Ricordate quando Keith Richards e Paul McCartney sono diventati "Pirati dei Caraibi"? E le apparizioni di Alanis Morissette in #Dogma e di Kim Gordon in #Gossip Girl?
O John Lennon in Come ho vinto la guerra e Mick Jagger in #Freejack. Persino Nick Cave si è cimentato con la recitazione in 20,000 Days On Earth e #L'assassinio di Jesse James per mano del codardo Robert Ford.
Meglio ancora ha fatto Marilyn Manson, che ha esordito nel filmato a luci rosse di #Strade perdute, è diventato un fratello ariano in #Sons of Anarchy, un barbiere sociopatico in #Salem e semplicemente sé stesso in udienza da Papa Brannox in #The New Pope.
L'incontro tra registi e rockstar è un rapporto di vecchia data. Molte leggende del rock sono state corteggiate, e a volte conquistate, dal mondo del cinema.
Ma quali sono i musicisti apparsi tra film e serie che hanno catturato la fantasia di milioni di spettatori? Ecco una Top 10 dal palco allo schermo.
- Henry Rollins
- Dave Grohl
- Flea
- Iggy Pop
- Tom Waits
- Lemmy
- Ozzy Osbourne
- Frank Zappa
- Alice Cooper
- David Bowie
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Henry Rollins
Partiamo da un esempio che salta alla mente subito: quello di Henry Rollins, ex cantante di Black Flag e della Rollins Band.
L'icona del punk americano è apparso in una cinquantina di titoli tra film e serie TV. Dal cult indipendente Kiss Napoleon Goodbye del 1990 (con un altro pezzo di storia: la diva della no-wave newyorkese Lydia Lunch) al recente action thriller The Last Heist.
In mezzo, c'è un po' di tutto: l'ufficiale di #Sesso e fuga con l'ostaggio, il dottor Spider di #Johnny Mnemonic, uno dei poliziotti di Strade perdute, lo scagnozzo di Van Zant massacrato da Hanna in #Heat. Per altro, Rollins ha confessato in un'intervista a Yahoo le forti tensioni tra De Niro e Pacino sul set.
Il suo ruolo più divertente è però quello nell'horror Devil's Tomb - A caccia del diavolo: un prete decisamente sui generis.
Dave Grohl
Filmografia più striminzita per il batterista dei Nirvana e leader dei Foo Fighters. Il musicista di Warren è apparso in una decina di film e documentari e ha "messo la faccia" nella serie Sonic Highways per raccontare in prima persona i luoghi fulcro delle scene musicali più influenti in assoluto.
Pochi titoli, insomma, ma ce n'è uno che fa per dieci: #Tenacious D e il destino del rock, spassosa commedia rock con Jack Black e Kyle Gass, in cui Dave interpreta Satana in persona. La sfida finale tra "Beelzeboss" e i Tenacious D per il "Bong del destino" è da applausi.
Flea
Molti più personaggi ha trovato Michael Peter Balzary, meglio noto come Flea. Il funambolico bassista dei Red Hot Chili Peppers è diventato attore dalla metà degli anni '80: la sua prima apparizione sullo schermo risale al 1984, quando è stato il giovane Razzle nel dimenticato Suburbia, film leggendario di Penelope Spheeris (la regista di The Decline of Western Civilization) sulla scena punk di Los Angeles.
In seguito è apparso, tra gli altri, in #Ritorno al futuro - Parte II e #Ritorno al futuro - Parte III, #Belli e dannati e #Psycho di Gus Van Sant, Sesso e fuga con l'ostaggio con il suddetto Rollins, #Paura e delirio a Las Vegas di Terry Gilliam, Low Down di Jeff Preiss (che ha anche prodotto), #Baby Driver - Il genio della fuga di Edgar Wright e #Boy Erased - Vite cancellate di Joel Edgerton.
È forse uno dei pochi rocker ad essere diventato realmente "un attore". Lo dimostra il personaggio del cuore: il nichilista tedesco del cult #Il grande Lebowski.
Iggy Pop
È davvero speciale il rapporto che l'Iguana ha col cinema.
L'uomo lucertola ha collezionato una serie di apparizioni di tutto rispetto, tra cui quella per Martin Scorsese ne #Il colore dei soldi e in #Cry Baby e #Dead Man accanto all'amico Johnny Depp, per il quale ha scritto le musiche di Arizona Dream di Kusturica (con Goran Bregović) e Il coraggioso.
Sono tantissimi i suoi ruoli anche in televisione, da #I racconti della cripta all'episodio I magnifici Ferengi della sesta stagione di #Star Trek: Deep Space Nine.
Il cantante degli Stooges, tuttavia, ha un rapporto speciale con Jim Jarmusch: il regista l'ha diretto nel documentario #Gimme Danger e ha cucito su misura per lui lo zombie che cerca disperatamente caffè di #I morti non muoiono.
Tom Waits
Se si parla di Iggy Pop e Jim Jarmusch non si può non parlare del signor Thomas Alan Waits. Il grande cantautore americano è un'icona anche al cinema.
L'alchimia con Jarmusch risale ai tempi di #Daunbailò e #Coffee and Cigarettes (memorabile l'episodio Da qualche parte in California con l'amico Iggy, mentre fumano e bevono caffè chiacchierando di Gianni e Pinotto e del loro successo) ed è arrivata fino all'eremita Bob di The Dead Don't Die.
Ma i ruoli cult sono senza dubbio il dottor Heller nella bizzarra commedia supereroica #Mystery Men, il veterano disabile ne #La leggenda del re pescatore, l'autista di limousine alcolizzato di #America oggi, lo psicopatico col coniglietto di #7 psicopatici, il vecchio cercatore d'oro nel corto All Gold Canyon di #La ballata di Buster Scruggs dei fratelli Coen.
Veramente difficile scegliere un solo titolo, ance se il suo Renfield per #Dracula di Bram Stoker di Francis Ford Coppola resta insuperabile.
Lemmy
Il selvaggio frontman dei Motörhead, pioniere del punk e dell'heavy metal, è stato attratto spesso e volentieri dal cinema.
Oltre ad essere stato raccontato in diversi documentari, il signor Kilmister compare in numerosi cameo, da Mangia il ricco di Peter Richardson alla serie western #Deadwood, passando per #Airheads - Una band da lanciare e #Hardware - Metallo letale, dove ci sono pure Iggy Pop e Carl McCoy dei Fields of the Nephilim.
I fan, tuttavia, hanno nel cuore le sue comparsate nelle produzioni Troma di Lloyd Kaufman, che definiva "il rock'n'roll del cinema": Tromeo & Juliet e Citizen Toxie: The Toxic Avenger IV. Lemmy appare persino in un porno: John Wayne Bobbitt Uncut di Ron Jeremy!
La sua vita leggendaria è materia per un film e diventerà presto un biopic: il progetto, intitolato semplicemente Lemmy, è in lavorazione e sarà diretto dallo specialista Greg Olliver.
Ozzy Osbourne
Anche l'ex leader dei Black Sabbath ha avuto le sue occasioni davanti alla macchina da presa. E non parliamo del reality #The Osbournes o del documentario God Bless Ozzy Osbourne.
Il Madman è il manager dei Jerky Boys nella commedia Gangster per gioco, è la voce di tantissimi personaggi (dalla fatina verde dell'assenzio di #Moulin Rouge! al Re Thrash di #Trolls World Tour), è sé stesso in #Austin Powers in Goldmember e #Ghostbusters.
Ma il Principe delle Tenebre è soprattutto il reverendo Aaron Gilstrom nell'horror di culto #Morte a 33 giri: un "difensore del Vangelo e della morale" che va in televisione a discutere di "pornografia nel rock". Applausi.
Frank Zappa
Di cameo di uno dei musicisti più geniali d'America se ne sono visti davvero pochi.
Eppure Zappa è apparso nel bizzarro Sogni perduti (il primo film girato da Bob Rafelson nel 1968 e incentrato sulle avventure dei Monkeys), ha composto le musiche per i B-movie The World's Greatest Sinner e Run Home Slow, scritto la commedia 200 Motels (ideata durante uno dei tour con i Mothers of Invention) e partecipato al Saturday Night Live nel 1978, mentre nel documentario Eat That Question si racconta attraverso filmati e registrazioni inedite.
C'è un'altra strana apparizione del fenomeno Zappa che molti conoscono. È il 1986 e il musicista diventa un importante narcotrafficante nell'episodio Payback di Miami Vice, il ventesimo della seconda stagione.
Il "drug lord" che accoglie Sonny e Rico sul suo yacht ha un nome micidiale: Mario Fuente.
Alice Cooper
Il pirata di Detroit è un appassionato di cinema e il suo personaggio freak tutto macabre perversioni e rock'n'roll non poteva certo resistere al fascino del set.
Il signor Furnier vanta quasi un centinaio di apparizioni: la prima è del 1970 in Diario di una casalinga inquieta e anticipa di poco il successo discografico di Love It to Death.
Da allora in avanti arrivano Sextette con Mae West, l'horror stracult #Monster Dog - Il signore dei cani di Claudio Fragasso ("Mi diedero un sacco di soldi per farlo – ha raccontato al Georgia Straight – infatti penso di essere stata la parte maggiore del budget"), il cameo in #Fusi di testa, i recenti horror The Attic Expeditions e Suck, dove appaiono anche Iggy Pop, Henry Rollins e Alex Lifeson dei Rush.
Il suo personaggio più iconico e spaventoso è quello del vagabondo psicopatico e schizoide del capolavoro #Il signore del male di John Carpenter: proprio di Cooper è il tema principale Prince of Darkness, brano contenuto nell'album Raise Your Fist and Yell.
David Bowie
Il Duca Bianco, uno dei più grandi artisti di tutti i tempi, non è stato soltanto "Re Mida del pop". Lo "Starman" del rock ha brillato come una stella anche al cinema.
La filmografia di Bowie è davvero ricca. Andando a ritroso, è stato uno splendido Nikola Tesla in #The Prestige di Christopher Nolan, il geniale Andy Warhol nel biopic #Basquiat di Julian Schnabel, l'agente dell'FBI con l'accento del Sud in #Fuoco cammina con me di David Lynch, il pericoloso Ponzio Pilato ne #L'ultima tentazione di Cristo di Martin Scorsese, il malvagio re degli gnomi Jareth in #Labyrinth - Dove tutto è possibile di Jim Henson, il pubblicitario manipolatore di #Absolute Beginners di Julien Temple, il tormentato prigioniero di guerra di #Furyo di Nagisa Oshima, il moderno vampiro newyorkese di #Miriam si sveglia a mezzanotte di Tony Scott.
È stato semplicemente e magicamente sé stesso nel film-concerto Ziggy Stardust and the Spiders from Mars di D.A. Pennebaker, nel dramma sulla tossicodipendenza #Christiane F. - Noi i ragazzi dello zoo di Berlino di Uli Edel, nella commedia cult #Zoolander di Ben Stiller.
Nel cuore, però, resta l'alieno alienato de #L'uomo che cadde sulla Terra di Nicolas Roeg.
Durante le riprese, Bowie era nel pieno della dipendenza: consumava dieci grammi di cocaina al giorno. Ma l'attrice Candy Clark lo ricorda "splendido, angelico e celestiale".
Come amava spesso ripetere: "Non so dove sto andando ma vi prometto che non sarà noioso". Promessa mantenuta.
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