Se vi è piaciuto Frieren - oltre la fine del viaggio, l'anime di Crunchyroll a cura dello Studio Madhouse tratto dal manga di Kanehito Yamada e Tsukasa Abe, la conclusione della prima stagione vi avrà lasciati orfani di una delle più belle storie mai raccontate.
Pertanto, abbiamo stilato un elenco di opere in grado di richiamare (chi più, chi meno) alle sensazioni, emozioni e tematiche trattate nell'opera.
A guidarci nella nostra selezione sono stati i tratti salienti di Frieren - oltre la fine del viaggio: la sua maestosità mista a delicatezza, in grado di equilibrare perfettamente dialoghi divertenti, combattimenti epici e momenti di profonda riflessione, forte di personaggi indagati a fondo nelle loro fragilità.
Frieren - oltre la fine del viaggio vol1
Primo volume di Frieren - oltre la fine del viaggio, di Abe e YamadaIl quadro sembra essere completato da una protagonista matura, apparentemente cinica, ma che nasconde una profonda sensibilità, impegnata in un viaggio alla ricerca della comprensione delle umane emozioni.
Grazie a questo mix di elementi, l'anime riesce a trattare con garbo anche argomenti forti, talvolta dolorosi e melanconici, motore pulsante dell'intera trama: il rapporto con la morte, l’importanza della memoria e dei legami, l’amore non basato sulla mera attrazione sessuale, ma che va oltre la fine.
Al netto delle similitudini con altre opere, crediamo che nulla sia come Frieren. Uno slice of life ambientato in un mondo fantasy, scevro di fan service e stereotipi, che non poggia le basi su un protagonista over powered, bensì su temi complessi, reali, umani, il tutto narrato con lentezza e malinconia, puntando realmente il focus sulle emozioni dei personaggi.
- Frieren - oltre la fine del viaggio: storia e tematiche
- Cosa significa "essere umano": To Your Eternity
- L’amore che va oltre la morte: Violet Evergarden
- L’importanza della memoria: Mushi-shi
- Una seconda possibilità: The Faraway Paladin
- Il motivo del viaggio alla scoperta di sé stessi: Made in Abyss
Frieren - oltre la fine del viaggio: storia e tematiche
All’apparenza, Frieren – oltre la fine del viaggio sembrerebbe il classico viaggio dell’eroe, in cui un gruppetto formato da stereotipati personaggi si avvia alla ricerca del Re Demone, con l’intento di sconfiggerlo e riportare la pace nel regno: il paladino Himmel, il prete guaritore Heiter, il nano guerriero Eisen e la maga elfica Frieren.
Il viaggio del party dell’eroe durerà ben dieci anni, e gli avventurieri condivideranno emozioni, dolori, gioie, sconfiggendo nemici e riuscendo vittoriosamente nell’impresa: il Re Demone è morto. Tutto qui.
Gli eroi tornano in patria da vincitori, lodati con tutti gli onori, trascorrendo assieme un’ultima notte ammirando l’Era Meteors, dopodiché si salutano l’un l’altro, un fugace addio, con la promessa di rivedersi tra 50 anni ed assistere nuovamente alla pioggia di meteoriti.
La storia inizia lì dove sarebbe dovuta terminare: Frieren, elfa millenaria, da sempre indifferente allo scorrere del tempo, senza mai realmente comprendere le umane emozioni, trascorre anni che le sembrano giorni alla ricerca di grimori di dubbia utilità.
Finché, a cinquant’anni dal loro ultimo saluto, il party degli eroi è finalmente riunito: Frieren ed Eisen sono sempre uguali, mentre il tempo sembra non aver risparmiato i corpi umani di Heiter ed Himmel.
Nel buio della notte, il cielo color pece è pezzato di stelle, c'è solo la pioggia di meteoriti ad illuminare i loro volti: l’ultima notte trascorsa assieme alle persone che amiamo, la conclusione perfetta di una vita imperfetta.
Tuttavia, di lì a poco un’altra notizia raggiunge le orecchie a punta dell’eterea elfa: Himmel il paladino, eroe del regno, è morto.
Durante i solenni funerali, tutti si disperano. Tutti tranne Frieren, che appare distaccata: come può non provare nulla? Hanno trascorso assieme ben dieci anni.
Ad un tratto, però, sembra scattare in lei qualcosa. Mentre la bara contente il corpo esanime di Himmel viene ricoperta da fredda terra, calde lacrime iniziano a sgorgare dai suoi grandi occhi cangianti:
Sapevo che gli umani non vivono a lungo… perché non ho cercato di conoscerlo meglio?
Frieren riconosce di non aver mai realmente provato a comprendere le emozioni e i sentimenti umani, e questo le è costato caro. Tormentata dai sensi di colpa, promette a sé stessa di cambiare, e l’occasione si presenta quando Heiter, in punto di morte, le affida la piccola orfana Fern.
Da questo momento in poi, Frieren ripercorre le tappe del viaggio compiuto anni prima assieme a nuovi compagni, stavolta osservando il mondo con occhi diversi, lasciando che la sua umanità emerga e le permetta di affezionarsi, conoscere, amare.
Cosa significa "essere umano": To Your Eternity
Anime disponibile su Crunchyroll, tratto dal manga shōnen di Yoshitoki Ōima, pubblicato a partire dal 9 novembre 2016 su Weekly Shōnen Magazine di Kōdansha.
"Fushi" è un essere immortale, inviato sulla terra privo di emozioni ed identità, ma che ha l’abilità di assumere la forma di tutti gli elementi che hanno un forte impetus: da sfera muta in roccia, da roccia muta in muschio, da muschio assume le sembianze di un lupo morto da poco a causa di profonde ferite. Da qui in poi diventa consapevole di essere vivo.
Dopodiché, s’imbatte nel padroncino del lupo, e i due trascorrono giorni indimenticabili assieme. Purtroppo, però, il ragazzo perisce a causa di freddo e stenti: tuttavia, prima di andarsene chiede a Fushi di promettergli una cosa
Voglio che tu faccia qualcosa per me. Ricordati di me, per sempre.
Fushi assume la forma del padroncino, ed ha inizio per lui un viaggio senza fine, alla ricerca di luoghi, persone, esperienze, della propria “umanità” e custodendo nel cuore quel giovane dai capelli argentei che lo ha accolto con dolcezza.
Fushi, come Frieren, si fa custode di vite passate, ricettacolo di memorie: entrambi maledetti dall’immortalità, su di loro grava l’ingrato compito di tener vivo il ricordo di persone care.
L’amore che va oltre la morte: Violet Evergarden
Anime in 13 episodi disponibile su Netflix, tratto da una light novel, Violet Evergarden è una serie molto vicina a Frieren – oltre la fine del viaggio per le modalità con cui affronta tematiche profonde, dolorose, emotivamente provanti, adulte.
Violet è una bambina-soldato: la sua forza viene sfruttata dall’esercito per affrontare i nemici sul campo, pertanto non l’è mai stato concesso di conoscere l’amore. Forte della protezione dell’affascinante maggiore Gilbert, la ragazza viene adottata dalla famiglia Evergarden.
Tuttavia, un giorno, mentre i due soldati sono sul campo, Gilbert viene mortalmente ferito e, con le ultime forze, ordina a Violet di salvarsi, di continuare a vivere. Dopodiché, le confessa:
Vivi... e sii libera. Dal profondo del mio cuore, ti amo.
Tempo dopo, Violet viene assunta in un’azienda di scrittura in veste di “Memory Doll”, il cui scopo è di ascoltare i racconti delle persone e redigere per loro conto splendide lettere: è così che la giovane donna incappa in decine e decine di storie, silente ascoltatrice dell’umana fragilità, tentando con tutta sé stessa di comprendere appieno le emozioni e i sentimenti degli esseri umani. In particolare, il suo intento e obiettivo primario è
Voglio sapere cosa significa “ti amo".
Anche qui ci imbattiamo nel ridondante tema del viaggio come “percorso di conoscenza di sé stessi”, malgrado non sia da ricercare in questo la similitudine con l’anime di Futaba: la difficoltà di Violet sta nella comprensione delle umane emozioni, proprio come Frieren.
Entrambe le protagoniste affronteranno un viaggio apparentemente eterno, alla ricerca di una risposta, esplorando luoghi magnifici ed imperituri.
Cosa significa amare?
L’importanza della memoria: Mushi-shi
Ricorda, ogni persona e ogni luogo ha diritto di esistere. E ciò vale anche per te.
Anime del 2005 tratto dal manga di Yuri Urushibara è una serie che incarna perfettamente il Giappone, sotto ogni punto di vista: l’eccessiva modernizzazione del Sol Levante fa a pugni con la gelosa conservazione dei legami spirituali, naturalistici e religiosi con i propri antenati e le tradizioni intoccabili, e Mushi-shi ci sbatte in faccia proprio questa duplice identità della cultura nipponica.
Ginko è un esperto di mushi, piccole creature neutre, ne’ benevole, ne’ malvagie, avvolte nel mistero che possono entrare in contatto con gli esseri umani, attaccandosi a loro come parassiti: alcuni hanno effetti benefici, altri possono avere conseguenze letali, in entrambi i casi involontari.
Il perenne e lento viaggio di Ginko è volto alla ricerca di questi esserini, nonché alla contemplazione della fusione tra natura e uomo: egli non agisce, bensì ascolta passivamente le storie narrate dalle vite che si stanziano sul suo cammino, uomini e donne inconsapevolmente intrappolati nei meccanismi della natura, talvolta madre, talvolta matrigna.
Non esiste una reale trama, non vi è una “fine del viaggio”: è il cammino di Ginko, lento ed inesorabile, a scandire la narrazione di un’opera che svanisce, sfuma lentamente.
Forse, tra tutte le opere sinora trattate, Mushi-shi risulta quella concettualmente più vicina a Frieren, trattando non solo la concezione della precarietà delle cose (il mono no aware giapponese), ma anche il tema del viaggio infinito attraverso immagini, suoni, dettagli, musiche evocative.
Inoltre, così come Frieren è il collante tra passato, presente e futuro, il protagonista di Mushi-shi, Ginko, si configura come il ponte fra i due mondi: quello umano e quello dei mushi.
Una seconda possibilità: The Faraway Paladin
Serie di light novel scritta da Kanata Yanagino e illustrata da Kususaga Rin. Successivamente è stato realizzato un manga disegnato da Mutsumi Okuhashi, mentre l'adattamento anime da parte è andato in onda dall'ottobre 2021 al 2023, in due stagioni. Disponibile su Crunchyroll.
Will è un bambino prodigio, cresciuto da tre non-morti, Blood lo scheletro-guerriero, Marie la sacerdotessa-mummia e Gus il fantasma-mago. In realtà, il ragazzino nasconde un segreto: egli è un umano che, dopo aver trascorso una vita recluso e vittima dei rimpianti, si è reincarnato in un altro mondo, conservando i suoi ricordi.
Gli è stata, quindi, concessa una seconda occasione, e Will (come lo hanno battezzato i suoi nuovi genitori surrogato) s'impegna strenuamente ad essere una persona buona, gentile, rispettosa, un ottimo mago e notevole spadaccino, per ripagarli dell'affetto ricevuto.
Tuttavia, al compimento dei 15 anni la vita di Will viene nuovamente sconvolta: Echo, un'emanazione del Sommo Re demoniaco (Stagnetate) sconfitto dai 3 non-morti anni prima, riappare e reclama le anime di Marie e Blood, ma Will è pronto a combattere per i suoi genitori. Malgrado il giovane paladino sconfigga Echo, Marie e Blood svaniscono.
Ha così inizio il viaggio del giovane Will: il quindicenne abbandona il nido alla ricerca di un modo per poter sconfiggere il Re Demone e, forte dell'amore che i suoi genitori adottivi gli hanno donato in tutti quegli anni, si sente pronto ad affrontare il mondo reale, popolato da altri umani come lui, elfi, mostri e demoni.
Will e Frieren condividono il medesimo mondo, la medesima attitudine alla magia e la medesima fortuna: ad entrambi è stata donata una seconda possibilità di vivere e godersi appieno il proprio viaggio, cosicché un giorno potranno entrambi asserire di aver consumato sino all'osso la propria esistenza.
Il motivo del viaggio alla scoperta di sé stessi: Made in Abyss
Made in Abyss è un manga scritto e disegnato da Akihito Tsukushi. L'edizione italiana viene pubblicata da J-Pop a partire dal 14 marzo 2018. L'anime è disponibile sia su Netflix, sia su Prime Video.
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La giovane orfana Riko sogna di diventare, un giorno, una cercatrice ed esplorare l’Abisso, una voragine amena, un profondo incubo di terrore che nasconde creature misteriose e tesori. Un giorno, Riko e il suo amico Reg, un droide umanoide, decidono di farsi coraggio e partire per l’Abisso, ignari delle crudeltà, violenze e pericoli cui dovranno imbattersi.
Malgrado il viaggio alla scoperta di sé stessi sia, nel caso di Made in Abyss, decisamente più crudo e violento, configurandosi quasi come una metafora dell’orribile condizione di orfani abbandonati al proprio terribile destino, l’anime condivide con Frieren sia questo motivo, sia l’ambientazione fantasy: Riko e Reg, guidati dall’irrefrenabile sete di conoscenza tipica dell’essere umano, s’inoltrano nella voragine senza (quasi) mai guardarsi indietro, proprio come Frieren ha fatto per anni, prima di imbattersi nel Party Degli Eroi.
Immagine in evidenza dalla copertina del primo volume di Frieren-oltre la fine del viaggio, via Amazon.it
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