È uno dei titoli più caldi del momento su Netflix: la prima stagione della serie austriaca dedicata al padre della psicoanalisi ha davvero conquistato il pubblico italiano (anche se nella recensione dedicata si è evidenziata più di qualche perplessità). Il merito è forse della contrapposizione tra una figura chiave per capire la storia del Novecento, dal punto di vista scientifico e non solo, e la lettura alternativa e dark che la serie dà del giovane Sigmund Freud. Nella prima stagione infatti il giovane dottore si confronta con il folklore ungherese e situazioni al limite del paranormale, fino al grande crescendo delle ultime puntate.
Tra figure storiche (come il kaiser Francesco Giuseppe e suo figlio Rodolfo) e personaggi fittizi come la medium Fleur Salomè, Freud raggiunge un finale soddisfacente e compiuto, a differenza di tante serie che lasciano con il fiato sospeso lo spettatore. Come si conclude dunque la prima stagione di Freud?
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Ci sarebbe spazio per una seconda stagione? A seguire trovate la spiegazione del finale ma occhio agli spoiler! Se state ancora vedendo la serie e non volete anticipazioni di sorta, potete scoprire qualche curiosità a riguardo nello speciale dedicato.
Il finale della prima stagione della serie Netflix Freud
Dopo aver sventato l'uccisione del kaiser Francesco Giuseppe ad opere di suo stesso figlio Rodolfo, Freud viene interpellato dall'imperatore e riesce, seppur a fatica, a riportare l'erede al trono a una parvenza di normalità psicologica. In cambio il generale che ha seguito la vicenda (e che voleva morto Kiss) gli assicura il pagamento dell'affitto della sua casa studio per un anno e la reintegrazione al posto nell'ospedale psichiatrico da cui era stato costretto a dimettersi.
Il giovane dottore spiega all'imperatore e al generale che quanto successo durante l'attentato e le uccisioni precedenti mette in evidenza un mondo interiore tutto da scoprire, che potrebbe cambiare i destini dell'umanità. La parte sopita e animale dell'animo umano, se sbloccata con l'ipnosi, può consentire di manipolare gli altri. Tuttavia alcuni soggetti in cui questa parte inconscia e istintuale è troppo forte non possono essere controllati né ricondotti a ragione. Infatti la loro parte più violenta e piena di desideri proibiti non si fa più imprigionare una volta liberata, così come avvenuto per Leopold e Mucha.
Freud rivela incautamente ai presenti di aver scritto un libro a riguardo, raccontando la storia di Fleur - la prima a poter controllare questo lato nascosto dell'animo umano - e dell'attentato consumatosi poche ore prima. Il generale e il kaiser gli proibiscono di pubblicarlo, minacciando direttamente la sua famiglia. Se si venisse a sapere che l'imperatore è stato così vicino all'assassinio e che lo stesso figlio stava per ucciderlo, l'impero ne risulterebbe fatalmente indebolito. Freud vorrebbe ribellarsi ma la minaccia verso i suoi cari lo fa desistere.
La sera a cena li guarda preoccupato, quando la sua fidanzata annuncia che presto i due si sposeranno ufficialmente, scatenando la gioia dei suoi familiari. Freud però è inquieto e pensa di poter rischiare il tutto per tutto, pubblicando il libro. A dissuaderlo è però l'ispettore Kiss. L'amico lo esorta a mantenere il silenzio, perché Vienna ha ancora bisogno di lui e perché, se sopravvive, potrà custodire e raccontare questa storia in seguito. Freud capisce che Kiss non cederà alle lusighe e, seppur a malincuore, brucia il suo manoscritto, che solo lui e la futura moglie hanno potuto leggere. Intanto Kiss ha già detto addio alla propria famiglia e, dopo essere scampato a un ultimo attentato, s'inoltra nel buio dei canali viennesi (laddove era stata portata Clara dal fratello). Dall'inquadratura finale capiamo che è ancora preda del suo táltos interiore.
Al momento non ci sono notizie ufficiali del rinnovo della serie, che però ha ottenuto ascolti da record durante la trasmissione in chiaro in patria e sta mietendo ottimi riscontri su Netflix. L'epidemia di COVID-19 ovviamente potrebbe rallentare la preproduzione di una seconda stagione (e il suo annuncio). Tuttavia, seppur presenti un finale compiuto, alcuni spunti della trama suggeriscono che ci possa essere spazio per una seconda stagione. Innanzitutto il giovane Freud è ancora lontano dal diventare il padre della psicoanalisi, quindi la serie ha ancora molta della sua carriera da raccontare. Inoltre le conclusioni delle storyline di Fleur e Kiss consentirebbero un loro ritorno in scena. Ci sarà una seconda stagione di Freud?
Prima di rientrare in casa, Freud trova una carrozza ad aspettarlo. Dentro lo attende la fuggitiva Fleur. Alle proteste dell'uomo sul pericolo che incombe, la ragazza si dice felice di potersi lasciare alle spalle la vecchia identità e lo rassicura circa il suo destino. Rammaricato di non poter raccontare la sua storia, Freud viene esortato da Fleur non a parlare di lei, bensì a curare le persone grazie a lei e al suo esempio. Dalla tensione tra i due capiamo che la loro fugace relazione non è stata solo una questione fisica per entrambi.
Nella scena finale della prima stagione, dopo aver detto addio all'ispettore Kiss e alla fuggitiva Fleur, Freud rientra a casa. La promessa sposa gli annuncia che c'è un paziente ad attenderlo. Dopo aver sistemato il celebre lettino togliendo di torno alcuni cuscini, il giovane dottore si guarda intorno e poi chiede di far entrare il prossimo paziente, con la formula suggerita da Fleur. Come si conclude la scena finale di Freud?
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