Shogun su Disney Plus: chi è l'Hatamoto e cosa fa?

Scopri con noi le curiosità che ruotano attorno al ruolo di Hatamoto e Consorte in Shogun, la nuova serie targata Disney+

Autore: Federica Polino ,

Nel terzo episodio della prima stagione di Shogun, nuova serie evento in esclusiva su Disney Plus, assistiamo all'investitura di Blackthorne in quanto Hatamoto di Toranaga-sama.

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Tuttavia, è nel corso del quarto episodio, intitolato "The Eightfold Fence" (Gli otto recinti) che le conseguenze di tale gesto ci risultano più chiare ed esaudienti: cosa significava, in realtà, essere un hatamoto? E perché Usami Fuji diviene sua consorte?

Spoiler sul Quarto Episodio di Shogun.

John Blackthorne, pilota inglese della marina interpretato da Cosmo Jarvis, si è distinto per astuzia, intelligenza e conoscenze, entrando nelle grazie di Toranaga-dono che, per premiarlo della sua lealtà, gli consente di diventare suo vassallo.

Mentre il loro signore è in missione ad Edo, Blackthorne e Yabushige sono incaricati di preparare i samurai alla prossima guerra contro Ishido: poiché l'europeo, come ci tiene a precisare più volte, non ha mai realmente partecipato ad una guerra, propone al Signore di Izu di impartire all'esercito lezioni di combattimento in mare, attingendo ai cannoni custoditi sulla Erasmus, la sua nave.

Una scelta poco ortodossa, ma che pare efficace.

Quali erano i vantaggi di un Hatamoto?

Durante il periodo Edo, hatamoto (alfiere)era il titolo onorifico destinato ad un samurai o un vassallo di grado elevato, solitamente rispondevano agli ordini diretti dello shogun della dinastia Tokugawa, in quanto insigniti dell'onore di poter conferire con quest'ultimo senza necessitare di intermediari.

In seguito, divennero dei veri e propri funzionari amministrativi fidati dello shogun, coprendo il ruolo di magistrati, esattori delle tasse, membri del consiglio o ancora supervisori della giustizia nei propri feudi.  

Ad un hatamoto veniva assegnata una casa grande e lussuosa, con un ampio giardino, nonché alcuni ettari di terra ed un "compenso" (koku) che variava in base all'onorificenza ricevuta e alle direttive del proprio signore: ad alcuni veniva addirittura incrementato il proprio reddito.

In alcuni rarissimi casi, un eccellente hatamoto poteva addirittura essere promosso a fudai daimyo (vassalli ereditari).Oltretutto, tutti avevano diritto a possedere alcuni servi ed una consorte.

Malgrado il nuovo titolo comporti una serie di vantaggi ed una buona dose di rispetto per Blackthorne, la sua condizione di barbaro risulta ancora difficile da digerire per Yabu e Omi: il ruolo dell'anjin viene, di fatto, rafforzato grazie all'intervento della sua consorte d'alto rango, Usami Fuji, quando quest'ultima si rifiuta di consegnare le armi agli uomini di Omi.

Usami Fuji: cosa significa essere la consorte di un hatamoto?

La nipote di Hiromatsu Toda, Usami Fuji, da poco vedova, viene costretta da Toranaga a diventare la consorte di Blackthorne, ruolo che lei, inizialmente, ripugna.

Anche John prova una certa repulsione per queste usanze così distanti dalla sua normalità, malgrado anche in Europa fosse consuetudine che una donna venisse venduta al miglior offerente: soprattutto in termini di utilità per il Regno, un Principato, o un Signore Feudale, i matrimoni europei poggiavano le basi sul mero interesse politico ed economico.  

Nonostante tutto, il senso del dovere e la lealtà spingono Fuji a rispettare il volere del suo signore. I compiti che ruotavano attorno al ruolo di consorte erano molteplici, in quanto quest'ultima, appartenendo ad un grado elevato (talvolta superiore rispetto all'hatamoto stesso), simboleggiava autorità e ricchezza della famiglia. 

Doveva, inoltre:

  • Servire il suo uomo in tutto e per tutto.
  • Giacere con lui.
  • Non andare a dormire finché il suo signore fosse ancora in piedi.
  • Prendersi cura della casa.
  • Gestire la contabilità della casa.
  • Guidare la servitù nelle faccende inerenti alla quotidianità.

Nel corso dell'episodio assistiamo ad uno sviluppo delle relazioni tra Blackthorne, Fuji e Mariko: i tre sembrano imparare a capirsi e ad apprezzarsi a vicenda, malgrado la barriera linguistica sia onnipresente.

Una sera, dopo aver assistito alla prova di coraggio e forza di Fuji, l'anjin si lascia trasportare da un moto di ammirazione misto ad un accenno di affetto nei confronti della giovane, regalandole una delle sue pistole con un sorriso.

Stupita da tal rispettabile gesto, e come parte del suo ruolo di consorte, Fuji onora Blackthorne donandogli le spade da samurai di suo padre, precisando che 

Io non posso essere la consorte di un uomo che non ha una spada. 

 

Credits FX per l'immagine in evidenza

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