Giornalismo e IA, Giuliano Amato scherza "con l'IA cucino le patate"

Autore: Giuseppe Benincasa ,
Attualità
1' 42''
Fonte

Il panorama dell'editoria è in fermento con l'avvento dell'intelligenza artificiale (IA), e a guidare la transizione c'è un veterano della politica italiana: l'85enne ex capo della Consulta, Giuliano Amato. Il Comitato per l'Algoritmo, presieduto da Amato, ha ufficialmente iniziato i lavori per esaminare l'impatto dell'IA nel mondo dell'editoria, aprendo la strada a un futuro in cui algoritmi e intelligenza artificiale collaborano con le menti umane per plasmare il giornalismo del domani.

La nomina di Amato al vertice del comitato non è passata inosservata, con alcuni che hanno notato il paradosso anagrafico del suo ruolo. Tuttavia, il veterano politico ha respinto le critiche con un sorriso sornione, affermando: "Mica devo costruire un computer." La sua esperienza e sagacia sembrano essere le armi con cui affronta le sfide delle "diavolerie moderne" legate all'IA.

Advertisement

Il comitato, secondo quanto riportato su Il Fatto Quotidiano, ha avviato il lavoro con una serie di audizioni, durante le quali Amato ha mostrato il suo carattere spiritoso e la sua capacità di destreggiarsi tra l'alto e il basso, l'algoritmo e l'abaco. Una fonte interna al comitato racconta che Amato, durante una delle audizioni, ha scherzato con i giornalisti dicendo:

A me piacciono molto le patate. Grazie all’intelligenza artificiale, un giornalista in pochi istanti potrà sapere tutti i modi in cui posso cucinarle, così da arricchire il suo pezzo.

Ma il compito del comitato non si limita a questioni gastronomiche. Dovrà affrontare anche il delicato tema delle fake news, considerando che il governo ha recentemente imposto alle agenzie di stampa di dotarsi di un garante anti-bufale. Il gruppo di Amato si trova dunque al centro della discussione sul futuro dell'editoria in un'epoca in cui l'intelligenza artificiale ha raggiunto una fase di esplosione, aprendo nuove prospettive ma anche nuove sfide.

In definitiva, il Comitato per l'Algoritmo, con Giuliano Amato al timone, sembra essere pronto a plasmare il futuro dell'editoria italiana, bilanciando saggezza umana e potenzialità dell'intelligenza artificiale per garantire un giornalismo sempre più informato e resiliente nell'era digitale.

Immagine di copertina via 123RF

Advertisement
Non perderti le nostre ultime notizie!

Iscriviti al nostro canale Telegram e rimani aggiornato!

Sto cercando articoli simili...