L’apparizione delle armate di Thrawn in Ahsoka, unite alla presenza delle Grandi Madre, era stata accompagnata da teorie ‘necromantiche’, che hanno trovato risposta nell’ultimo episodio della serie, Il jedi, la strega e il signore della guerra. Come abbiamo visto nell’intera serie, Thrawn utilizza ogni risorsa a sua disposizione per assicurare la sua fuga dall'esilio. In quanto tale, l'ex leader imperiale fa pieno uso della sua alleanza con le potenti Sorelle della Notte note come le Grandi Madri e delle loro arti oscure.
Nel suo tentativo di fuggire da Paridea, Thrawn richiede ad alcuni soldati di sacrificarsi per fermare Ahsoka e compagni, ottenendo una particolare ‘benedizione’ da parte delle Grandi Madri. In questo modo, è stato introdotto un nuovo e potente tipo di stormtrooper mostruoso dalle file dei Night Troopers di Thrawn.
I trooper zombie di Thrawn saranno la sua arma segreta contro la Nuova Repubblica?
Il potere della resurrezione è da tempo una capacità dimostrata delle Sorelle della Notte. Durante le Guerre dei Cloni, le Sorelle della Notte di Dathomir resuscitarono le loro sorelle cadute per aiutarle nella battaglia contro il Generale Grievous, risultando in un esercito di streghe non morte che affrontarono i droidi da battaglia dei Separatisti inviati per eliminarle. Questo potere, in Ahsoka, era già stato mostrato nel quarto episodio, Jedi Caduto, dove si scopre come sia stato tramite i poteri oscuri delle Sorelle della Notte siano state fondamentali per dare nuovamente vita a Marrok, l’ex inquisitore, che nella sua seconda vita è divenuto servitore di Morgan Elsbeth.
L’idea di avere dei soldati zombie non è una novità per Star Wars, dato che in un romanzo del Legends un virus riusciva a creare un’armata zombie. Nel caso degli zombie trooper di Thrawn, con Il Jedi, la strega e il signore della guerra, la presenza di questi soldati rianimati è una testimonianza del potere delle arti magiche delle Grandi Madri, confermando diverse teorie che alcune delle forze di Thrawn avrebbero continuato a servire il grand’ammiraglio anche oltre la loro morte.
Nonostante siano caduti in battaglia di fronte al potere combinato di Ahsoka, Sabine ed Ezra, questi nuovi soldati sono stati riportati dalla tomba dalle Grandi Madri, risorgendo per combattere nel nome di Thrawn, sorprendendo non poco gli eroi Jedi di Ahsoka.
Questa apparente immortalità sembra confermare le regole classiche degli zombie, che possono essere solamente fermati se fatti a pezzi o se colpiti alla testa, come fa Sabine uccidendo di Death Trooper. Contrariamente allo stereotipo dello zombie classico, questi trooper rianimati sembrano invece conservare una discreta agilità e soprattutto una consapevolezza del proprio ruolo che consente loro di imbracciare i blaster e sparare, tra l’altro con migliori risultati degli stormtrooper della Trilogia Classica.
Secondo Morgan Elsbeth, tutti erano onorati di fare il sacrificio e diventare "benedetti" dalle Grandi Madri per servire il Grand Ammiraglio Thrawn. A questo proposito, il potere di resurrezione delle Sorelle della Notte potrebbe dimostrarsi un fattore significativo nel futuro di Star Wars, dato che le casse caricate sulla nave di Thrawn erano probabilmente corpi, presumibilmente appartenenti alle Sorelle della Notre cadute o, ancora più probabile, ad altri soldati di Thrawn. Pertanto, il potere di queste armate di non morti potrebbe senz'altro rappresentare un problema significativo in futuro, considerando quanto sia difficile distruggere questi soldati non morti, oltre a introdurre un elemento orrorifico all’interno di Star Wars.
L'importanza delle Grandi Madri per Thrawn
Tornato con successo nello spazio della Nuova Repubblica, lo Star Destoyer di Thrawn fa la sua comparsa entrando in orbita intorno al pianeta delle Sorelle della Notte, Dathomir. Ciò implica che l'alleanza di Thrawn con le Grandi Madri continuerà mentre si prepara a diventare l'Erede dell’Impero. Il che aumenta notevolmente le possibilità di vedere nuovamente in azione questi soldati zombie, considerato che potrebbero rivelarsi un asset importante in uno scontro contro la Nuova Repubblica.
Questo argomento potrebbe essere proprio il cardine dell’annunciato film di Filoni, che sappiamo essere ambientato anch’esso nel periodo di The Mandalorian. Le attuali informazioni vedono in questa avventura sul grande schermo un punto di arrivo per gran parte delle linee narrative delle serie ambientate in questo periodo (The Mandalorian, The Book of Boba Fett, Ahsoka). Sarebbe interessante vedere come la presenza del grand’ammiraglio Thrawn, assente durante i momenti salienti della lotta tra Impero e Alleanza Ribelle, potrebbe ora rivelarsi essenziale per ripristinare l’ordine imperiale.
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