del set.
Questa deliziosa costruzione richiama la casa di Link vista in Ocarina of Time, offrendo non solo la possibilità di posizionare le figure al suo interno, ma anche di arredarla a piacimento. Un dettaglio che aggiunge un ulteriore livello di immersione e creatività, permettendo ai costruttori di personalizzare l’ambiente domestico del loro eroe, arricchendo ancora di più l'esperienza di costruzione. Un tocco di classe che dimostra l'attenzione ai particolari di questa collaborazione.
Conclusioni
Il set LEGO Grande Albero Deku 2 in 1 di The Legend of Zelda è davvero un primo passo nell’inclusione di un nuovo brand videoludico all’interno dell’universo dei mattoncini più famosi del mondo, e l’azienda danese l’ha fatto davvero in grande stile. Con l'avvicinarsi del 40° anniversario di The Legend of Zelda, questo set diventa un vero e proprio apripista delle celebrazioni future, introducendo senza dubbio nuove possibili collaborazioni che potrebbero arricchire ulteriormente l'universo LEGO. L'attesa per il 2026 non fa che crescere, lasciandoci immaginare quali altri iconici momenti della saga di The Legend of Zelda potranno prendere vita grazie all'inventiva e all'innovazione che solo LEGO è in grado di offrire.
Commento
Voto di Cpop
90Pro
- Due diorami in uno
- Costruzione estremamente soddisfacente
- Tantissimi dettagli
Contro
- Switch da un diorama all'altro che implica tanta pazienza nello smantellamento e ricostruzione
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