Sin dalla sua prima messa in onda, La casa dei mostri ha fatto parlare di sé parecchio. Secondo episodio della quarta stagione di #X-Files, Home – questo il suo titolo originale – è considerata la più raccapricciante puntata della serie.
Censurato in diversi Paesi nel mondo, l’episodio ha raccolto numerose lamentele per i contenuti violenti e altamente angoscianti. Come riportato da Mental Floss, Fox promise che non l’avrebbe mai più trasmesso.
Al centro della storia c’è la morte di un bambino, che presenta delle strane malformazioni congenite. Dana Scully (Gillian Anderson) e Fox Mulder (David Duchovny) sono, quindi, chiamati ad approfondire quanto successo e, indagando in una piccola cittadina in Pennsylvania – chiamata Home - conoscono una famiglia agghiacciante: i Peacock.
Senza spoilerare eccessivamente la trama dell’episodio dell’horror sci-fi - creato da Chris Carter e prodotto dal 1993 al 2018 per 11 stagioni e 2 film in totale – la famiglia in questione è composta da tre fratelli, che vivono tagliati fuori dal resto del mondo e con un orribile segreto che i due agenti dell’FBI non tardano a scoprire.
Non tutti, però, forse sanno che l’episodio 4x02 La casa dei mostri (Home) di X-Files è stato ispirato da una storia vera raccontata da Charlie Chaplin.
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La biografia di Charlie Chaplin ha ispirato X-Files
Come riportato da Mental Floss, Charlie Chaplin ha raccontato un episodio crudo della propria vita che è stato di ispirazione per la serie di Chris Carter.
Nella sua autobiografia, La mia autobiografia (My Autobiography), l’attore racconta di quando, teenager di umili origini e all’inizio della propria carriera, girovagava per la campagna inglese in cerca di posti per dormire risparmiando.
Un giorno, Chaplin si recò a Ebbw Vale, città del Galles sud-orientale ed è qui che fu testimone di un episodio mostruoso.
La storia vera di Home, La casa dei mostri di X-Files
Una sera, Charlie Chaplin venne accolto in casa da un minatore. Dopo cena, il padrone di casa lo invitò a seguirlo in cucina, dove gli mostrò un uomo senza gambe che usciva da un armadio.
Come raccontato dall’attore, questo era senza gambe, con i capelli biondi, un’enorme testa piatta, una grande bocca, un naso infossato e spalle e braccia forti.
Si trattava di Gilbert, figlio del padrone di casa e Charlie Chaplin non riuscì a dire nulla, tanto era l’orrore e la paura che stava provando per la strana situazione familiare.
L’incidente scioccò l’attore e influenzò lo sceneggiatore Glen Morgan, che si è occupato della scrittura dell’episodio 4x02 La casa dei mostri (Home) con James Wong.
La mia autobiografia di Charlie Chaplin
Durante il processo di scrittura, Morgan ricorda, infatti, che l’uomo della storia era privo di arti e la sensazione provata da Chaplin: ciò lo ha ispirato nella creazione dei componenti della famiglia Peacock.
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