Warhammer 40k: chi sono gli Adeptus Astartes Primaris?

Chi sono gli Adeptus Astartes Primaris, l'evoluzione genetica degli Space Marines? Come cambia ora lo scenario di Warhammer 40k

Immagine di Warhammer 40k: chi sono gli Adeptus Astartes Primaris?
Autore: Manuel Enrico ,

Dopo millenni di battaglie, interminabili scontri con forze del Chaos e Necron, anche gli Space Marines, l’elite delle forze armate dell’Imperium, hanno dovuto accettare che le loro straordinarie capacità non fossero più sufficienti per proteggere la sicurezza dell’umanità. Ma come si può rendere ancora più potenti i superumani considerati il meglio dell’Imperium?

Advertisement

Se è vero che nel grim dark future di Warhammer 40k c’è solo guerra, servono armi sempre più devastanti e soldati che siano sempre più forti  e letali. Motivo per cui, dopo millenni di sperimentazioni segreti, è emerso un nuovo step evolutivo degli Space Marines: gli Adeptus Astartes Primaris.

La creazione degli Space Marines Primaris

Advertisement

I Primaris Space Marines sono una nuova razza di guerrieri transumani sviluppati nel corso di diecimila anni standard dall'Archmagos Dominus Belisarius Cawl. La loro creazione fu avviata su Marte per ordine del Primarca degli Ultramarines, Roboute Guilliman, nei giorni immediatamente successivi alla Seconda Fondazione all'inizio del 31° Millennio.

Guilliman, dopo gli eventi dell’Eresia di Horus, era convinto che la potenza degli Adeptus Astartes non fosse sufficiente. Le Legioni Traditrici avevano dimostrato come anche gli Angeli della Morte dell’Imperatore, nonostante la loro fama di esser invincibili, potessero venire sconfitti, proprio dai loro stessi fratelli.

Dopo aver risanato l’Imperium, dando una nuova organizzazione sociale che ha portato alla nascita di Inquisizione e Guardia Imperiale, segretamente Guilliman decise di avviare un programma di miglioramento per gli Astartes, avvalendosi del supporto del Mechanicus, su Marte.

Advertisement

Nel tentativo di migliorare il modello originale degli Space Marine, l'Archmagos Dominus Belisarius Cawl ha raccolto campioni dei genomi di tutti e venti i primarchi originali, compresi quelli considerati Perduti o Traditori, sebbene Roboute Guilliman abbia chiarito al suo servitore eccessivamente zelante che i Primaris Astartes dovevano essere creati solo da una delle linee dei suoi fratelli che guidavano le nove Legioni di Space Marine lealiste.

Oltre ai generalizzati progressi nel loro genoma, i Primaris Space Marines possiedono tre organi impiantati addizionali rispetto ai loro fratelli standard e che il loro genoma è molto più stabile geneticamente rispetto a quello dei loro predecessori.

Il genoma dei Primaris Space Marine ha solo lo 0,001% di probabilità di deviazione genetica rispetto alla baseline originale con il passare di ogni generazione, il che lo rende quasi immune all'instabilità genetica severa sofferta da Capitoli come gli Angeli Sanguinari (Blood Angels) o i Lupi Siderali (Space Wolves) nel corso della loro esistenza.

A rendere possibile questa evoluzione, è il Sangprimus Portum, un dispositivo che contiene campioni puri di materiale genetico dei Primarchi, sui Cawl ha lavorato per purificare al massimo il genoma degli Astartes, oltre a creare nuovi potenziamenti.

Questo processo rimase un segreto per millenni, arrestandosi quando Roboute Guilliman venne ferito gravemente e rimase in uno stato di coma per diecimila anni. Il progetto Primaris divenne tuttavia nuovamente attivo al risveglio del Primarca, che fu anche il primo soggetto a sottoporsi alla procedura evolutiva.

Advertisement

Le caratteristiche deli Adeptus Astartes Primaris

Cawl utilizzò il modello genetico dei primi Space Marine creati dall'Imperatore per la Sua Grande Crociata come punto di partenza per lo sviluppo di questi nuovi Astartes. I Primaris Space Marines sono più alti, dai  2,5 ai 3 metri nella loro armatura, sono più resilienti, fisicamente più potenti e possiedono tempi di reazione più rapidi rispetto ai loro omologhi Astartes originali, ora spesso chiamati Primi Nati.

I Primaris Astartes hanno anche 22 organi impiantati invece di 19, e il loro genoma è più resistente alla mutazione rispetto a quello dei loro predecessori. Questi organi migliorano la loro fisiologia a un livello ancora superiore rispetto ai Primi Nati, rendendoli ancor più forti e robusti.

Allevati in quello che divenne noto come Ultima Fondazione, i Primaris Marines furono dispiegati attraverso la galassia durante la Crociata Indomitus da Guilliman e Cawl dopo l'apertura del Grande Strappo. Furono utilizzati come rinforzi per i Capitoli di Astartes esistenti o per fondare nuovi Capitoli composti esclusivamente da Primaris Marines.

Da allora, molti Capitoli hanno utilizzato queste tecnologie per sviluppare i loro reclutamenti in Primaris Space Marines.

I potenziamenti degli Adeptus Astartes Primaris

I potenziamenti nati dal genio di Belisarius Cawl migliorano ulteriormente il loro stato transumano e la capacità di portare la giustizia dell'Imperatore a una galassia avvolta nell'oscurità e nella disperazione. Questi organi impiantati aggiuntivi includono:

Sinew Coils (Il Metallo Dentro)

I tendini del Primaris Space Marine sono rinforzati con cavi a spirale di durametallo che possono contrarsi con incredibile forza, amplificando la sua forza e fornendo al suo corpo un ulteriore strato di difesa. Un Primaris Space Marine può schiacciare il cranio di un uomo nella sua mano, rompere l'armatura Flak in schegge o addirittura mordere un cavo metallico se necessario.

Magnificat (L'Amplificatore)

Un piccolo lobo della dimensione di un'unghia, inserito nella corteccia del cervello. Il Magnificat secerne ormoni che aumentano le funzioni di crescita del corpo, intensificando anche la funzione degli altri impianti transumani, in particolare quelli del Biscopea e dell'Ossmodula. In verità, il Magnificat è solo metà del vero Ghiandola Immortis a doppia valvola (il cosiddetto Creatore di Dei) che l'Imperatore creò per i Suoi primarchi.

Tuttavia, l'Archmagos Cawl riuscì a trovare solo materiali e progetti genetici per costruire il Lobo Dextrophic (la parte destra della Ghiandola Immortis), mentre i piani per il Sintarius (la parte sinistra) che avrebbero completato l'organo super originale erano stati completamente eradicati dai registri imperiali del Progetto Primarch. Se ciò sia stato fatto per mano dell'Imperatore stesso o da qualche fonte infame, Cawl non poteva dirlo.

Belisarian Furnace (Il Revitalizzatore)

Questo è un organo dormiente che si collega ai cuori di entrambi gli Astartes. In tempi di stress estremo, o se il corpo del guerriero subisce un trauma violento e dannoso, esso espelle grandi flussi di sostanze chimiche auto-sintetizzate — un ipercocktail che simula l'azione biologica degli stimolanti da combattimento, mentre aiuta anche nella rapida rigenerazione di tessuti, ossa e muscoli. La ghiandola poi torna a uno stato di inattività, e impiega del tempo a ricostruirsi metabolicamente per il prossimo utilizzo.

Gli impianti Primaris vengono normalmente introdotti al neofita tra l'impianto del Biscopea e dell'Haemastamen, fasi 3 e 4 del programma di impianto degli Astartes Primi Nati.

Queste procedure sono conosciute come le fasi "Primaris Alpha" e "Primaris Beta" del processo di impianto degli organi del genoma. Entrambe le fasi possono essere introdotte simultaneamente.

Da Primi Nati a Primaris

I più grandi progressi, tuttavia, sono stati gli interventi chirurgici che hanno permesso ai Space Marine Primi Nati non maturati con i tre organi Primaris di essere impiantati con essi. Questo set di procedure chirurgiche e di potenziamento genetico, noto come attraversare il Rubicon Primaris, è stato affrontato per la prima volta da Marneus Calgar, Maestro del Capitolo degli Ultramarines, e risulta estremamente pericoloso, durando vari giorni solari.

L'induzione dei Primaris Marines nell'Adeptus Astartes non è stata affatto un processo semplice. I Capitoli degli Space Marines sono generalmente conservatori delle tradizioni e alcuni sono estremamente conservatori, avendo mantenuto le stesse tradizioni guerriere per migliaia di anni terrestri.

Saber Interactive
w40K Space Marine 2

Naturalmente, il comando espresso di Roboute Guilliman come lord comandante dell'Imperium e Regent Imperiale ha facilitato la transizione verso la nuova era. Per gli Ultramarines e la vasta maggioranza dei loro Capitoli Successori, la parola del loro primarca risorto era sufficiente, e molti Capitoli accolsero i fratelli di battaglia Primaris con gioia.

Altri Capitoli, riservati e meno inclini a cambiare le proprie consuetudini, vedevano l'incorporazione dei Primaris Marines nei loro ranghi come una diluizione del loro patrimonio genetico e un tradimento della loro cultura a lungo mantenuta.

Alcuni tra gli Adeptus Astartes sospettavano che i Primaris Marines, essendo più forti, più resistenti e più vicini geneticamente ai primarchi stessi, rappresentassero l’obsolescenza dei Primi Nati Astartes.

Il dubbio dei Primi Nati era se questa miglioria genetica li avrebbe resi superati, non considerando come il loro valore fosse l’esperienza maturata in secoli di combattimenti per tutta la galassia. Quello che sembrava un progetto finalizzato a creare una generazione migliore di Astartes, sembrava aver incrinato il legame fraterno tra gli Space Marines, facendo emergere spiacevoli ricordi.

Primi Nati e Primaris, una difficile integrazione

Soprattutto, era in dubbio se la procedura del Rubicon Primaris sarebbe stata letale per i Primi Nati. Questa ultima domanda era stata sollevata nei Capitoli dell'Adeptus Astartes in tutta la galassia. Era una domanda che Marneus Calgar, Maestro del Capitolo degli Ultramarines, aveva posto allo stesso Belisarius Cawl, e che aveva discusso con quegli altri Maestri di Capitolo che era in grado di incontrare di persona.

Il dibattito infuriava se un tale atto fosse persino possibile senza avere conseguenze mortali per il ricevente, poiché i dati che l'Archmagos Cawl aveva già raccolto sull'argomento suggerivano che ci sarebbe stata una spaventosa percentuale di fallimento per una tale trasformazione fino a quando il processo non potesse essere perfezionato, il che richiederebbe tempo. Poi c'era la preoccupazione morale se il processo dovesse essere tentato.

Saber Interactive
w40K Space Marine 2

Il dilemma si rivelò divisivo. C'erano coloro che sostenevano che questo fosse il destino ultimo di tutti gli Adeptus Astartes, mentre da altri angoli giungevano sussurri di rifiuto, persino di ribellione, alla prospettiva.

I signori degli Ultramarines giunsero alla conclusione che, per facilitare la transizione da secoli di tradizione imperiale a un nuovo ordine, le teorie di quel dibattito acceso dovevano essere messe in pratica. Fu Marneus Calgar a farsi avanti come primo soggetto di prova dei ranghi del suo Capitolo leggendario, non sopravvivendo alla procedura.

Tuttavia, l’introduzione dei Primaris nei ranghi degli Adeptus Astartes è proseguita, venendo infine accettate da tutti i Capitoli.

Non perderti le nostre ultime notizie!

Iscriviti al nostro canale Telegram e rimani aggiornato!