Sonic 3 - Il Film, recensione: azione, emozioni e scelte che contano

Nel suo terzo capitolo al cinema, il mondo di Sonic non solo si arricchisce di nuovi personaggi, ma anche di spunti interessanti che ne potenziano la scrittura, rendendola un po' più matura rispetto al passato. Sonic 3 - Il film (Sonic the Hedgehog 3) si distingue fin da subito proprio in questo senso, abbracciando un processo creativo sempre leggero e dedicato all'azione, con un target specifico, ma aggiungendo qualcosa in più, approfondendo le proprie intenzioni attraverso un percorso che ancora una volta funziona grazie a un mix di citazioni e momenti nonsense divertenti.

Disponibile nei cinema italiani dal 1° gennaio 2025, Sonic 3 - Il film ritrova i personaggi che abbiamo imparato a conoscere e apprezzare nei lungometraggi precedenti, spingendoli verso nuove sfide e ombre. Tornano gli eccessi cartoon e le trovate in questo senso, tornano le sfide e le battaglie a velocità inimmaginabile, tornano le battute e i rimandi ad altre opere del panorama pop variegato, e torna quell'amore per un personaggio che al cinema sta trovando una sua identità sempre più definita.

Ancora più veloce

Sonic torna sul grande schermo con un’avventura ancora più travolgente rispetto al passato. In questa, il celeberrimo riccio blu unisce le forze con i suoi fedeli amici Knuckles e Tails per affrontare una minaccia senza precedenti: Shadow, un enigmatico e potente avversario dotato di capacità straordinarie. Mentre il destino del pianeta è appeso a un filo, il Team Sonic dovrà mettere da parte ogni rivalità e cercare improbabili alleati per contrastare questo nuovo nemico e salvare il mondo da una distruzione imminente.

A differenza del passato, questa volta il cammino che i protagonisti dovranno intraprendere avrà a che fare con ciò che portano dentro, con i legami passati e con quello che stanno costruendo sul pianeta Terra. Sotto la direzione di Jeff Fowler, il film vede il ritorno di un cast stellare che include Jim Carrey, Ben Schwartz, James Marsden, Tika Sumpter, Idris Elba, Colleen O'Shaughnessey, Natasha Rothwell, Shemar Moore, Adam Pally e Lee Majdoub. A loro si aggiungono le new entry Alyla Browne e Krysten Ritter.

Paramount Pictures.

Tra le sorprese più attese di Sonic 3 - Il film c’è l’iconico Keanu Reeves, che presta la propria voce a Shadow, promettendo un’interpretazione che promette di ridefinire il mito del personaggio nell'immaginario attuale.

Quello che hai dentro

La scelta di ambientare le storie cinematografiche di Sonic nel nostro mondo ha spinto il personaggio a confrontarsi con una serie di sfaccettature umane che, se affrontate nel modo giusto, possono condurre a risultati decisamente interessanti. È questo il caso di Sonic 3 - Il film, che alla dimensione più spettacolare e sopra le righe aggiunge una scrittura attenta e introspettiva, elevando ulteriormente una narrazione sempre leggera. Tutto ciò avviene attraverso l’inserimento di un personaggio nuovo nel racconto cinematografico: Shadow.

La sua storia pregressa e le attuali scelte che compie rappresentano il terreno perfetto per coltivare un approccio più profondo al racconto. Ecco che lo scontro principale di Sonic 3 - Il film non si combatte soltanto attraverso la forza bruta o i poteri sovrumani, ma con i sentimenti e la loro comprensione oltre le stesse azioni. “C’è sempre una scelta”, ribadiscono alcune delle sequenze chiave del film, ricollegandosi a quella tesi della sociologia che mette in dubbio il concetto di bene e male universali a prescindere e di bianco e nero.

Nel suo sviluppo, infatti, il film di Jeff Fowler non presenta nulla di netto in termini morali o etici, inserendo nella propria scrittura alcune riflessioni che ne definiscono la natura come più matura, indicando una crescita anche del progetto cinematografico in sé. Cosa spinge qualcuno al male? Perché ha preso quelle decisioni? Cosa deve aver vissuto per diventare ciò che è oggi? Così Sonic 3 - Il film obbliga i suoi stessi personaggi a confrontarsi con un contesto difficile da decifrare del tutto o anche solo da etichettare nell'immediato, mettendo sotto esame l’identità di ciascuno di loro e il peso delle proprie esperienze passate.

Il passato e i bivi imboccati diventano il materiale principale su cui riflettere nella comprensione della situazione attuale, procedendo di pari passo con la voglia di scoprire e comprendere di più degli altri, in un processo creativo che coinvolge direttamente la scrittura del film, parlando però anche ai piccoli spettatori in sala, seppur in modo indiretto. Chi è il vero cattivo di Sonic 3 - Il film?

Spettacolo e intrattenimento

Sonic 3 - Il film, ovviamente, è anche e soprattutto intrattenimento, con momenti spettacolari e battute ricche di citazioni e riferimenti alla cultura pop, proprio come nei capitoli precedenti. Sulla cura generale in termini di animazione c’è poco da dire, così come su alcune specifiche sequenze di combattimento che, in questo caso, superano le aspettative passate, fissando nuovi standard per la saga sul grande schermo. Pur con qualche ingenuità, Sonic 3 - Il film riesce a mantenere il focus su una narrazione che prosegue lungo la propria strada, evolvendosi in qualche modo.

Gran parte della comicità, però, torna nelle mani di un Jim Carrey che sa ancora come divertire, amplificando la sua verve esuberante attraverso una narrazione nella narrazione che non vi anticipiamo, con momenti sopra le righe che meritano la visione. Il suo rapporto con l’agente Stone interpretato da Lee Majdoub lascia il segno con alcune sequenze e gag che riprendono i tormentoni della saga, aggiungendo persino una sfumatura emotiva.