Dopo la presentazione di Seoul Mafia - I Diari della Pannocchia a Lucca Comics & Games 2024, abbiamo avuto il piacere di intervistare Marco Ferrara aka Seoul Mafia e Andrea Pacini, duo artistico dietro il nuovo fumetto italiano di Edizioni BD, nato webtoon sulla piattaforma di Tacotoon.
Dal primo passo di Marco in Corea del Sud alle difficoltà più inaspettate durante i primi tempi di permanenza, I Diari della Pannocchia è un divertente diario di bordo che, tra situazioni surreali e immagini esilaranti, oltre ad intrattenere il lettore vuole aiutare i piccoli grandi sognatori, amanti della cultura coreana e, più in generale, dei viaggi di sola andata, alle prese con luoghi e usanze completamente diversi dai propri.
Dalla nascita della loro collaborazione alla realizzazione del volume cartaceo, dagli aneddoti più sentiti di Marco ai segreti del mestiere di Andrea, scoprite cosa i due artisti hanno avuto il piacere di condividere con noi.
Intervista a Marco Ferrara e Andrea Pacini
Ciao Marco e Andrea, benvenuto e benvenuta sulle pagine di cpop.it, siamo molto contenti di poter chiacchierare con voi.
Innanzitutto, vi andrebbe di raccontarci come è nata la vostra collaborazione e sapreste dirmi una qualità che amate l’uno dell’altra?
Tacotoon ci ha unito e ci ha visto lungo! Credo che la personalità mia e di Andrea siano quasi opposte per certi versi, e questo è anche il nostro punto di forza che ci bilancia e ci ha permesso un flusso di lavoro davvero scorrevole e senza particolari intoppi. Apprezzo di Andrea l’empatia e, in questo caso, la sua capacità di entrare nella mia testa senza conoscermi poi così bene. La cosa che forse apprezzo di più è però la sua grande forza e dedizione al lavoro, che ci ha davvero salvato spesso da scadenze imminenti senza trascurare la qualità.
Ciao, grazie a voi per l’opportunità concessaci con questa intervista! La nostra collaborazione è nata quando sono stata contattata da Georgia Cocchi Pontalti, editor del progetto nonché supervisore del volume cartaceo de I Diari della Pannocchia che mi ha proposto questa collaborazione. Conoscevo già Marco come content creator e quindi ho accettato con piacere: ammiro molto la sua spigliatezza e la capacità di fondere l’utile al dilettevole nei suoi contenuti.
La realtà di Tacotoon è sicuramente diversa da quella editoriale. Era un vostro sogno fin dall’inizio vedere I Diari della Pannocchia sugli scaffali di librerie e fumetterie, oppure con il webtooon sentivate di aver già trovato una dimensione ideale?
Vivendo in Corea il webtoon è parte integrante della mia quotidianità, ed ero già molto felice di aiutare a portare un po’ di più questa cultura anche in Italia. La mia italianità però rimane forte e per me avere un libro tra le mani ha un valore ancora forte. Sfogliare le pagine e sentire la carta immaginandomi in un mondo diverso sono cose che ho fatto fin da bambino con i manga e per me era importante che il mio primo fumetto fosse anche cartaceo.
Parlando anche come appassionata di fumetti è difficile scrollarsi di dosso il fine ultimo della realizzazione materiale del proprio lavoro, quindi direi di sì: era sicuramente un traguardo che speravo di raggiungere.
Marco, fra i tuoi primi momenti in Corea raccontati ne I Diari della Pannocchia, qual è l’aneddoto a cui ti senti più legato o che guardi con più nostalgia?
Due sono i momenti ai quali sono più legato e allo stesso triggeranti: i momenti in cui mi innamoro di qualcuno e i primi giorni di training con i ragazzi della band. Nonostante la storia principale sia una storia inedita, inevitabilmente ci ho messo tanto del mio trascorso e chi mi conosce bene sicuramente troverà delle citazioni neanche troppo velate.
I Diari della Panocchia si contraddistingue per il suo tono leggero e umoristico, veicolato anche attraverso i disegni. Andrea, qual è la sfida più grande nel rendere visivamente la comicità?
Come penso sia chiaro a chi conosce già ciò di cui mi occupo, nonché le mie produzioni precedenti ed attuali, quello de I Diari della Pannocchia non è lo stile con cui solitamente lavoro: anche questa è stata sicuramente una sfida importante per me. Mi sono divertita a cimentarmi in uno stile più semplice che comunque deve sapersi sposare con la narrazione fresca e divertente di Marco; mi piacciono le sfide quindi è stato molto divertente mettermi alla prova.
Andrea e Marco, grazie per il vostro tempo. Prima di salutarci: semmai aveste l’opportunità di collaborare nuovamente a livello artistico, quale altro tema potrebbe interessare entrambi ed essere un vostro forte punto in comune?
Sono sicuro che io e Andrea creeremmo un BL incredibile insieme e sento che ora sono pronto a mostrarle anche i miei lati più nascosti e intimi. Sono anche fan del fantasy ma fa meno ridere come risposta.
Avendo un passato da appassionata di K-pop e Marco da Idol sarebbe divertente collaborare su qualcosa riguardante questo tema.
Di cosa parla I Diari della Pannocchia?
Marco è un ragazzo normale, con un sogno come tanti: diventare un Korean Idol di successo! Ma quando approderà in Corea del Sud per conquistare il proprio destino, scoprirà che non è facile come aveva pensato.
Per saperne di più, non perdetevi la nostra recensione di Seoul Mafia - I Diari della Pannocchia.
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