Naruto: le 5 (+1) migliori saghe filler dell’anime

Autore: Roberto Strignano ,

L'adattamento anime di Naruto, ispirato al manga best-seller omonimo scritto e disegnato da Masashi Kishimoto e da più di vent'anni, oramai, il mito dietro le avventure del ninja che sognava di diventare Hokage contro le aspettativi del mondo intero, Uzumaki Naruto, non cessa di pulsare nei cuori degli appassionati. In questo articolo abbiamo selezionato le 5 (+1) migliori saghe originali dell'anime di Naruto che meritano la visione (sono esclusi gli episodi ispirati alle light novel o altro materiale da lettura).

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La prima apparizione di Naruto in televisione in Italia arriva nel 2006 per Mediaset accettando la pesante eredità di Dragon Ball, ma che da allora ha cambiato per sempre le vite di coloro che hanno deciso di sottoporsi all'umanesimo e alle emozioni ispirate alla matita di Masashi Kishimoto.

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La serie televisiva, prodotta dallo studio di animazione Pierrot, ha concluso il suo percorso con Naruto Shippuden il 23 marzo 2017, totalizzando un complessivo di 720 episodi. Attualmente l'epopea continua con le avventure della nuova generazione di shinobi in Boruto: Naruto Next Generations, ma questo dettaglio, per il momento, è un'altra storia.

L'andamento settimanale dell'anime ha spinto gli addetti ai lavori a proporre archi narrativi riempitivi, noti come filler, al fine di allontanarsi dalla tabella di marcia de maestro Kishimoto alla realizzazione del manga. Nel frattempo il maestro giapponese stava ancora completando la sua opera, conclusasi nel novembre 2014.

Come noto, la serie anime è arricchita da saghe originali che non compaiono nel manga. Alcune di essere meritano davvero di essere viste dal momento che non solo ampliano l'esperienza dell'opera al di là delle idee di Kishimoto, altresì esplorano eventi passati, rivelano verità mai svelate e forniscono dettagli sulle caratteristiche di quei personaggi secondari che troppo spesso non hanno ricevuto lo sviluppo che meritavano.

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La saga del Tre Code (episodi 89 - 112 di Naruto Shippuden) 

La serie ideata da Masashi Kishimoto, in modo inspiegabile, manca di retrospettiva rispetto ad alcune delle forze portanti e ai relativi cercoteri che hanno stabilito la base mitologica dell'opera.

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Gli episodi filler, tuttavia, hanno permesso l'esplorazione di questi personaggi.

La saga del Tre Code gli episodi originali si concentrano sulla ricerca da parte dell'Organizzazione Alba (Deidara e Tobi), di Orochimaru e di un gruppo di ninja con cattive intenzioni del ninja che detiene il potere dalle sembianze di una tartaruga gigante. L'arco originale è anche un mezzo per espandere le nuove abilità acquisite da Naruto (compreso un particolare bacio...) dopo essere riuscito a padroneggiare lo stile del vento e il Rasen Shuriken. Tuttavia, ciò non sarà sufficiente per salvare il suo compagno jinchuriki.

L'arco narrativo originale in questione si colloca tra la sconfitta di Hidan e Kakuzu e la morte di Jiraiya e Itachi.

In Italia è possibile guardare gli archi narrativi su Crunchyroll con sottotitoli.

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La saga del Sei Code (episodi 144 - 151 di Naruto Shippuden)

Sulla falsariga della precedente citata, ora, relativamente alla saga del Sei Code, essa proponeinizialmente una narrazione più calma, ma agrodolce.

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La storia è focalizzata sulla relazione maestro-allievo tra Utakata, portatore del Sei Code con l'abilità di creare tecniche con le bolle, e la principessa Hotaru. Il momento per proporre questo arco narrativo originale sembra coerente anche con gli eventi appena precedenti, ovvero la devastante morte di Jiraiya che richiama alla relazione con il suo carnefice, Pain (Nagato).

Utakata è un personaggio solitario e cupo, consapevole del triste destino che gli è stato imposto dalle persone di cui si fidava, dopo aver ricevuto il peso di custodire un potere immenso ambito dall'Organizzazione Alba per il loro oscuro piano del Tsukoyomi Infinito. L'arco si compone di otto episodi ed è caratterizzato da ottimi dialoghi che oscillano tra il sentimentale e il drammatico. La relazione tra Utakata e Hotaru è costantemente interrotta, come un amore non corrisposto, e purtroppo il finale non cambierà le cose.

In Italia è possibile guardare gli archi narrativi su Crunchyroll con sottotitoli.

La saga dei dodici ninja guardiani (episodi 54 - 71 di Naruto Shippuden)

I Dodici Ninja Guardiani sono una forza armata istituzionalizzata incaricata di difendere il Signore Feudale delle Terra del Fuoco.

Sebbene non se ne parli molto nell'opera originale, questi ninja rappresentano un richiamo all'ordine tradizionale della gerarchia di potere giapponese. Il figlio del Terzo Hokage, Asuma, è stato un precedente membro dei Dodici Ninja Guardiani e l'arco narrativo originale segue le vicende di un incidente vicino al tempio gestito da un altro guardiano.

Sebbene la storia originale rappresenti uno spartiacque tra il tentato ricongiungimento con Sasuke, miseramente fallito, e la battaglia che porterà alla morte di Asuma contro l'immortale componente dell'Organizzazione Alba, Hidan, essa espande l'esperienza di sofferenza di Naruto nel tentativo di controllare la Volpe a Nove Code e di diventare più forte padroneggiando lo stile dell'arte del vento.

Nel frattempo intrighi e scomode lontate verità insanguinate verranno alla luce e non solo: apparirà anche un incredibile nuovo possessore del potere della Volpe a Nove Code.

L'arco narrativo originale è soprattutto utile per approfondire il passato e i sentimenti del personaggio di Asuma Sarutobi, il maestro di Shikamaru, Choji e Ino, il cui tragico destino contro Hidan viene anticipato. La sua dipartita avrà un sapore ancor più amaro e rammaricante grazie alla narrazione agli episodi in questione.

In Italia è possibile guardare gli archi narrativi su Crunchyroll con sottotitoli.

Immagine di Naruto Shippuden

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15/02/2007 (ja)
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La saga di Kurenai Yuhi (episodi 203 - 207 di Naruto)

La saga originale si colloca temporalmente dopo l'arco narrativo conclusivo della prima serie di Naruto, ovvero il salvataggio di Sasuke che apre le porte a Naruto Shippuden.

Kurenai Yuhi, l'insegnante di Hinata, Shino e Kiba, è al centro di questa narrazione che approfondisce la sua vita e la situazione del suo clan, aspetti che rimanevano fin troppo in silenzio nell'opera originale.

La visione è consigliata poiché il nucleo principale della narrazione si basa sulle arti illusorie, un marchio caratteristico di Kurenai. Si tratta di una montagna russa di colpi di scena in cui la realtà sarà completamente soppiantata. Il rapporto tra Kurenai e Kurama, una ragazza incapace di controllare i suoi poteri illusori, aggiunge il giusto tocco per conferire quel sapore horror alla storia di Naruto.

In Italia è possibile guardare gli archi narrativi su Crunchyroll con sottotitoli.

La saga "Potere" (episodi 290 - 295 di Naruto Shippuden)

La saga "Potere" rappresenta un tributo alla grande epopea di Naruto e anticipa l'inizio della Quarta Guerra Mondiale dei Ninja.

Creata per celebrare il raggiungimento del 500° episodio dell'intero adattamento, considerando anche la prima serie anime, lo studio di animazione Pierrot realizza sei episodi originali molto apprezzati dagli appassionati caratterizzati da una tecnica di animazione eccezionale e in grado di rivaleggiare con le produzioni cinematografiche.

Si tratta di una narrativa ricca di creatività e di intensa introspezione sul tema del possesso del potere. L'incipit propone incursioni nemiche provenienti da un villaggio vicino rispetto alla Foglia. Con il Team Kakashi al completo (Sai sostituisce ancora Sasuke) l'arco narrativo offre battaglie dinamiche e un finale impressionante in cui la Volpe a Nove Code e un'Idra si scontrano in una spettacolare e inedita battaglia.

Nota conclusiva: un plauso per la scelta di rendere Kabuto Yakushi il nemico principale e per aver riportato alla luce, tramite le sue incredibili manipolazioni e conoscenze genetiche, l'immortale Hidan, precedentemente sepolto da Shikamaru Nara.

In Italia è possibile guardare gli archi narrativi su Crunchyroll con sottotitoli.

La saga della giovinezza di Kakashi (episodi 349 - 361 di Naruto Shippuden)

L'unico motivo per cui è possibile definire "migliore" questo arco è la presenza di Kakashi, uno dei personaggi chiave della serie nonchè uno dei più amati dagli appassionati, ai tempi della sua gioventù prima di divenire maestro di Naruto.

L'arco narrativo non è rintracciabile nel manga; esso esplora la vita di colui che ha sempre vissuto nell'oscurità, in bilico sull'orlo del baratro. Dopo aver perso tutto e essere rimasto solo, Kakashi ha custodito i pochi ricordi migliori e ha vissuto sperando in un futuro di pace. La pazienza e l'attesa verranno ricompensate.

L'arco narrativo originale esplora il passato di Kakashi quando, sin da giovane, ricopriva il ruolo di Jonin (gli consente di essere maestro) e di Anbu (forze speciali segrete). Questo arco si focalizza particolarmente sui dubbi contrastanti che affollano le sue emozioni ben nascosti dietro la sua maschera.

L'arco originale ha dimostrato la destrezza degli sceneggiatori nel creare qualcosa di differente rispetto al manga, introducendo informazioni sul rapporto di Kakashi con personaggi chiave come Itachi (prima di commettere l'eccidio degli Uchiha) e Yamato, un altro importante elemento che in futuro diventerà temporaneamente maestro di Naruto.

Gli episodi originali si inseriscono nel bel mezzo della Quarta Guerra, rappresentando un momento opportuno per concedersi una pausa di sollievo in mezzo a combattimenti cruenti e colpi di scena emozionanti.

In Italia è possibile guardare gli archi narrativi su Crunchyroll con sottotitoli.

Immagine in evidenza: Amazon.

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