In occasione dell'intervista per New York Times, Eiichiro Oda ha sottolineato l'importanza delle donne nel suo manga, definendole non delle princesse da salvare, ma eroine in grado di combattere da sole e per se stesse.
L'importanza delle donne in One Piece secondo Eiichiro Oda
La dichiarazione arriva in concomitanza con la campagna promozionale della serie TV di One Piece per Netfilx, della quale abbiamo colto i punti forti e i punti deboli mediante la nostra recensione One Piece Netflix, recensione: questi non sono I Pirati dei Caraibi che stavi cercando, in virtù della quale l'autore giapponese ha fatto un plauso alle sue eroine.
Ecco le dichiarazioni nel dettaglio:
Ci sono tante donne forti nel mondo di One Piece, donne intelligenti come Robin, o con albilità incredibili come Nami. Vi sono anche donne attraenti e potenti tra i pirati nemici. Non fa per me rappresentare una donna solo per essere salvata come nei manga che leggevo da bambino. Non ho mai pensato di scrivere una storia in cui le donne vengono rapite e poi salvate. Le donne che scrivo sanno combattere da sole e se ci sono in momenti in cui non sono in grado di fronteggiare l'avversario per differenza di forza, i loro compagni copriranno le spalle a vicenda.
Un artista del calibro di Eiichiro Oda ne ha letti di manga ed è giunto alla conclusione che il ruolo quasi sempre dedicato alle eroine non corrispondeva ai suoi gusti. Le donne per l'autore di One Piece sono forti e dai poteri giganteschi (basti pensare alla forza prorompente di Big Mom). Sono altresì coraggiose, in grado di prendere scelte autonomamente, e se alla fine la situazione proprio non è alla loro portata (le qualità non determinano l'invincibilità di una persona) arrivano i compagni a coprire le spalle (pensiamo a Nami durante l'arco narrativo di Arlong).
La serie TV di One Piece è disponibile per la visione su Netflix a partire da oggi 31 agosto 2023. Invitiamo a recuperare il nostro approfondimento Tutto quello che c'è da sapere su One Piece, la serie TV Netflix prima di immergevi nella visione.
Tomorrow Studios, un sodalizio tra Adelstein e ITV Studios, produce l'adattamento. Steven Maeda ricopre il ruolo di showrunner e co-sceneggiatore, Matt Owens (Luke Cage, Agents of S.H.I.E.L.D., The Defenders) svolge il ruolo di sceneggiatore. Marty Adelstein (Prison Break, Teen Wolf), Becky Clements (Cowboy Bebop, Snowpiercer, Hanna) e Eiichiro Oda svolgono il ruolo di produttori esecutivi della serie.
One Piece: il manga e l'anime
Scritto e disegnato da Eiichiro Oda, One Piece è serializzato tra le pagine di Weekly Shonen Jump (Shueisha) dal 1997. La serie manga in Giappone ha raggiunto 109 capitoli e 106 tankobon pubblicati. In Italia la serie manga è edita da Star Comics con 105 volumetti disponibili per l'acquisto.
One Piece 105
Dopo che Rufy è diventato uno dei Quattro Imperatori, si apre il sipario su una nuova era, in cui la situazione mondiale muta vertiginosamente. Quali avventure attendono il gruppo che salpa dal paese di Wa?!Il manga ispira una serie animata realizzata da Toei Animation, in corso ininterrotto dal 1999 con all’attivo 1074 episodi. L'anime sta attualmente traponendo gli eventi dell’arco narrativo del Paese di Wano. In Italia i diritti di trasmissione sono di Mediaset con 673 episodi doppiati. La serie è anche visibile legalmente, con sottotitoli in italiano e con un account premium attraverso la piattaforma streaming di Crunchyroll.
Non solo anime, il franchise ha generato videogiochi, merchandising, Spin-off, lungometraggi animati e una serie TV per Netflix con attori occidentali in carne ed ossa uscita il 31 agosto 2023. Invitiamo alla lettura del nostro approfondimento One Piece Netflix: i titoli degli episodi e i loro possibili significati.
E' altresì annunciato un adattamento anime di Monsters!, un manga precedente alla serializzazione di One Piece realizzato da Eiichiro Oda. Recuperate in tal caso Monsters: il manga di Eiichiro Oda (One Piece) diventa un anime: di cosa si tratta?.
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