È morto Kazuo Umezz, maestro del manga horror

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Autore: Domenico Bottalico ,
Libri e fumetti
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Giunge solo oggi la notizia che il maestro del manga horror Kazuo Umezz si è spento lo scorso 28 ottobre all'età di 88 anni. Apprezzattisimo anche in Italia per opere come Aula alla Deriva e Io Sono Shingo, pubblicate da Star Comics, il sensei è considerato un innovatore e responsabile del boom dell'horror all'interno della produzione manga per ragazze e ragazzi. È stato anche attore e musicista.

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Kazuo Umezz: la vita e le opere

Classe 1936, Kazuo Umezz iniziò a disegnare da bambino ispirato dai manga di Osamu Tezuka. Pubblicò a 18 anni il suo primo manga, Mori no Kyōdai, ispirato alla fiaba di Hansel e Gretel. Il suo stile si sviluppa molto velocemente e mescolava l'estetica shonen e shojo con elementi tipicamente horror. 

Successivamente pubblica Bessekai, un manga di fantascienza, diventando attivo nell'ambito del kashi-hon (un sistema di manga a noleggio) in questi editori erano gli unici interessati ai suoi lavori. Si trasferisce a Tokyo lavorando per Kodansha e Shogakukan preferendo storie medio-brevi cosa che gli permette di essere estremamente prolifico.

Il successo vero e proprio arriva fra la seconda metà degli anni sessanta e i primi anni settanta con Cat Eyed Boy e Orochi (pubblicato in Italia da Star Comics). Nel 1970 inizia a pubblicare una delle sue prime serie lunghe nonché quello che è considerato il suo capolavoro Aula alla Deriva. Si tratta della storia di una scuola elementare che un giorno, all’improvviso, scompare nel nulla, trasportata insieme a tutti gli alunni al suo interno in un lontano futuro dallo scenario post-apocalittico.

Seguono Baptism (1974/1976) e Io sono Shingo (1982/1986). Nel 1990 inizia la serializzazione di 14-Sai, la sua serie più lunga (20 volumi) che terminerà nel 1995.

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Abbandona il manga per problemi di salute concentrandosi sulla musica e sul cinema - è sceneggiatore e regista del film Mother. A 81 anni gli viene assegnato l'Heritage Award, prestigioso riconoscimento francese. A luglio 2024 gli viene diagnostico un tumore terminale allo stomaco e fonda una associazione che amministrerà i diritti delle sue opere.

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