Le immagini AI nello stile Studio Ghibli conquistano il web, ma scatenano il dibattito

L’ultimo aggiornamento del generatore di immagini di ChatGPT ha dato il via a un fenomeno virale sui social.

Autore: Giuseppe Benincasa ,
Attualità
2' 1''
Fonte

L’ultimo aggiornamento del generatore di immagini di ChatGPT ha dato il via a un fenomeno virale sui social.

Gli utenti stanno sperimentando la trasformazione di foto iconiche, da eventi storici a copertine di album e scene di film, in immagini ispirate all’inconfondibile stile dello Studio Ghibli.

Cannot get X.com oEmbed

Cannot get X.com oEmbed

Cannot get X.com oEmbed

Cannot get X.com oEmbed

Cannot get X.com oEmbed

Sebbene l’intelligenza artificiale fosse già in grado di produrre immagini in stile anime, il recente miglioramento della qualità visiva ha reso i risultati molto più raffinati e coerenti, tanto da sembrare veri e propri frame di un lungometraggio animato.

Le immagini generate spaziano tra una moltitudine di soggetti. Alcuni utenti si divertono a reinterpretare momenti storici in chiave Ghibli, mentre altri applicano questa estetica a scene cinematografiche o immagini della cultura pop.

IA: pro e contro

Come spesso accade con le nuove tecnologie, le reazioni sono divise. Da un lato, c’è chi ammira la bellezza e la fantasia delle immagini prodotte, apprezzando la capacità dell’AI di reinterpretare la realtà in una chiave visiva poetica e suggestiva.

Dall’altro, c’è chi critica questa tendenza, sostenendo che la stilizzazione in chiave Ghibli possa banalizzare eventi storici o rendere troppo leggeri soggetti profondi e complessi. Alcuni artisti e appassionati sollevano anche dubbi sul valore creativo di immagini generate automaticamente, considerandole più un esercizio tecnico che una vera espressione artistica.

Riassumendo i principali punti della questione:

1) Le immagini generate dall'AI che imitano lo stile Ghibli sollevano questioni su copyright e fair use. Anche se non si tratta di copie dirette, l'uso di uno stile così riconoscibile potrebbe essere considerato una forma di appropriazione indebita.

2) C’è chi vede queste immagini come un tributo artistico e chi le considera un’espressione priva di valore creativo, dato che vengono generate automaticamente senza l’intervento umano. Miyazaki stesso ha criticato l’uso dell’AI nell’arte, ritenendolo privo di anima.

3) Alcuni utenti temono che trasformare eventi storici o scene significative in immagini in stile Ghibli possa sminuirne il valore, rendendoli troppo "carini" e privandoli del loro impatto emotivo originale.

Non perderti le nostre ultime notizie!

Iscriviti al nostro canale Telegram e rimani aggiornato!