La stagione 3 di Stranger Things ha regalato ai fan una nuova, emozionante avventura, parecchi momenti memorabili, diversi plot twist (inclusa una scena post-credit che ha dato il via a una valanga di teorie) e una (non prevista) svolta LGBT.
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Il coming out di Robin non faceva parte della sceneggiatura e l'idea è nata nel corso delle riprese degli episodi. Invece, potrebbe essere stata decisa fin dall'inizio della serie l'omosessualità di un altro personaggio, ovvero Will (Noah Schnapp).Come riporta Screen Rant, la descrizione del figlio più piccolo di Joyce presente nel copione originale sembra suggerire che il ragazzino potrebbe essere gay:Del resto, le speculazioni sull'orientamento sessuale di Will si susseguono fin dalla prima stagione, da quando uno dei bulli della scuola lo ha apostrofato chiamandolo "gay" e Joyce ha rivelato che il padre, Lonnie, gli rivolge spesso insulti omofobici.Ma è stata una battuta dell'episodio 3x03, Il caso della bagnina scomparsa, a fare esplodere la discussione. A un certo punto, Will e Mike (Finn Wolfhard) litigano, perché il primo vorrebbe continuare a giocare a Dungeons & Dragons e l'amico sembra pensare solo a Undici.Nell'impeto del momento, Mike esclama:Will Byers, 12 anni, è un bambino dolce e sensibile, con problemi di identità sessuale. È arrivato da poco alla conclusione di non rientrare nella definizione di 'normale' degli anni '80. Le sue scelte ingenue, come i suoi abiti colorati, sono una fonte costante di bullismo. Allo stesso modo di Mike, Will si rifugia nei giochi fantasy, dove può essere sé stesso, senza inibizioni. Ha un legame molto stretto con sua madre, Joyce. Suo fratello, Jonathan, contribuisce a crescerlo al posto del padre, che li ha abbandonati 4 anni prima.
Molti fan hanno preso le parole del ragazzino come una conferma dell'omosessualità di Will. Ma la battuta è ambigua e gli stessi protagonisti non sono sicuri del suo significato.In una intervista di qualche tempo fa a The Hollywood Reporter (THR), Finn Wolfhard ha dichiarato che l'interpretazione è incerta:Non è colpa mia, se non ti piacciono le ragazze!
E come riporta The Wrap, anche Noah Schnapp ha lasciato la porta aperta a più di una lettura.Secondo il giovane attore, va tenuto in considerazione il periodo di tempo trascorso da Will nel Sottosopra. Di fatto, il figlio di Joyce ha perso una parte della sua infanzia ed è rimasto indietro rispetto agli amici, che durante la sua assenza hanno vissuto nuove esperienze e sono cresciuti. Quando è tornato, Will sperava di ricominciare la sua vita dove si era interrotta, invece ha trovato dinamiche diverse:C'erano un sacco di versioni differenti di quella scena. Abbiamo provato anche: 'Non è colpa mia, se non ti piacciono ancora le ragazze'. Non so neanche se avesse a che fare con la sessualità di Will. Penso che Mike fosse solo fuori di sé... dipende tutto dai Duffer e da cosa vogliono fare.
Nell'episodio 3x03, Il caso della bagnina scomparsa, Will vuole solo giocare a Dungeons & Dragons nel seminterrato, invece i suoi amici escono con le loro fidanzate. In questo senso, quando Mike dice quella frase, sta al pubblico interpretarla. Per quanto mi riguarda, io la interpreto come se Will non fosse pronto crescere e non volesse ancora avere appuntamenti e relazioni. Vuole ancora essere un bambino e giocare nel seminterrato come faceva prima.

Ma come sempre, al netto delle speculazioni, i fan lo scopriranno solo quando la nuova stagione arriverà in TV. E per quello sembra proprio che dovranno aspettare.
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