I Simpson, anche Homer si adegua al politicamente corretto [VIDEO]

Anche I Simpson, la storica serie TV animata satirica creata da Matt Groening, si sono adeguati agli standard del politicamente corretto. Homer Simpson ha deciso di non "strangolare" più suo figlio Bart quando deve rimproverarlo per l'ennesima volta, dato che i tempi sono cambiati. Una semplice frase che però sembra dirla lunga sul suo vero significato.

La questione viene tirata in ballo in uno dei recenti episodi della serie TV I Simpson, per l'esattezza il terzo della stagione 35 attualmente in onda in America. Nella scena "incriminata" Homer e Marge sono andati a fare la conoscenza del nuovo vicino Thayer, al quale il capofamiglia dei Simpson porge la mano. L'uomo risponde a Homer che ha una bella stretta e quest'ultimo gli fa presente in modo ironico di essersi fatto i muscoli a furia di strozzare Bart.

Di seguito è possibile vedere la breve clip in merito su I Simpson pubblicata da un utente di Twitter. Homer dopo la battuta su Bart si scusa con il nuovo vicino, dicendogli che ormai non fa più certe cose in quanto i tempi sono cambiati.

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Nel corso degli anni nella serie animata de I Simpson, il gesto di Homer verso Bart è sempre stato considerato una delle gag più comiche dello spettacolo TV. Ovviamente non perché fosse divertente vedere un padre che usa violenza sul proprio figlio. Ma piuttosto perché trattandosi di fatto di un cartone animato, non c'è mai stata la malizia nel guardare un titolo del genere sotto una prospettiva drammatica.

Tuttavia al giorno d'oggi quello del politicamente corretto è un fenomeno che sta prendendo sempre più piede, soprattutto proprio nel mondo dello spettacolo e dell'intrattenimento. Ormai sta diventando veramente difficile identificare con esattezza cosa sia realmente giusto e cosa realmente sbagliato senza rischiare di offendere qualcuno da una delle due parti.

Ma quando capita di essere nel dubbio, spesso si preferisce pendere dalla parte della censura tagliando (simbolicamente) la testa al toro e scongiurando così possibili disagi. In realtà questo atteggiamento ha un effetto boomerang in quanto c'è sempre qualcuno risentito proprio per la rimozione di contenuti ritenuti innocui.

Non a caso anche il dietrofront di Homer Simpson ha diviso il web a metà tra chi è favorevole al suo cambiamento e chi in qualche modo si sente preso in giro. Da un lato c'è chi ritiene giusto non mostrare più quelli che considera degli atti di violenza verso un ragazzino.

Da un altro lato invece qualcuno si sente confuso, in quanto sostiene che rimuovere dalla serie de I Simpson questa parte di storia è come ammettere in modo implicito la colpevolezza di Homer. Il quale dopo tanto tempo si pente di aver "picchiato" suo figlio e ha quindi deciso di non rifarlo più. 

Immagine di copertina di questo articolo tratta dalla serie TV animata I Simpson. Crediti: Gracie Films, 20th Television, Film Roman, 20th Television Animation