Con l'uscita su Netflix di Terminator Zero gli appassionati si stanno ponendo diverse domande: tra queste ci si chiede in che punto temporale dell'universo narrativo della saga di Terminator è ambientata la nuova storia.
L'anime Terminator Zero si collegherà al secondo film della saga, Terminator: Il giorno del giudizio. L'anime è ambientato pochi giorni prima del Giorno del Giudizio, il 29 agosto 1997. Fu allora che l'umanità attivò Skynet, solo perché l'intelligenza artificiale diventasse senziente e lanciasse missili nucleari destinati a spazzare via l'umanità. Skynet ha stabilito che l'umanità è un virus che deve essere eliminato.
Terminator Zero è una storia collaterale al secondo film della saga cinematografica. Mentre Sarah e il T-800 spengono Cyberdyne, Malcolm Lee è uno scienziato giapponese che sente che Skynet è ancora in costruzione, e che si rivolterà contro i suoi creatori. Malcolm sta usando la sua IA, Kokoro, per cercare di capire come impedire che ciò accada.
I motivi del successo di Terminator
Nel primo film di Terminator Kyle Reese tornava indietro nel tempo, dal 2029 al 1984, per proteggere Sarah Connor. Dalla loro unione sarebbe nato John che avrebbe guidato la ribellione. Si tratta di un paradosso temporale che è proseguito in Terminator: il Giorno del Giudizio.
Ciò che colpì del primo lungometraggio, oltre che l'iconicità della figura di Arnold Schwarzenegger, fu questa trama capace di unire thriller e fantascienza, per un mix narrativo che si è confermato con Terminator 2, considerato tra i migliori capitoli sequel della storia della cinematografia. Più controversi sono stati i film successivi.
La serie animata Terminator Zero è disponibile sulla piattaforma streaming Netflix da oggi, 29 agosto.
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