Sta diventando un mistero il film di Star Trek firmato Quentin Tarantino. Nelle ultime ore si sono susseguite diverse voci sul web che vorrebbero il regista di Pulp Fiction sempre più lontano dal progetto. Ricordiamo che era stato lo stesso Tarantino ad annunciare questo film durante un'intervista concessa al magazine Empire, confermando come suo il prossimo capitolo cinematografico della saga fantascientifica e descrivendolo come un film decisamente violento e vietato ai minori, ambientato nella "timeline di Chris Pine".
Tarantino è stato per settimane a lavoro con la società di produzione Bad Robot di J.J. Abrams e ha ricevuto il copione da Mark L. Smith, lo sceneggiatore di Revenant - Redivivo, Martyrs e The Hole. Paramount sembrava intenzionata a dare fiducia al regista ma qualcosa deve essersi inceppato. Raggiunto telefonicamente da Mike Fleming Jr. di Deadline, Quentin non si è sbilanciato troppo in merito a quanto sta succedendo.
Potrei abbandonare il progetto, ma vedremo. Non ho ancora deciso completamente, né ho parlato con chiunque sia coinvolto. Non c'è niente di ufficiale.
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In un'intervista successiva concessa a Consequence of Sound, Tarantino è stato decisamente più netto a riguardo.
Penso che abbandonerò il film di Star Trek, ma non ho ancora avuto una conversazione ufficiale con i tipi della produzione. In un modo strano, sembra proprio che C'era una volta a... Hollywood potrebbe essere il mio ultimo film.
Tarantino ha spesso dichiarato che al decimo film, quello che verrà dopo C'era una volta a... Hollywood, si sarebbe ritirato. Proprio nei giorni scorsi, il regista ha aperto ufficialmente alla possibilità di dirigere Kill Bill Vol. 3. Il terzo capitolo delle avventure della sposa Beatrix Kiddo potrebbe arrivare tra tre anni: nel mezzo Quentin ha da dirigere uno spettacolo teatrale e una serie TV da cinque episodi, materiale scritto durante la stesura di C'era una volta a... Hollywood.
Once Upon a Time in un certo senso mi ha liberato. Voglio dire, non so proprio quale sarà la storia del mio prossimo film. Non ho nemmeno la minima idea.
In una precedente intervista a Deadline, risalente allo scorso luglio, il regista aveva fatto sognare i Trekkies presentando l'idea del suo Star Trek come "un Pulp Fiction nello spazio".
Deadpool ci ha mostrato che si può ripensare alle cose, farle in maniera diversa. Quindi, in realtà ancora prima che J.J. conoscesse le mie idee, il suo sentimento era: 'Se deve essere un film vietato ai minori, allora bene'.
E voi cosa ne dite: Tarantino riuscirà prima o poi a dirigere il suo Star Trek?
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