Il reboot cinematografico di Le rose di Versailles (The Rose of Versailles), realizzato dallo studio MAPPA, si preannuncia un evento imperdibile per i fan dell’anime e del manga. Con l’uscita fissata al 31 gennaio 2025, i commenti iniziano a emergere, tra cui quelli della creatrice originale dell’opera, Riyoko Ikeda: durante una proiezione anticipata, Ikeda ha espresso profonda ammirazione per l’adattamento, definendolo incredibilmente fedele alla sua opera originale.
- Ikeda definisce il reboot de Le Rose di Versailles fedele all'originale
- Un pilastro del manga shojo
- Una storia sempre attuale
Ikeda definisce il reboot de Le Rose di Versailles fedele all'originale
L’evento è stato reso ancora più speciale da una celebrazione inaspettata: Ikeda ha ricevuto un bouquet di fiori e una torta per il suo compleanno imminente. La mangaka non ha nascosto la sua emozione, lodando il lavoro dello studio MAPPA per aver saputo catturare l’essenza del manga.
Anche figure storiche legate al franchise hanno condiviso il loro entusiasmo. Difatti, l’attrice Kuroki Hitomi, che da giovane interpretò uno dei personaggi principali, ha dichiarato:
Credo di essere diventata la persona che sono oggi grazie a The Rose of Versailles.
Le sue parole riflettono l’impatto duraturo che l’opera ha avuto su generazioni di artisti e spettatori.
Un pilastro del manga shojo
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Pubblicato per la prima volta nel 1972, Le Rose di Versailles è considerato uno dei capolavori fondanti dello shojo manga. Sebbene si presenti come una narrazione romanzata sulla vita di Maria Antonietta, l’opera esplora tematiche profonde legate al genere, alle aspettative sociali e alle disuguaglianze. Ikeda, ispirata dai movimenti rivoluzionari degli anni 60 e dalla sua militanza nel Partito Comunista Giapponese, ha intrecciato elementi di dramma politico con una narrazione di amori tragici e conflitti sociali.
Questa miscela unica ha trasformato il panorama dello shojo manga, spostandolo verso storie più complesse e mature, capaci di affrontare temi come la sessualità, i ruoli di genere e la lotta per la giustizia.
Una storia sempre attuale
Il manga segue principalmente le vite di Maria Antonietta e di Oscar François de Jarjayes, una giovane donna cresciuta come un uomo per diventare generale delle guardie reali di Francia. Attraverso i loro occhi, l’opera dipinge una Francia sull’orlo del collasso, tra disuguaglianze economiche e il malcontento popolare che porterà alla Rivoluzione.
Maria, tormentata dalla solitudine e dalle sue scelte, cade in uno stato depressivo che la conduce a sperperare le finanze del regno. Dall’altra parte, Oscar abbandona la corte per unirsi ai rivoluzionari, incarnando il conflitto tra lealismo e cambiamento sociale.
L’adattamento di MAPPA, con un’estetica mozzafiato e una narrazione fedele, promette di riportare questa storia iconica sul grande schermo con la stessa forza e rilevanza che l’ha resa immortale. Per i fan di vecchia data e per le nuove generazioni, The Rose of Versailles si prepara a brillare ancora una volta come simbolo di rivoluzione e speranza.
immagine in evidenza via profilo ufficiale X AnimeTV
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