Oggi festeggia gli anni il pluripremiato Alfonso Cuarón Orozco. Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico che si è rivelato essere il primo filmmaker messicano a vincere l'Oscar per la Miglior regia e a detenere il record di due Oscar consecutivi in tale categoria. Nato a Città del Messico il 28 novembre 1961, Cuarón studia cinema e filosofia all'UNAM dove conosce Carlos Marcovich ed Emmanuel Lubezki. Realizza così il suo primo cortometraggio, Vengeance Is Mine, ma lascia gli studi per lavorare in televisione e come aiuto regista in produzioni cinematografiche.
Negli anni 90 Alfonso Cuarón scrive con il fratello Carlos la sceneggiatura di Uno per tutte, che ottiene grande successo di pubblico e critica. In seguito viene ingaggiato dal regista Sydney Pollack per un episodio di Fallen Angels mentre nel 1995 gira il suo primo film prodotto negli USA, La piccola principessa. Successivamente è la volta di Paradiso perduto e a seguire Y tu mamá también - Anche tua madre che gli vale la sua prima candidatura agli Oscar.
Alfonso Cuarón è apprezzato per la sua versatilità nel passare da generi diversi, mantenendo sempre una forte identità autoriale. Dai drammi intimi come Y tu mamá también ai blockbuster come Harry Potter e il prigioniero di Azkaban fino ai film di fantascienza come Gravity, Cuarón riesce a infondere ogni suo lavoro con una profondità umana e una cura per i dettagli che lo rendono unico. Alfonso Cuarón è inoltre molto amico dei registi Guillermo del Toro e Alejandro González Inárritu, con i quali ha fondato la casa di produzione Cha Cha Cha Films.
Alfonso Cuarón è noto per il suo stile visivo distintivo e la sua capacità di raccontare storie complesse con grande sensibilità e profondità emotiva. Uno degli aspetti che lo differenzia da altri registi è la sua maestria nell'uso della fotografia e dei piani sequenza, spesso collaborando con il direttore della fotografia Emmanuel Lubezki. Questo rinnovato sodalizio ha portato a scene memorabili e tecnicamente innovative, come i lunghi piani sequenza ne I figli degli uomini e in Gravity.
Inoltre, Alfonso Cuarón è noto per la sua capacità di affrontare temi sociali e politici attraverso le sue opere, come l'immigrazione e la decadenza dei valori rappresentati ne I figli degli uomini o le dinamiche di classe viste in Roma. Questa sensibilità sociale, unita alla sua abilità tecnica, lo ha reso uno dei registi più rispettati e influenti del panorama cinematografico contemporaneo.
Celebriamo il compleanno del poliedrico artista Alfonso Cuarón ricordando i suoi migliori film come regista e non soltanto.
- Y tu mamá también (2001)
- Harry Potter e il prigioniero di Azkaban (2004)
- I figli degli uomini (2006)
- Gravity (2013)
- Roma (2018)
- Le pupille (2022)
Y tu mamá también (2001)
Y tu mamá también - Anche tua madre è un pluripremiato film messicano prodotto e diretto da Alfonso Cuarón, il quale ha anche co-sceneggiato la pellicola con il fratello Carlos Cuarón. Premiato alla 58esima Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, Y tu mamá también è un dramma erotico girato in originale in lingua spagnola con protagonisti principali Maribel Verdú, Diego Luna e Gael García Bernal.
La trama del film Y tu mamá también segue le vicende dei due adolescenti Julio Zapata e Tenoch Iturbide alle prese con le loro prime esperienze amorose e sessuali. Durante le vacanze estive i due amici fanno la conoscenza di Luisa Cortés, un'affascinante donna spagnola più grande di loro e in crisi con il marito Jano, cugino di Tenoch. Luisa e i due ragazzi decidono di fare un viaggio insieme senza meta, attraverso cui finiranno per condividere gioie e dolori rimettendo in discussione tutti i loro precedenti legami.
Y tu mamá también ha ricevuti diversi premi e riconoscimenti mentre Alfonso Cuarón è stato nominato agli Oscar per la Migliore sceneggiatura originale e ai BAFTA sia nella medesima categoria e sia come Miglior film non in lingua inglese.
- Dove vederlo: Al momento disponibile solo in DVD
Harry Potter e il prigioniero di Azkaban (2004)
Alfonso Cuarón si dedica anche al genere fantasy dirigendo la pellicola di successo Harry Potter e il prigioniero di Azkaban, il terzo capitolo della saga cinematografica tratta dai romanzi omonimi di J. K. Rowling. Candidato ai Premi Oscar, il film Harry Potter e il prigioniero di Azkaban viene considerato dalla critica come l'adattamento più fedele dell'opera originale, per via dell'autenticità che Cuarón è stato in grado di trasmettere.
In Harry Potter e il prigioniero di Azkaban i tre protagonisti principali Harry, Ron ed Hermione proseguono i loro studi presso la scuola di magia di Hogwarts dove fanno la conoscenza di un nuovo professore, R. J. Lupin. Nel frattempo tutta la comunità è in subbuglio per la fuga di un detenuto dalla prigione di Azkaban, Sirius Black, in precedenza accusato di terribili crimini. Ancora una volta Harry, Ron ed Hermione restano coinvolti in un'altra (dis)avventura attraverso cui finiranno per scoprire una parte importante del passato di Harry.
Oltre agli Oscar, il film Harry Potter e il prigioniero di Azkaban ha ottenuto svariate candidature ai premi più importanti, specialmente per la colonna sonora a cura di John Williams, insieme alla sceneggiatura e agli effetti speciali. Alfonso Cuarón è stato inoltre nominato ai Saturn Award per la Miglior regia, al Premio Hugo per la Miglior rappresentazione drammatica, forma lunga e ai BAFTA per il Miglior film britannico insieme a David Heyman, Chris Columbus e Mark Radcliffe.
- Dove vederlo: Disponibile in streaming su Sky, NOW e Prime Video e tramite acquisto o noleggio su TimVision e Apple TV+
I figli degli uomini (2006)
Un altro titolo di successo diretto da Alfonso Cuarón è il thriller sci-fi I figli degli uomini, adattamento cinematografico basato sull'omonimo romanzo della scrittrice P. D. James. Una pellicola in cui Cuarón si è anche occupato del montaggio con Alex Rodríguez e della sceneggiatura insieme a David Arata, Timothy J. Sexton, Mark Fergus e Hawk Ostby.
Ambientato in un futuro distopico nel Regno Unito del 2027, il film I figli degli uomini è incentrato su una sorta di apocalisse dovuta all'infertilità. Le persone non possono più avere figli e l'ultimo bambino nato è stato ucciso. Tra i personaggi principali figura Theolonius "Theo" Faron interpretato da Clive Owen, un ex attivista ormai rassegnato al destino dell'umanità. La sua vita prende una svolta inaspettata, quando viene coinvolto in una missione speciale che potrebbe cambiare il futuro del mondo. Nel cast principale figurano inoltre Julianne Moore, Michael Caine, Clare-Hope Ashitey e Chiwetel Ejiofor.
I figli degli uomini ha ricevuto tre candidature agli Oscar, ha vinto due BAFTA per la Miglior scenografia e la Miglior fotografia, un Saturn Award come Miglior film di fantascienza e il Premio Osella alla Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, mentre Alfonso Cuarón è stato a sua volta nominato agli Oscar per il Miglior montaggio, ai Saturn Awards per la Miglior regia e ai London Critics Circle Film Awards come Regista dell'anno.
- Dove vederlo: Disponibile tramite acquisto o noleggio su Prime Video e Apple TV+
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Gravity (2013)
Nel 2013 esce Gravity, un altro thriller sci-fi diretto, prodotto, montato da Alfonso Cuarón e sceneggiato insieme al figlio Jonás Cuarón. Vincitore di 7 Oscar su 10 candidature, il film Gravity presentato alla 70esima edizione della Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia ha come protagonisti principali Sandra Bullock e George Clooney.
La storia di Gravity è ambientata nello spazio e segue la drammatica esperienza vissuta dai due colleghi Ryan Stone e Matt Kowalsky. Stone è un'esperta ingegnere biomedico che si trova ad affrontare per la prima volta una missione in esterna, mentre Kowalsky è un veterano prossimo alla pensione. Mentre si trovano sul campo, Ryan e Matt vengono avvisati dal Centro di Controllo Missione dell'esplosione di un satellite che sta disseminando ovunque detriti ad alta velocità. I due colleghi si ritrovano ad affrontare una vera e propria lotta contro il tempo nel tentativo di sopravvivere e fare ritorno sulla Terra.
Tra i premi Oscar vinti dal film Gravity, due sono stati ottenuti dal regista Alfonso Cuarón per la Miglior regia e il Miglior montaggio, insieme a una nomination per il Miglior film. In mezzo a numerosi riconoscimenti Cuarón ha inoltre ricevuto un Golden Globe, due premi BAFTA, due Saturn Award, un Critics Choice Awards, un Hugo Award e un Empire Award.
- Dove vederlo: Disponibile tramite acquisto o noleggio su TimVision, Prime Video e Apple TV+
Roma (2018)
Il film Roma è un pluripremiato dramma sentimentale scritto, diretto e prodotto da Alfonso Cuarón che ha visto il regista impegnato anche dietro a montaggio e fotografia. La pellicola girata in bianco e nero, è ambientata nel quartiere Colonia Roma di Città del Messico da cui prende il titolo.
La storia di Roma si svolge negli anni 70 e racconta la vita di Cleodegaria "Cleo" Gutiérrez interpretata da Yalitza Aparicio, una domestica che lavora per una famiglia borghese. Nel film viene narrata la quotidianità di Cleo e le sue relazioni con i membri della famiglia per cui lavora, mostrando le sue sfide personali e professionali attraverso gli eventi storici del periodo.
Con il lungometraggio Roma Alfonso Cuarón ha fatto incetta di statuette tra cui due Oscar, due Golden Globe, quattro BAFTA, il David di Donatello, il Leone d'oro e il premio Ariel.
- Dove vederlo: Disponibile in streaming su Netflix
Le pupille (2022)
Tra i successi a cui ha preso parte Alfonso Cuarón figura anche il cortometraggio Le pupille che questa volta vede il regista in veste unica di produttore. La pellicola diretta invece da Alice Rohrwacher, è liberamente ispirata a una lettera scritta da Elsa Morante nel periodo natalizio al collega Goffredo Fofi.
La trama del cortometraggio Le pupille è ambientata durante la Seconda Guerra Mondiale, dove fa da scenario un collegio gestito da suore in cui vivono delle bambine rimaste orfane. Il giorno della vigilia di Natale le bambine fanno le prove per il presepe vivente: a causa di una serie di circostanze, le piccole orfane si ritrovano ad affrontare varie dinamiche interne tra loro e con le stesse suore.
Nel cast del film sono presenti Alba Rohrwacher, Greta Zuccheri Montanari, Carmen Pommella, Lady Maru, Valeria Bruni Tedeschi e Melissa Falasconi. Le pupille è stato candidato agli Oscar come Miglior cortometraggio.
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Immagine di copertina di questo articolo via Amazon
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