La Corea del Sud è la nuova frontiera per gli amanti dei manga. È il selvaggio Far (W)Est, è la nuova e raggiante stella polare da seguire, è il futuro, oggi. Se sei un appassionato di fumetti, devi leggere questo articolo, perché potrebbe cambiare tutte le tue prospettive (e le tue liste dei desideri). E se invece sai già cosa sono i webtoon, devi leggerlo lo stesso. Non vorrai perderti i titoli più famosi e altre curiosità proibite e piccanti come uno gnocco Tteokbokki?
I webtoon, i fumetti digitali coreani: tutto ciò che dovete sapere
- Cosa vuol dire webtoon?
- La storia dei webtoon
- Caratteristiche di un webtoon
- I titoli più famosi dei webtoon
Cosa vuol dire webtoon?
È facile confondersi sin da subito appena vi capita di leggere webtoon. Perché così si chiamano sia i fumetti digitali di origine coreana, sia la piattaforma più famosa per questo tipo di opere.
Ma cominciamo dall'inizio, un passo alla volta, partendo dall'etimologia: webtoon deriva da due termini, "web" e "cartoon".
È opportuno specificare infatti che i webtoon non sono webcomics: questi sono i fumetti semplicemente digitalizzati, pensati per essere messi in rete e basta. Essendo i webcomics nati decenni fa, non era necessario che fossero comodi da leggere per chi aveva uno smartphone, erano perlopiù delle scannerizzazioni. Anche per questo motivo, sarebbe sbagliato definire i webtoon come webcomics.
I webtoon non sono solo fumetti "trasferiti" sui nostri schermi portatili. Sin dal principio, i webtoon si sono differenziati come fumetti pubblicati online in Corea. Questi fumetti erano appositamente disegnati per essere fruiti da cellulari, tablet o schermi a scorrimento. Rappresentano una rivoluzione nell'arte narrativa, aggiungendo elementi di interattività, animazioni, colori e persino suoni talvolta che coinvolgono il lettore in un'esperienza più multimediale e coinvolgente.
La storia dei webtoon
I webtoon sono nati, pensati e orgogliosamente realizzati in Corea del Sud.
In breve, sono manhwa, i fumetti sudcoreani, ma a differenza di questi ultimi, che possono essere anche cartacei o animati, i webtoon vivono soltanto tra le pagine colorate degli schermi digitali.
L'origine di questo fenomeno risale al 1997, quando la crisi finanziaria asiatica spingeva le persone senza lavoro a cercare annunci ovunque, anche su internet.
Figli incestuosi della disperazione e della speranza, i webtoon sono nati proprio dalle persone disoccupate, che inserivano i propri lavori all'interno di siti e riviste online, senza molte pretese. Alcuni motori di ricerca coreani hanno aiutato i webtoon ad espandersi, piattaforme come Chollian e Daum già dai primi anni del 2000 rimandavano a diversi database contenenti i titoli più emergenti.
Ma perché i webtoon hanno iniziato ad avere un sempre più crescente successo, a maggior ragione in mezzo a una crisi finanziaria? La risposta a questa domanda si suddivide in due motivazioni: la prima è l'avvento degli smartphone.
Fino a circa il 2010, gli smartphone costavano troppo. Ma il progresso tecnologico e gli investimenti fatti dalle aziende di cellulari per rendere più accessibili i propri prodotti, ha permesso a un pubblico maggiore di avvicinarsi a questi dispositivi, smossi dalla curiosità di chattare, gestire giochi complessi e non meno importante, fruire di internet a portata di mano.
Non sorprende che la Corea del Sud ebbe un picco di crescita nelle vendite degli smartphone: nel 2013 più del 60% della popolazione possedeva un cellulare e questo dato aumentò, fino a registrare un record mondiale: nel 2019 si attesta, infatti, che circa il 97% dei coreani del Sud abbiano un telefono portatile.
Questa ascesa degli smartphone è legata all'ascesa dei webtoon: ora i fumetti potevano essere essere letti comodamente sui loro cellulari, rivoluzionando completamente il modello di consumo dei contenuti in Corea del Sud. Se la maggior parte dei coreani navigava su uno smartphone, allora i webtoon sarebbero stati più fruibili per questo formato.
Ecco perché questi fumetti, che già seguivano un layout verticale, un'innovazione rispetto al tradizionale schema orizzontale adottato dalla maggior parte dei fumetti online dell'epoca, affinarono la propria arte dal 2010 in poi e vennero realizzati esclusivamente per una lettura più agevole per chi utilizzava gli smartphone.
Si chiama Webtoon e non webtoon
Da non confondere il fumetto digitale con la piattaforma digitale: come vi dicevamo, WEBTOON è anche il nome della piattaforma leader del regno digitale dei fumetti.
Nata nel lontano 2004 per mano di JunKoo Kim, un appassionato di manhwa fin dall'infanzia, WEBTOON ha un obiettivo ambizioso: rivoluzionare il mondo dei fumetti che, dagli anni '90, stava lentamente declinando. Come? Sfruttando Internet, un mezzo che diventava sempre più familiare nel quotidiano coreano.
Il tratto distintivo di WEBTOON è il formato da... webtoon! Scorrimento verticale, colorazione e narrativa fluida. Oggi, il popolare sito di fumetti digitali ha conquistato un vasto pubblico e il numero di storie pubblicate continua a crescere. Dal 2021 l'azienda dietro a WEBTOON ha acquisito Wattpad, celebre piattaforma di lettura digitale, dando vita a Wattpad WEBTOON Studios. Questa unione ha ampliato ulteriormente il pubblico e la portata di WEBTOON.
La piattaforma ha introdotto inoltre la dinamica del "payperview". Gli episodi sono spesso gratuiti a intervalli regolari, ma se un utente è impaziente di conoscere il proseguimento della sua storia preferita, può spendere monete per leggere l'anteprima. Questo sistema modifica ulteriormente la l'anima stessa dei manhwa, arricchiti da colpi di scena e momenti di tensione, che spingono i lettori a usare le proprie monete per continuare a leggere le storie che amano.
Caratteristiche di un webtoon
Per una popolazione abituata a scorrere velocemente in verticale i contenuti tra le dita, ci voleva qualcosa di comodo, veloce, appagante.
Ecco perché i webtoon sono così rivoluzionari: il loro metodo di lettura è facile da riconoscere e si differenzia nettamente dalla lettura su carta. I webtoon sono pensati per essere letti esclusivamente dall'alto verso il basso. Nati per essere fruiti dagli smartphone, hanno uno stile di vignettatura e di narrazione diversa dal fumetto tradizionale: nei comics o nei manga la tavola si sviluppa su una pagina più grande di un piccolo schermo di un cellulare, mentre i webtoon si stendono sui 16:9 e seguono la logica dello "scroll", ovvero della navigazione a scorrimento tipica dei cellulari.
Nei webtoon vi capiterà spesso di trovare riquadri ben definiti, lunghi e quasi sempre a colori, in netto contrasto con i fumetti orientali tradizionali come i manga.
Inizialmente considerati come storie autoconclusive, i webtoon erano autoprodotti dagli stessi autori e resi disponibili online, evitando le tradizionali riviste e case editrici. Con la diffusione di Internet, alcuni portali sudcoreani hanno investito consistenti risorse finanziarie in questo nuovo genere, ottenendo un successo commerciale ben oltre le aspettative.
Inizialmente confinati in tavole canoniche, i webtoon risultavano difficili da leggere sugli schermi degli smartphone senza affaticare la vista. Con il passare del tempo, gli autori hanno affinato le proprie tecniche, liberandosi dai vincoli delle tradizionali pagine, sfruttando i colori, i rendering 3D e la verticalizzazione anche dei dialoghi, per creare un nuovo stile.
Alla fine, a oggi, i webtoon si sono evoluti in narrazioni più complesse, prodotti ormai sia da professionisti che da dilettanti, mescolando stili e generi in modi inaspettati e interagendo persino con le questioni sociali coreane contemporanee più spinose. La lettura deve sempre seguire il concetto di fruibilità del pubblico: se il pubblico legge da uno smartphone, vuole leggere in fretta, "scrollando". Ciò spinge gli autori di webtoon verso stili grafici agili, veloci, con episodi brevi e che si concludono con momenti di tensione tale da spingere il lettore a continuare.
Questa caratterizzazione che promuove l'espressività e uno schema narrativo ben consolidato, ha permesso ai webtoon di conquistare rapidamente anche il mercato dei paesi vicini, come Cina, Taiwan e India. Qui i webtoon stanno acquistando non solo un sempre più efferato interesse, ma anche un'interessante fetta di autori che spesso eludono la censura, pubblicando i propri fumetti sulla piattaforma Webtoon.
I titoli più famosi dei webtoon
È dal 2018 che i webtoon hanno acceso i cieli del mondo a fumetti con la propria luce sfavillante. Dopo aver trovato infatti una calorosa accoglienza anche in Nord America, il loro successo è stato tale che nel 2020 hanno definitivamente affermato il loro status, entrando a far parte integrante della cultura di massa e a influenzare anche gli altri media.
Raccogliendo le principali classifiche delle piattaforme webtoon più influenti, quali Webtoon e Tapas, oltre ad altre fonti e, perché no, semplicemente dandovi il nostro parere, ecco i titoli più famosi da non perdere.
Tower of God
Tower of God, il celebre manhwa sudcoreano di SIU, fa vibrare il mondo dei webtoon sin dal suo debutto su Naver Webtoon nel 2010. Bam è il protagonista di questa epica narrativa ed è intrappolato per gran parte della vita sotto una torre misteriosa. Il suo destino è intrecciato a quello di Rachel, che è costretto a tutto pur di rivedere. Una saga intricata che ha ricevuto diversi adattamenti, sia come videogiochi per mobile sia come serie tv realizzata da Telecom Animation Film.
In Italia è disponibile con l'edizione cartacea pubblicata da Star Comics.
Tower of God 1
Si dice che chi riesca ad arrivare in cima alla torre possa vedere esaudito qualunque desiderio. Rachel è una ragazza con un grande sogno, e pur di realizzarlo è disposta a ogni cosa, anche abbandonare tutto e tutti – compreso Bam, un ragazzo che era sempre vissuto in totale solitudine immerso nell'oscurità prima di conoscerla, e che vede in Rachel non solo un'amica e confidente, ma una vera e propria luce. Quando la fanciulla decide di puntare alla vetta e scompare, Bam la segue senza esitazione nella speranza di poterla incontrare nuovamente. Ma l'ascesa alla torre è disseminata di difficoltà e prove mortali da sostenere e superare: solo chi si dimostrerà degno potrà proseguire.Wind Breaker
Lanciato nel 2013 su Naver e successivamente su LINE Webtoons, Wind Breaker è l'opera magna di Yongseok Jo. Caratterizzato da un tratto iper-realistico e dinamico, trasporta i lettori in un vortice di azione sulla sella di una bicicletta. Jay, uno studente modello, si lascia coinvolgere nella squadra ciclistica della scuola. Capitolo dopo capitolo vi ritroverete a sfrecciare dentro un'avventura fuori dalle righe.
A Business Proposal
La trama ripercorre alcuni cliché amorosi tipici di alcuni K-drama: un appuntamento al buio, un uomo d'affari ricco e affascinante e una proposta di matrimonio insolita. A Business Proposal, scritto da HaeHwa e illustrato da Narak, ha conquistato migliaia di lettori, al punto da essere diventata una serie di successo, disponibile su Netflix.
Solo Leveling
Un webtoon coinvolgente che esplora il coraggio, i segreti e il vero significato della parola "sopravvivenza". Dall'inizio su KakaoPage nel 2016, ha incantato i lettori e ora prenderà vita in un adattamento anime nel 2024. Un'avventura epica scritta da Chugong che narra le vicende di un cacciatore, Sung Jinwoo, determinato a difendere l'umanità con le sue... ombre.
In Italia è disponibile con l'edizione cartacea pubblicata da Star Comics.
Solo Leveling 1
Il "Gate", un misterioso portale che collega il mondo umano a quello di terribili mostri, mette a rischio la vita degli esseri umani. Delle persone con particolari poteri, gli "hunter", combattono per contrastarli. Sung Jinwoo è molto debole, senza particolari abilità, ed è schedato come hunter di "livello E". Nonostante questo, cerca di fare del suo meglio per portare avanti il suo compito e pagare le spese mediche della madre... Ma un giorno, a seguito di un inspiegabile evento, Jinwoo comincia a sviluppare i suoi poteri... Che possa diventare un imbattibile hunter di "livello S"?GhostBlade
Questo webtoon di wlop rappresenta un capitolo a parte: tanto per cominciare l'autore è di origine cinese e persino autodidatta! Nel 2014, ha iniziato a spendere il suo tempo libero per creare "Ghost Blade", fino ad approdare sulla nota piattaforma. Il suo lavoro è caratterizzato da un tratto che ricorda la pittura a olio, estremamente curato e artistico. La storia segue Ghostblade, un misterioso guerriero bendato, e Yan, la principessa di ghiaccio. Per coloro che amano uno stile artistico unico, mescolato all'avventura e al mistero di un buon romanzo fantasy, Ghostblade è una scelta imperdibile.
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