Gli anni ’90 non sono stati solo il decennio del grunge e degli Articolo 31, di Beverly Hills 90210 e del Festivalbar, del Tamagotchi e della PlayStation. Sono stati soprattutto gli anni della rinascita Disney, in cui la casa statunitense ha portato al cinema tanti nuovi classici, dal Re Leone a Mulan.
L’animazione Disney si impose però anche sul fronte televisivo, con un nuovo format a puntate di 20-30 minuti, sperimentato già dal 1985. In questo articolo troverete suddivise per categorie le serie che hanno fatto la storia, tra quelle indimenticabili e quelle che solo le nicchie di telespettatori più accaniti ricorderanno!
- Serie TV originali
- Serie TV paperi
- Serie TV con personaggi Disney
- Serie TV tratte dai Classici Film Disney
Serie TV originali
I Gummi
Nel 1985 nasce la prima serie TV animata targata Disney, I Gummi, creata da Micheal Eisner, Jymn Magon e Art Vitello. La leggenda narra che, indeciso sull'argomento da trattare nella serie, il CEO di Disney Eisner venne ispirato dalla richiesta del figlio per delle caramelle gommose a forma di orsetto. I protagonisti della serie sono quindi degli orsi antropomorfi che abitano a Gummi Glen in un fantastico Medioevo. Nel loro mondo sono considerati creature magiche e leggendarie da parte degli umani che li considerano ormai estinti. Un tempo infatti le due specie vivevano insieme in armonia, ma a causa di una minaccia più grande furono costretti ad allontanarsi dalle loro città e ora aspettano di poter tornare a casa. Con sei stagioni e 65 episodi da 22 minuti ciascuno venne trasmessa sino al 1995, ispirando e spianando la strada alle serie successive.
I Wuzzles
Contemporaneamente a I Gummi, Disney produsse e mandò in onda sempre nel 1985 la serie I Wuzzles, creata da Carson Van Osten. Meno fortunata della precedente, ne venne realizzata solo una stagione da 13 puntate. Il cartone è ambientato nella terra di Wuz dove tutto, dagli animali alle piante, è il risultato dell'unione di due specie (da wuzzle, mescolare). I protagonisti sono quindi degli animali fantastici, colorati e dotati di ali, come Farfosa, metà farfalla e metà orso, e Focalce, metà foca e metà alce.
Raw Toonage
Nel 1992 furono trasmessi per la prima volta sulla CBS i soli 12 episodi di Raw Toonage, la particolare serie contenitore che con ogni episodio suddiviso in segmenti raccontava le vicende di personaggi diversi. Ogni puntata veniva introdotta da un presentatore, che poteva essere un personaggio Disney già noto, mentre i segmenti seguivano tre linee narrative: quella del gatto Bonkers, quella di Marsupilami oppure un episodio dei Totally Tasteless Video, intese come satire e parodie della cultura popolare.
La serie nacque quasi per creare una cornice preparatoria ai personaggi di Marsupilami e Bonkers di cui si stavano producendo nel frattempo le serie TV dedicate.
Bonkers, gatto combinaguai
La serie TV dedicata al gatto Bonkers andò in onda tra il 1993 e il 1994 con un totale di 65 episodi. L'ispirazione principale della storia proviene da Chi ha incastrato Roger Rabbit, infatti Bonkers D. Bobcat è la star di un cartone animato che viene licenziato quando gli ascolti dello show calano. Totalmente per caso salva Paperino da una tentata rapina e la polizia di Los Angeles decide quindi di assumerlo. Il gatto si ritrova così a indossare i panni di poliziotto e a collaborare con due umani, il burbero Lucky Piquel e la bella Miranda Wright, per risolvere dei casi che coinvolgono i cartoni animati di Hollywood.
Marsupilami
Nel 1993 esce anche il secondo spin-off di Raw Toonage, Marsupilami. L'iconico animale dalla pelliccia maculata non è però un personaggio originale Disney, ma è tratto dai fumetti del francese André Franquin del 1952. Disney produsse solo una stagione da 13 episodi, divisa anch'essa in tre segmenti: uno dedicato proprio a Marsupilami che con il gorilla Maurice e l'elefante Stewart scappano dal ghepardo Eduardo o si fanno beffe del cacciatore Norman; il secondo dedicato alle avventure di Sebastian il granchio del film La Sirenetta; il terzo ai guai scatenati dal gatto Annibale e dal cane Cannibale.
Un'altra serie dedicata solo a Marsupilami fu poi prodotta nel 2000 dalla compagnia francese Marathon Group.
Annibale e Cannibale
Lo spin-off di Marsupilami dedicato ai due animali domestici fu trasmesso nel 1995 e rappresenta il tentativo della casa d'animazione di produrre una serie puramente comica e con tratti demenziali. Il cane e il gatto protagonisti, pur non andando tanto d'accordo, vivono insieme nella casa di due umani, Moglie e Marito, che non si vedono quasi mai e li lasciano spesso soli. Alcuni dei loro episodi sono le repliche di quelli andati in onda con Marsupilami.
Anche questa serie era costituita da tre segmenti, con gli altri due che raccontavano le storie di Super Possum, una parodia di Batman con protagonista un opossum, e Tex Stella di latta, un cowboy maldestro.
Gargoyles
Nel 1994 Disney produsse Gargoyles, un progetto ambizioso e ben diverso dagli altri, con toni e tematiche più oscure e mitiche. La storia ha origine in Scozia nel 994 d.C. dove un malvagio mago maledice i Gargoyles convinto che siano stati loro a causare la morte della principessa da lui amata. Le creature vengono così condannate a dormire nella pietra sino a quando il loro castello non avesse raggiunto le nuvole.
1000 anni più tardi, uno spietato imprenditore statunitense rimanendo affascinato della leggenda, acquista a porta a New York la parte del castello dove si trovano i Gargoyles, facendola poi ricostruire sul suo grattacielo. Gli esseri si risvegliano quindi in un modo profondamente cambiato, scontrandosi con la tecnologia e la perdita della dimensione magica.
La serie ha avuto tre stagioni, le prime seguite da Greg Weisman, mentre la terza venne affidata ad altri produttori e segue ritmi molto diversi ed è perciò considerata "non canonica". Nel 2006 però Weisman ha dato alla serie il seguito e il finale che aveva previsto sulle pagine del fumetto omonimo.
Pepper Ann
Tra il 1997 e il 2000 si svilupparono le vicende di Pepper Ann, la prima serie TV creata per Disney da una donna, Sue Rose. Con le sue cinque stagioni, narra la vita di una normale adolescente tra la casa, divisa con una madre divorziata e una sorella più piccola, e la scuola dove incontra sempre i suoi migliori amici Nicky e Milo. Pepper Ann racconta con toni spesso drammatici l'adolescenza attraverso gli occhi di una bambina che vuole essere considerata un'adulta e che perciò si ritrova a compiere azioni affrettate, cosa che la sua coscienza non le perdona.
Ricreazione
Tra il 1997 e il 2001 Disney produsse le cinque stagioni di Ricreazione. Al centro della vicenda troviamo dei bambini che frequentano l'ultimo anno della scuola elementare, ognuno con una personalità bene definita e caratteristiche specifiche. Gli episodi si svolgono per la maggior parte nel cortile durante la ricreazione, nel momento in cui la normale vita scolastica si interrompe per dar vita ad un altro tipo di società, dove gli insegnanti sono solo del rumore di sottofondo e le gerarchie sono ben altre e gestite dal Re del Cortile, carica vigente dagli anni '30. La serie diventa quindi una parodia dei rapporti sociali instaurati dai bambini e della politica degli adulti vista dai loro occhi.
Ricreazione ha avuto poi seguito con 4 film, mentre i protagonisti sono comparsi in un episodio della serie di Lilo & Stitch nel 2006.
Mickey Mouse Works
Mickey Mouse Works esce nel 1999 e si presenta come una serie che vuole rendere omaggio e riproporre in chiave più moderna (anche dal punto di vista grafico) lo spirito dei primi cortometraggi Disney degli anni '30-'50. Ogni puntata ha la durata standard di 30 minuti e, senza avere una scaletta precisa, è un susseguirsi di corti, dalle scenette di pochi secondi, a episodi di 12 minuti con una trama più complessa. I protagonisti sono i personaggi Disney più amati, Pippo, Topolino, Paperin e così via.
La serie fu relativamente breve, solo 25 episodi, e fu poi rimpiazzata da House of Mouse - Il Topoclub (2001-2002), un contenitore molto simile e all'interno del quale furono riproposti episodi del Mickey Mouse Works.
Serie TV paperi
DuckTales
DuckTales fu la terza serie prodotta in ordine di tempo da Disney e la prima ad ottenere un grandissimo successo di pubblico. Con protagonista Zio Paperone e i nipotini Qui, Quo e Qua, racconta le loro avventure per il mondo alla ricerca di preziosi tesori di civiltà scomparse oppure i tentativi da parte del cattivo di turno (Amelia, la Banda Bassotti, Cuordipietra Famedoro) di rubare il patrimonio del papero più ricco del mondo. Ispirata ai classici d'avventura, DuckTales andò in onda dal 1987 al 1990 con ben 100 episodi suddivisi in quattro stagioni.
A testimonianza del successo ottenuto fu prodotto anche il film Zio Paperone alla ricerca della lampada perduta, che li vede impegnati in una missione per trovare il misterioso tesoro di Collie Baba. Nel 2017, infine, la serie tornò con un reboot che approfondisce e rende omaggio alla storia principale e che è tutt'ora in produzione.
Darkwing Duck
Darkwing Duck nasce inizialmente come spin-off di DuckTales, da cui prende in prestito alcuni personaggi, per poi svilupparsi in modo autonomo e con protagonisti originali. Creato da Ted Stones tra il 1991 e il 1992, racconta la lotta contro il crimine di Drake Mallarad, un tranquillo papero che la notte si traveste da vigilante viola per liberare la sua città St. Canard dai cattivi. Darkwing Duck, ideato come una parodia di Batman e di James Bond, fronteggia numerosi nemici ricorrenti come Megavolt e la sua nemesi cattiva Negaduck.
Anche Darkwing Duck ha trovato spazio nel reboot di DuckTales in un episodio che ne ha riscritto la genesi, dandogli contemporaneamente un nuovo futuro.
Quack Pack
Nel 1996 vennero trasmessi i 39 episodi di Quack Pack, una serie che ci presenta una Paperopoli diversa (dove al di là dei protagonisti non incontriamo quasi mai paperi, ma solo umani) e dove Qui, Quo e Qua sono tre adolescenti, Paperino è un cameraman e Paperina una giornalista d'assalto. La serie aveva come scopo primario quello di caratterizzare al meglio i singoli personaggi dei nipotini e farli quindi uscire dallo stereotipo dei gemellini uguali tra di loro in tutto e per tutto. Le vicende si svolgono sempre tra guai e scherzi, nel tentativo di evitare le proverbiale ira dello zio, il tutto condito con elementi comici e slapstick.
Serie TV personaggi già noti
Le nuove avventure di Winnie The Pooh
L'amato orsetto cercato da A. A. Milne approdò nel piccolo schermo nel 1988 fino al 1991 con 50 fortunati episodi. Ogni puntata segue le avventure del bambino Christopher Robin e dei suoi amici Winnie, Tigro, Pimpi, Tappo e Uffa. Il progetto aveva come intento quello di trattare diversi argomenti importanti come l'onestà, l'amicizia, la responsabilità e così via, quasi a voler guidare i bambini verso l'età adulta aiutandoli a sconfiggere le loro paure.
Cip & Ciop Agenti Speciali
I due scoiattoli Cip & Ciop diventano in questa serie due detective a capo di un'agenzia investigativa, affiancati dal topo goloso Monterey Jack, l'inventrice Scheggia e il moscerino Zipper. I cinque si ergono a difesa degli altri animali in città, per risolvere tutti quei crimini che la polizia considera troppo piccoli per dargli peso. Le loro strade si incroceranno così spesso con quelle di Topo Capone, un gatto mafioso, e del Professor Pandemonium, il classico scienziato pazzo.
La serie è stata trasmessa dal 1989 al 1990 per un totale di 65 episodi. Nella terza stagione del fortunato reboot di DuckTales compariranno anche loro.
TaleSpin
TaleSpin ha come protagonisti alcuni dei personaggi tratti dal film del 1967 Il libro della giungla: Baloo l'orso è un pilota d'aerei he gestisce una propria compagnia, con qualche problema finanziario; Luigi l'orango gestisce una locanda; e la tigre Shere Khan è il magnate della zona. Tutto si svolge nella fittizia Cape Suzette, una città situata in una baia protetta da alte pareti rocciose. Per accedervi vi è quindi un'unico passaggio, sempre sorvegliato e protetto dai pirati dall'aria, che vogliono conquistare e soggiogare la città.
La serie ebbe una sola stagione da 65 episodi e non è legata in alcun modo a Il libro della giungla, ma rivisita semplicemente alcuni dei personaggi, ispirandosi ai classici d'avventura degli anni '30 come Tales of the Gold Monkey.
Ecco Pippo!
Ecco Pippo! è la serie TV dedicata interamente al buffo personaggio Disney che vediamo qui però in una veste completamente nuova. Infatti, Pippo si trasferisce nella sua città natale insieme al figlio Max. I due avranno come vicino di casa Pietro Gambadilegno, il quale indossa a sua volta dei panni diversi dal solito, è infatti un commerciante di auto usate e ha due figli: la piccola Carabina e Pete Junior, il migliore amico di Max.
La serie TV è stata trasmessa nel 1992 e ha avuto un totale di 79 episodi. Visto il grande successo sono stati realizzati anche due lungometraggi: In viaggio con Pippo (1995) e Estremamente Pippo (2000).
Doug
Rispetto a quelli appena visti, Doug è un personaggio più di nicchia e oggi poco conosciuto rispetto all'epoca in cui è nato. Doug fa la sua prima apparizione nel 1991 sul canale Nickelodeon, dove vi rimase per quattro stagioni. Nel 1996 il progetto fu acquistato e portato avanti da Disney per altre tre stagioni.
Creato da Jim Jinkins, Doug è il suo alter-ago animato, un bambino di 11 anni ricco di immaginazione e con un forte senso morale. La serie racconta la sua vita senza risparmiare nulla, dagli amori platonici ai brutti tagli di capelli. Con il passaggio a Disney la serie iniziò ad affrontare la tematica della crescita e dei dolori con un taglio più adulto. Nel 1999 venne realizzato anche il lungometraggio Doug - Il film.
Serie TV tratte da film
Come abbiamo detto in apertura, gli anni '90 rappresentarono per Disney una vera e propria rinascita dopo la crisi attraversata nel decennio precedente. I nuovi classici ottennero subito un successo mondiale, tanto che la casa di produzione decise di realizzarne dei seguiti televisivi, sfruttando proprio il format seriale che si stava dimostrano vincente.
La prima di queste serie fu La Sirenetta: Le nuove avventure marine di Ariel, prodotto nel 1992 e ispirato al lungometraggio del 1989. I 31 episodi raccontano la vita di Ariel e degli amici Sebastian e Flounder prima degli eventi raccontati nel film, quindi il rapporto con il padre e gli altri membri della sua famiglia.
Nel 1994 fu poi il turno di Aladdin. In questo caso gli eventi degli 86 episodi si collocano dopo quelli di Alddin (1992) e Il ritorno di Jafar (1994), ma prima di Aladdin e il re dei ladri (1996) e ci presentano la vita nel palazzo di Agrabah dove l'eroe vive con Jasmine e le numerose avventure che vivono insieme.
Il più fortunato serial televisivo fu probabilmente Timon e Pumbaa, spin-off de Il Re Leone (1994), in onda per 86 episodi dal 1995. Con un taglio più comico, segue le vicissitudini dei due amici in un arco di tempo che si sposta tra il prima e il dopo gli eventi del film, tra la foresta e le città in mezzo agli umani.
Nel 1996 Disney torna poi su i personaggi de Il libro della giungla, lasciandoli questa volta nella location originale e raccontandone l'infanzia, ben prima dell'arrivo di Mowgli con Cuccioli della giungla.
Un anno dopo poi, viene ripreso il classico del 1961 La carica dei 101, in una serie dedicata a tre dei cuccioli di Pongo e Peggy, ossia Lucky, Rolly e Cadpig, con l'amica gallina Spot.
Infine, il decennio si conclude con lo spin-off del film Hercules (1997). Ambientato nello stesso periodo del film, con alcuni episodi che raccontano l'infanzia dell'eroe, la serie approfondisce la storia e introduce nuovi personaggi tratti direttamente dalla mitologia greca.
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