Simulacri Volume 2 - Squarci, recensione: horror o thriller?

Con Simulacri Volume 2 - Squarci la serie Sergio Bonelli Editore vira più verso atmosfere horror rispetto alle premesse da classico thriller del Volume 1.

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Autore: Domenico Bottalico ,

Con Simulacri Volume 2 - Squarci la serie ideata per Sergio Bonelli Editore da Jacopo Camagni e Marco B. Bucci (Nomen Omen, Arcadia) catapulta il lettore in uno scenario lisergico che fa virare la serie più verso atmosfere horror rispetto alle premesse da classico thriller del primo volume di cui potete recuperare la nostra recensione.

Simulacri è ambientato fra l’Isola d’Elba e quella di Pianosa e ruota attorno a un gruppo di amici e alle loro relazioni e passioni che però, apparentemente normali, nascondono risvolti inquietanti e un oscuro segreto che inizia a perseguitarli. Con Camagni e Bucci nel ruolo di showrunner, il secondo volume è sempre scritto da Eleonora Caruso e disegnato a quattro mani da Flavia Biondi e Giulio Macaione e colorato da Stefano Martinuz.

Di cosa parla Simulacri Volume 2- Squarci?

Dopo l'agghiacciante messaggio ricevuto sui propri cellullari, per Duccio e il suo gruppo di amici è tempo di riaffrontare il discorso. Chi è Seba e cosa gli è successo? Tutti scossi decidono quindi di ricostruire l'accaduto alla presenza di Lily.

Inizia così un lungo racconto in analessi. Alla vigilia della partenza di Duccio per Milano, era stata organizzata una festa a base di alcol e droghe, cannabis e funghetti, sull'Isola di Pianosa. Fra lazzi, sfottò e qualche battuta di troppo, soprattutto di Seba che pare non voglia separarsi da Duccio, inizia la festa che culmina proprio nell'assunzione dei funghetti.

La parte spaventosa però non è il lisergico trip che ne segue, e che il gruppo di amici ha scherzosamente ribattezzato sabba, ma il risveglio. Separati e spaventati vengono inseguiti da strane creature o vivono incubi ad occhi aperti. Si tratta solo dell'effetto residuo delle droghe oppure su Pianosa è successo qualcos'altro? E soprattutto dov'è finito Seba?

Sì perché il ragazzo, un'anima inquieta di suo, era solito sparire per giorni e giorni. La sua scomparsa quindi venne denunciata solo dopo una settimana dagli avvenimenti di Pianosa. Inorridita Lily lascia Duccio e gli altri con l'angosciante consapevolezza che ognuno di loro ha una percezione distorta di quello che è accaduto. 

Ma non è tutto perché curiosando negli account social, Lily dà finalmente un volto a Seba: si tratta del ragazzo con cui era stata qualche settimana prima sull'Elba, quando Duccio era tornato a Milano. Possibile che Seba non sia mai morto ma solo scomparso e ora sia tornato all'Elba dopo aver organizzato un complesso piano per vendicarsi dei suoi amici?

Simulacri Volume 2 - Squarci: horror o thriller?

Scegliendo di proseguire nel solco di una continuità narrativa invidiabile per gli standard odierni, Simulacri Volume 2 - Squarci riprende la narrazione esattamente da dove si era interrotta nel volume precedente e apre una lunghissima sequenza in analessi. La scelta è sicuramente inusuale e non rappresenta una mera digressione ma, al contrario, serve per portare subito la serie ad un punto di svolta.

Se il volume introduttivo giocava infatti con gli stilemi del drama e del thriller erotico, questo secondo volume mostra l'anima più horror e da thriller soprannaturale di Simulacri salvo poi spiazzare il lettore con un veloce capovolgimento di prospettiva nelle pagine finali.

Pur giocando benissimo con i non-detti, la suspance e gli stilemi tipici del thriller Camagni, Bucci e Eleonora Caruso lavorano moltissimo sui personaggi, mostrando le loro caratterizzazioni "prima" e "dopo" la scomparsa di Seba. Di contro il nuovo personaggio è subito ben delineato grazie ad un paio di dialoghi ben ritmati che lo rendono un "antagonista" perfetto, forse troppo perfetto cosa che ovviamente incuriosisce anche il lettore più distratto.

In Simulacri Volume 2 - Squarci, i disegnatori Flavia Biondi e Giulio Macaione amalgamano molto bene il loro stile accordandosi su layout che predilogo riquadri ampi, splash page e tagli a vivo. Dopo aver lavorato molto bene sulla caratterizzazione nel primo volume, qui il disegno è tutto votato alla narrazione contribuendo alla creazione di una tensione e di un immersività facilitata nella lettura proprio dalla scelta di layout "diretti".

Vero protagonista, per quanto riguarda il comparto grafico di questo secondo volume, è però il colorista Stefano Martinuz. Grazie ad un utilizzo di gialli, verdi e rosa la palette passa idealmente in uno stroboscopio rendendo le sequenze più oniriche e lisergiche convicenti ma anche stranianti e opprimenti. Il risulto ricorda infatti un certo fumetto anni 70 unito ad un certa estetica algida dei thriller televisivi e cinematografici scandinavi. 

Il volume

Anche Simulacri Volume 2 - Squarci è proposto da Sergio Bonelli Editore in volume cartonato di formato 20x30 cm, da 80 pagine a colori. La resa grafica è eccellente grazie all'utilizzo di carta di ottima grammatura, opaca e leggermente ruvida, che valorizza le sequenze lisergiche e il lavoro del colorista Stefano Martinuz. Molto buona la cura cartotecnica con la rilegatura a filo e la rifilatura delle pagine che garantiscono una lettura sempre agevole.

Una breve contributo redazionale, scritto da Jacopo Camagni e Marco B. Bucci, apre gli extra. I due showrunner svelano il gioco del doppio disegnatore e sembrano voler preparare i lettori a inaspettate svolte nella seconda parte della serie. Prosegue invece la singolare modalità con cui viene impostata la sezione degli extra. Ritroviamo infatti nuove interviste condotte ai protagonisti della serie. Questa volta il fulcro delle interviste sono le scene di nudo, in particolare la scena del trip vista in questo volume, il tutto è sempre realizzato in modo da sembrare un mockumentary e accompagnato da studi sui personaggi anche questa volta sia vestiti che nudi o seminudi. 

Prodotto Consigliato
Simulacri Volume 2 - Squarci

Simulacri Volume 2 - Squarci

La vita su una piccola isola come l’Elba può sembrare monotona e ripetitiva, ma dietro la patina di finta normalità in cui trascorre la vita dei protagonisti di Simulacri si nasconde un’inquietante rete di morbose relazioni e passioni celate. Ma ora che il passato è tornato a galla, nessun segreto può rimanere nascosto a lungo. E tutto si complica per l’angosciante consapevolezza che ognuno di loro ha una percezione distorta di ciò che è accaduto. Dove si nasconderà la verità?

Commento

Voto di Cpop

80
Simulacri Volume 2 - Squarci riprende la narrazione esattamente da dove si era interrotta nel volume precedente e apre una lunghissima sequenza in analessi. Se il volume introduttivo giocava con gli stilemi del drama e del thriller erotico, questo secondo volume mostra l'anima più horror e da thriller soprannaturale di Simulacri salvo poi spiazzare il lettore con un veloce capovolgimento di prospettiva nelle pagine finali.

Pro

  • la serie non si perde in inutili digressioni e va subito al cuore del plot
  • belle atmosfere da thriller soprannaturale
  • ottimo lavoro del colorista Stefano Martinuz

Contro

  • per qualche lettore potrebbe risultare una lettura "troppo veloce"
  • qualche passaggio sul finale è un po' troppo conciso
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