Arrivano le prime critiche ai Light Anime, le parole di Mizue Ogawa

Nel vasto panorama dell'industria dell'animazione giapponese, una voce autorevole si è alzata per criticare aspramente i piani per la nuova forma di anime, annunciata di recente come 'Light Anime', che promette di generare anime con soli il 10% dei costi di produzione attuali. Ve ne abbiamo parlato precedentemente nel nostro articolo Il 2024 sarà l'anno dei Light Anime: cosa sono?.

Mizue Ogawa, una veterana animatrice nota per il suo contributo a opere di grande successo come Bleach, Dragon Ball Z, Attack on Titan e My Hero Academia, ha espresso il suo disappunto riguardo all'annuncio attraverso il suo profilo su X (precedentemente conosciuto come Twitter). "Se intendete costringere l'animazione a lavorare in modo così approssimativo, perché non fermarsi e dedicarsi alla lettura di manga e romanzi? Forse è una domanda banale," ha dichiarato. Ha proseguito sostenendo che gli autori originali desiderano un'adattamento animato solido, e pertanto, non c'è bisogno di qualcosa di poco impegnato come il light anime.

Il light anime, come annunciato, si baserà sull'animazione dei pannelli dei manga con doppiatori che narrano sopra di essi. Ciò consente la produzione con un team ridotto a soli 10 membri, rispetto alle centinaia di persone coinvolte nelle serie anime convenzionali.

Questa novità arriva in un momento in cui l'industria dell'anime è sotto una crescente critica. Il creatore originale di Gundam ha dichiarato che l'anime sta declinando dal punto di vista narrativo, mentre Terumi Nishii, direttore dell'animazione principale di Jujutsu Kaisen 0, sostiene che il livello di competenza sta drasticamente diminuendo. Nishii attribuisce questo declino alla richiesta insostenibile di produrre nuove serie anime in tempi sempre più rapidi, portando gli studi a coprire la mancanza di personale con animatori non qualificati.

In conclusione, mentre l'industria si evolve per affrontare le sfide del nostro tempo, è importante considerare attentamente l'impatto di tali cambiamenti sulle opere stesse e sulla qualità complessiva dell'animazione giapponese.

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