CM Punk licenziato dalla AEW, l'annuncio di Tony Khan

Negli ultimi giorni non si è fatto altro che parlare dell'acceso alterco nel backstage di All In tra CM Punk e Jack Perry. Una mini rissa, sedata soltanto dall'intervento di Samoa Joe, che avrebbe potuto mandare a monte il match del wrestler di Chicago.

Punk è stato poi sospeso, ma la situazione si è aggravata nelle ultime ore. Attraverso un comunicato diramato sui social della AEW, infatti, il presidente Tony Khan ha annunciato di averlo licenziato in via ufficiale.

Le dichiarazioni di Tony Khan

Abbastanza schiette e senza fronzoli le dichiarazioni di Khan su Twitter dopo aver indagato a fondo sull'accaduto:

Phil ha giocato un ruolo importante all'interno della AEW e voglio ringraziarlo per il suo contributo. La decisione di rescindere il suo contratto è stata unicamente la mia e non avrei voluto condividere questa notizia che, senza alcun dubbio, deluderà molti suoi fan. Ho preso questa decisione nel miglior interesse di tutte le fantastiche persone che rendono possibile la programmazione della AEW ogni settimana: gli atleti, lo staff, gli operatori della logistica e tutti coloro che rendono possibile l'organizzazione di show fantastici in giro per il mondo.

Collision, lo show AEW perde il suo uomo di punta

Lo show televisivo che ha debuttato il 17 giugno scorso su TNT era stato creato appositamente per CM Punk. Nelle ultime settimane il wrestler di Chicago andava in giro con quello che definiva il "Real World Championship". 

Punk era già stato sospeso nel 2022 dopo un alterco con l'Elite nel backstage di All Out. Già allora in molti avevano invocato il suo licenziamento, ma Khan decise di dargli una seconda chance e sembrava che le cose fossero cambiate.

L'ultimo match di CM Punk in AEW

A conti fatti l'ultimo match di Punk in AEW è stato quello contro Samoa Joe nell'opener di All In. Incontro vinto con la Pepsi Plunge storica finisher utilizzata ai tempi della Ring of Honor.

Credits immagine di copertina: All Elite Wrestling