Heavenly Delusion: perché vedere l'anime su Disney Plus

Un viaggio sospeso tra passato e presente: una duplice natura quella di Heavenly Delusion, l'adattamento animato del manga di Masakazu Ishiguro che ha fatto parlare di sé per mesi, da quando il primo episodio è andato in onda su Disney Plus ad inizio aprile del 2023.

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Come quasi ogni prodotto della rinomata piattaforma streaming, anche l'anime di Heavenly Delusion, il cui titolo originale è Tengoku Daimakyo, è stato poco pubblicizzato pre-uscita: un piano di marketing quasi assente, per un'opera che è qualitativamente superiore alla maggior parte dei prodotti in commercio attualmente.

L'immediata popolarità dell'adattamento animato è da ricercare, probabilmente, nelle magnifiche animazioni dello studio Production I.G., nonché nelle tematiche trattate dall'opera originale: un'ambientazione post-apocalittica, il Giappone devastato da una misteriosa calamità, le vite parallele di un gruppo di ragazzini dai destini solidamente intrecciati, come fili di materiale diverso appartenenti al medesimo tessuto spazio-temporale.

Nelle prime settimane di gennaio 2024, dopo mesi di fermo, è stato pubblicato il nono volume dell'opera: i fan delle avventure di Maru e Kiruko potranno tornare a godere della loro compagnia, malgrado Ishiguro faccia sempre patire i suoi lettori!

Di seguito vi lasciamo la sigla d'apertura dell'anime, Innocent Arrogance dei BiSH

Heavenly Delusion, un Paradiso dimenticato dai Kami

In una struttura immersa nell'ignoto, un gruppo di bambini isolati dal mondo esterno vive serenamente, tra giochi, attività, studio e primi amori. Tuttavia, un giorno questa apparente aria di idillio viene disturbata da una serie di eventi inconsueti, finché la piccola Tokio riceve un biglietto anonimo, con su scritto 

Vorresti andare all'esterne dell'esterno?

Da questo momento in poi, la giovane comincerà a chiedersi cosa si nasconda davvero fuori dalla struttura, tentando in ogni modo di indagare, finché un'altra ragazza, Mimihime, non le svelerà di aver avuto una visione: 

Due persone verranno presto a salvarti. Una delle due ha il tuo stesso aspetto, Tokio. 

Altrove, in un Giappone post apocalittico, immerso tra macerie e rovine, i pochi sopravvissuti tentano di far risorgere una parvenza di civiltà. Tra i resti di edifici crollati, abbandonati in preda al panico da inquilini inconsapevoli, troviamo due giovani pieni di speranza: Maru, un ragazzino di 15 anni esperto nelle arti marziali e dotato di inspiegabili capacità, e Kiruko, una ragazza di circa 20 anni esperta nella sopravvivenza, che da 5 anni è in cerca di un misterioso medico e del suo vecchio amico Robin.

Maru e Kiruko, sulla strada per il Paradiso, s'imbatteranno in una serie infinita di imprevisti: mostri mangia-uomini, HIRUKO, dalle fattezze grottesche e disgustose, che tenteranno di ucciderli e nutrirsene, ma anche sopravvissuti, privati della loro consueta umanità, che tenteranno di approfittarsene.

Le rispettive back-stories dei protagonisti della vicenda ci vengono presentate solo nel corso degli episodi, ricchi di arcani dettagli ed enigmi apparentemente indecifrabili: starà allo spettatore far caso agli indizi e collegare i pezzi del puzzle.

Heavenly Delusion: i motivi per cui ha avuto un enorme successo

La prima stagione dell'anime di Heavenly Delusion adatta sino alla fine del sesto volume dell'omonimo manga. 

L'immediato successo dell'anime, oltre ad un'animazione di qualità eccelsa e ad essere stato facilmente reperibile su Disney+, è da ricercare nelle tematiche trattate:

• L'ambientazione post-apocalittica fa gola, non è mai realmente passata di moda, e negli ultimi anni è diventata quasi un must: la ritroviamo in serie tv di successo come The Last of Us, oppure in videogiochi al cardiopalma come Death Stranding, o ancora in lungometraggi come Mad Max. 
  
  Le apocalissi piacciono, intrigano i lettori e spettatori, attraverso quel brivido perenne lungo la schiena, la sensazione che il protagonista possa non farcela, il timore che, da un momento all'altro, appaia un qualche nemico da seminare, che si tratti di un orso affamato, di un non-morto o di un sopravvissuto.
• Il fascino del mistero è un altro fattore da non sottovalutare: la potenza di Heavenly Delusion sta anche in questo, porsi mille domande e centellinare le risposte, trascinando il pubblico in una serie di eventi incerti. La risoluzione dei misteri passa attraverso questa lunga sfilza di indizi, disseminati tra passato e presente.
  
  
• Il piglio horror da ricercare nella contrapposizione che nasce tra lo stile di Ishiguro, morbido, delicato e cartoonesco con cui disegna i propri personaggi, e le atmosfere ambigue, quasi macabre, in cui sono inseriti i protagonisti: morti crude e violente, scene al limite della sopportazione, ma non si cade mai nella trappola dello splatter.
  
  
• Il protagonismo inquietante di bambini poco più che adolescenti che si trovano a dover fronteggiare non solo inquietanti mostri, frutto del progresso dell'umanità, ma anche i meandri più oscuri dell'animo umano.
  
  
• Poteri sovrannaturali interessanti e ben strutturati, ma anche terrificanti ed incontrollabili: la natura incerta delle loro capacità è certamente uno degli elementi più affascinanti.
  
  
•  Sessualità adolescenziale e gender bender, incontri ambigui e sessualmente espliciti, ma anche ricerca della propria identità in un mondo circoscritto.
  
  
• Un character design eccelso per personaggi visivamente interessanti ed immediatamente identificabili, ben scritti, umani, che la serie tende ad indagare nelle profondità dell'anima, senza mai rivelare più del dovuto. 
  
  
• Un'ottima serializzazione, poi, dona all'anime una progressione narrativa lodevole: gli episodi presentano un ritmo equilibrato, quasi cinematografico, il ché dona alla storia un avanzamento armonioso, scevro di inutili e superflui filler.
  Ciò cosa comporta? Un approfondimento graduale delle personalità degli interpreti. 

Sotto parecchi punti di vista, sembrerebbe che Heavenly Delusion ricalchi un po' la trama, le ambientazioni e le sensazioni di titoli come L'Attacco dei Giganti e Promised Neverland, ma sarebbe errato riportare un'opera mastodontica come quella di Ishiguro a mera "trama distopica". 

Come già detto in precedenza, è il tutto ad aver reso Heavenly Delusion un'anime (e manga) di successo, interessante, dall'elevatissimo potenziale, vantando un giusto equilibrio tra scene d'azione, profondità dei personaggi ed elementi disturbanti, conditi da momenti di sana ironia e svago per protagonisti che, ricordiamolo, sono poco più che adolescenti.

Tuttavia, sentiamo il dovere di avvisarvi che si tratta di una lettura e visione molto più matura di quanto possa apparire: pertanto, approcciatevi al prodotto con cautela se avete difficoltà ad affrontare argomenti un po' forti, quali le violenze sessuali, l'abbattimento dei rigidi dettami del binarismo di genere, gravidanze adolescenziali e, ovviamente, una buona dose di morti violenti.

Il Manga

Il manga seinen di Masakazu Ishiguro conta all'attivo 9 volumi ed è stato serializzato sulla rivista Monthly Afternoon di Kodansha sin dal lontano gennaio 2018.

Heavenly Delusion è stato nominato miglior fumetto per ragazzi nella selezione 2019 della rivista Kono manga ga sugoi! posizionandosi anche al primo posto nella classifica delle 20 migliori serie manga dello stesso anno.

Più recentemente la serie manga è stata una delle opere consigliate dalla giuria al 24° e 25° Japan Media Arts Festival rispettivamente nel 2021 e nel 2022. Forte di questi numerosi premi e dell'incredibile vendita dei volumi in tutto il mondo è stato scelto anche un metodo di rilascio dell'anime decisamente inusuale e anche molto affascinante.

Dove vedere Heavenly Delusion?

Invece di essere pubblicato all'interno di un servizio di streaming di anime specializzata come Crunchyroll, a comprarsi i diritti da Production IG ci ha pensato la The Walt Disney Company con pubblicazione su Hulu (negli Stati Uniti) e Disney Plus a livello internazionale con disponibilità anche in Italia.

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Fin dai primi trailer molti hanno definito Heavenly Delusion uno spettacolo, suggerendo che sarebbe diventato rapidamente un successo. Disney è un publisher di grande esperienza e attenzione, difficilmente potrebbe fare passi falsi pubblicando un primissimo deludente anime all'interno del suo stesso servizio di streaming.