Dal 26 ottobre 2022 su Disney+ arriva Boris 4, una serie che vanta già tre stagioni e un film distribuiti dal 2007 al 2011. Dato che Boris è assente dagli schermi da ben dodici anni, chi si appresta a guardare i nuovi episodi può trovare utile fare un ripasso attraverso il riassunto delle prime tre stagioni e del film, per fare mente locale su dove si era rimasti. In alternativa chi non ha bisogno o non ha voglia di leggere lo spiegone, come lo chiamerebbe Stanis, può fare affidamento su questo articolo in cui vengono riportate solo le informazioni essenziali.
1) Boris, la serie
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La serie di Boris è ambientata a Roma sul set della fiction Gli occhi del cuore, luogo in cui sono in corso le riprese della seconda stagione. Tutta la storia eccetto qualche breve trasferta si svolge sempre sul set, dove il regista René Ferretti è alle prese con un cast e una troupe di scarso livello. Nonostante il suo impegno i risultati non sono mai soddisfacenti, ma riescono sempre tutti a salvarsi in corner in qualche modo, tanto da accontentare quanto basta la rete televisiva. Che seppur tra alti e bassi continua a produrre comunque Gli occhi del cuore. Perché sostiene che una TV innovativa non è possibile e trasmette solo contenuti mediocri che reputa idonei al pubblico medio italiano.
2) Gli occhi del cuore 2
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Le star principali de Gli occhi del cuore sono Stanis La Rochelle che interpreta il dottor Giorgio e Corinna Negri che è invece la dottoressa Giulia. Corinna punta a diventare la nuova Sabrina Ferilli della TV e all'inizio della seconda stagione di Boris, lascia il suo ruolo per interpretare Madre Teresa di Calcutta in un nuovo progetto della rete. Al suo posto subentra l'attrice Cristina Avola Burkstaller, che nella fiction viene introdotta come la dottoressa Sofia, la cugina di Giulia. La trama de Gli occhi del cuore si svolge principalmente a Villa Orchidea, la clinica che Giulia ha ereditato insieme a un pacchetto azionario dal Conte Mariano Giusti. Un personaggio che tra un intrigo e un altro si rivela essere l'antagonista della storia, tanto che qualcuno (il Magistrato Anna Pardieri) tenta anche di ucciderlo.
3) Il cast principale della serie
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Sebbene tra le curiosità di Boris c'è la comparsa di varie guest star nella serie, il cast principale è composto dagli effettivi membri della troupe, della produzione e dagli attori. Oltre al regista René Ferretti e alla sua mascotte, il pesciolino rosso Boris, della troupe fanno parte: lo stagista Alessandro, lo stagista muto/lo schiavo Lorenzo, l'assistente di regia Arianna, il direttore della fotografia Duccio, il capo elettricista Augusto, la segretaria di edizione Itala, la truccatrice Gloria, l'aiuto regista Alfredo e il direttore di produzione Sergio. I due protagonisti della fiction sono gli attori Corinna Negri e Stanis La Rochelle, mentre Lopez è il delegato di rete che saltuariamente fa delle improvvisate sul set. A distanza lavorano invece lo sceneggiatore 1, lo sceneggiatore 2 e lo sceneggiatore 3 che scrivono i copioni, mentre a capo di tutta la rete c'è il fantomatico Dottor Cane.
4) Gli amori sul set
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Durante la sua lunga gavetta sul set, Alessandro si innamora di Arianna, la quale non è totalmente indifferente al ragazzo ma cerca di tenere separata la vita privata dal lavoro. In realtà lui è già fidanzato con una ragazza di nome Elena che però vive a Milano: il rapporto a distanza subisce alti e bassi e quindi alla fine i due si lasciano. In seguito sul set de Gli occhi del cuore arriva Karin, una nuova attrice, con cui Alessandro ha un breve flirt che però interrompe sul nascere perché tiene ancora ad Arianna. Un giorno Alessandro prende di petto la situazione e convince Arianna a lasciarsi andare ai suoi sentimenti. L'idillio viene ben presto interrotto quando i due ragazzi scoprono di avere idee politiche diverse, soprattutto perché Arianna ammette di aver sempre votato Silvio Berlusconi. Uno scoglio che nessuno dei due riesce a superare e quindi tornano a essere di nuovo soltanto colleghi.
5) Macchiavelli
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Mentre sono in corso le riprese de Gli occhi del cuore 2, René riceve i copioni di Macchiavelli. Un progetto che la rete non ha mai prodotto (e non ha intenzione di produrre) ma che quando lo ritiene più opportuno, fa arrivare al regista di turno per convincerlo subdolamente a dimettersi. René invece rompe gli schemi e si appassiona a Macchiavelli, tanto che cerca di convincere la rete a realizzare il progetto. Ma dai piani alti ottiene soltanto la - finta - promessa che la produzione verrà avviata nei due anni successivi alla sua proposta.
6) Medical Dimension
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René Ferretti ha bisogno come tutti di lavorare, ma non per questo china sempre la testa su qualsiasi cosa gli venga imposta. Dopo che ottiene dalla rete televisiva il progetto Macchiavelli e cerca di farlo realizzare (a differenza dei registi che lo hanno preceduto), i dirigenti della rete capiscono che è un osso duro e utilizzano un'altra strategia. Al posto de Gli occhi del cuore a Ferretti viene così offerto di dirigere Medical Dimension: una nuova fiction sempre ambientata in un ospedale, ma che si ripromette di essere innovativa per svecchiare la TV italiana. René accetta ma alla fine scopre che è tutto un bluff e che anche Medical Dimension - come Macchiavelli - non sarebbe mai stata trasmessa. É solo l'ennesimo tentativo per riportarlo con i piedi per terra e fargli capire che se vuole continuare a fare il regista, deve adeguarsi all'ambiente che lo circonda.
7) Gli occhi del cuore 3
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Dopo i fallimenti di Macchiavelli e Medical Dimension, i due progetti farlocchi della rete televisiva, Ferretti decide di riprovarci con una terza stagione de Gli occhi del cuore. Anche se la rete ha già ordinato di smantellare il precedente set, René non demorde. Dopo aver minacciato gli sceneggiatori e grazie anche all'aiuto di Alessandro e Arianna, riesce a produrre un pilot da mostrare alla rete. A causa di alcune incompetenze, il dvd con il demo de Gli occhi del cuore 3 finisce nelle mani del Dottor Cane solo sei mesi dopo la consegna di René. Quando lo scopre il Dottor Cane intima Lopez di chiamare subito Ferretti perché è entusiasta del progetto: la terza stagione di Boris si conclude proprio con il telefono di René che squilla, il quale nel frattempo è finito a fare la guardia forestale in Abruzzo insieme a Duccio.
8) Gli intoccabili
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Nell'ambiente televisivo delle fiction che dirige René, ci sono intrighi politici e corruzione e alcuni personaggi sono quindi intoccabili. Corinna è l'amante del dottor Cane e anche se non sa recitare, non può essere allontanata dal set. Cristina è la figlia di un grosso magnate dell'acciaio e quindi i suoi capricci vanno accontentati. Stanis è un attore mediocre che pensa di avere talento e spesso fa leva sul suo cospicuo patrimonio economico e sul team di avvocati, per obbligare la produzione a dargliela vinta. Ada De Silvestri è un'altra scarsa attrice. che ogni tanto presenzia sul set soltanto perché la raccomanda il marito che è un senatore. Tutta la rete televisiva tra cui lo stesso Dottor Cane e il delegato Lopez, hanno le mani in pasta con la politica e i prodotti della rete vanno di pari passo con le elezioni.
9) Il film di Boris
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La troupe di Ferretti è sul set di una nuova fiction, Il giovane Ratzinger, con Stanis nel ruolo del pontefice. René decide di lasciare la regia quando vede che si sta toccando il fondo con il copione e si ritira a vita privata. Diverso tempo dopo viene contattato da Sergio che gli propone un progetto per il cinema, La casta. René e Sergio incontrano Lopez, che nel frattempo è passato proprio alla sezione cinema della rete. Ferretti questa volta vuole lavorare solo con professionisti e della vecchia troupe tiene solo Arianna e Alessandro. Il lavoro con i nuovi colleghi però non va come previsto e pur di riuscire a terminare la pellicola già iniziata, Ferretti si vede costretto a ripiegare sul suo precedente team.
In seguito René e Sergio scoprono che La casta non è mai stata approvata dalla rete, ma si tratta solo di una bugia di Lopez che viene così obbligato a rimediare. Lopez fa convertire il film in un cinepattone e la pellicola per quanto pessima si rivela essere un successo. Ferretti resta deluso dal fatto che il pubblico continua ad accontentarsi di progetti scadenti e a quel punto, seppur a malincuore, decide di tornare a dirigere Il giovane Ratzinger.
10) Scomparse e ritorni in Boris
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Nella trama de Gli occhi del cuore 2 alcuni attori sono usciti di scena in modo definitivo con la morte dei loro personaggi. Quindi molto probabilmente non saranno presenti in Boris 4, a meno che non vengano introdotti sotto forma di flashback, sogni o allucinazioni. Questo discorso chiaramente vale per i personaggi delle fiction ma non per gli attori che possono comunque tornare nel cast di Boris 4.
Tra questi ci sono:
- Il notaio interpretato da Nando Martellone
- Nonno Alberto interpretato da Orlando Serpentieri
- Il commissario Sara Gusberti interpretata da Karin
- Il Magistrato Anna Pardieri interpretata da Beatrice Di Mauro.
Altri personaggi che hanno lasciato il set per motivi differenti:
- Corinna è andata a lavorare in altri progetti
- Cristina ha deciso di rinunciare alla sua cospicua eredità e di ripartire da zero con lavori occasionali contando solo su sè stessa
- Gloria viene licenziata dalla rete e trova lavoro altrove grazie a una dritta di René
- Fabiana, la figlia di René, viene ingaggiata da Sergio Sorrentino per lavorare nei suoi film
Personaggi morti/scomparsi fuori dal set:
- Padre Gabrielli viene ucciso da Mariano quando quest'ultimo si stanca del suo comportamento superficiale
- Claudio, l'uomo che aveva proposto Macchiavelli a René, scappa via dopo avergli rivelato che era una trappola
- Elena si è lasciata con Alessandro in modo definitivo e non è più tornata sul set
In ultimo ma non per importanza, ricordiamo la compianta Roberta Fiorentini venuta a mancare nel 2019 che in Boris ha interpretato Itala.
La quarta stagione di Boris è disponibile in streaming dal 26 ottobre 2022 come riporta il calendario delle uscite di Disney+, piattaforma in cui sono presenti anche le prime tre stagioni della serie e l'omonimo film.
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