Boris: personaggi e attori della serie cult

Conosciamo meglio i volti di Boris, la serie italiana cult. Scopri chi sono i personaggi e gli attori che li interpretano.

Autore: Claudio Rugiero ,

Prodotta dal 2007 al 2010 e trasmessa in prima TV su FOX e FX, Boris rimane una delle serie italiane più indimenticabili di sempre. Il mondo del set televisivo è un ambiente dove si alternano figure di alta responsabilità e umili "schiavi". Il team della fiction Gli occhi del cuore, interpretata dal vanitoso Stanis La Rochelle e dalla mediocre Corinna Negri, non fa certo eccezione alla regola.

Tuttavia, la troupe non manca di mostrarsi affiatata, soprattutto quando i rischi del mestiere sembrano investire tutti i suoi singoli membri. La serie che sbeffeggia la fiction italiana ha contribuito a ridefinire il nostro linguaggio comune raggiungendo l'apice della comicità con non pochi momenti storici e il suo successo si deve anche a questo.

Ma chi sono i volti di Boris? Scopriamoli un po' alla volta!

Personaggi principali

I personaggi principali di Boris sono i tecnici della troupe, gli attori protagonisti della fiction e i membri della rete.

Boris - Il pesce rosso 

Al primo posto nel cast c'è Boris. Il pesciolino rosso del regista René Ferretti, nonché mascotte del gruppo. Boris come tutti gli animali da compagnia è una preziosa presenza sul set, senza la quale René non riuscirebbe a dare il suo meglio. Infatti il pesciolino è la sua musa ispiratrice, gli basta guardarlo per capire cosa deve fare o per ritrovare lo sprint dopo che qualche altro membro della troupe gli ha fatto perdere la pazienza.

Tuttavia Boris non è l'unico pesce rosso di Ferretti. Quest'ultimo infatti ha un'intera squadra di piccoli amici pinnati che lo hanno accompagnato durante il suo lavoro. Per ogni fiction che ha girato René ha avuto al suo fianco un pesce differente: una delle tante curiosità della serie, è quella che ogni pesciolino ha il nome di un tennista. Lo stesso nome Boris sta per Boris Becker.

René Ferretti - Il regista 

La vera anima artistica de Gli occhi del cuore è lui, René Ferretti, interpretato dall'attore e doppiatore Francesco Pannofino. L'appassionato ma talvolta irascibile regista sopporta qualsiasi cosa: dai capricci delle star alle pressioni dei responsabili di rete, senza dimenticare gli immancabili problemi personali che rischiano di distrarlo da questioni professionali (talvolta perfino intestinali!). 

René ha da tempo abbandonato le proprie velleità artistiche per lavorare in un team dove sono tutti protetti da qualche pezzo grosso accontentandosi di girare - come dice lui - "a c*** di cane". Tuttavia, parallelamente al set de Gli occhi del cuore, riesce a girare il cortometraggio a tema ecologico La formica rossa, il suo piccolo fiore all'occhiello. Dispensatore di sano buon umore, incoraggia la troupe con il suo immancabile "Dai, dai, dai" e non si separa mai dal suo pesciolino rosso Boris, la mascotte del gruppo.

Sa essere paziente, perfino con chi non sopporta, sebbene a volte si lasci andare a comportamenti non proprio ortodossi, come quando viene alle mani con Cristina. Ma la sua dote più importante consiste nel saper accettare i risultati ottenuti, spesso tutt'altro che qualitativamente buoni. Una delle sue perle è infatti: "Basito lui, basita lei, luce smarmellata e daje tutti che abbiamo fatto". Il suo incubo più grande? Machiavelli! Ovvero il progetto di una fiction in fieri da anni, che i responsabili di rete solitamente usano come scusa per liberarsi di quei registi che non soddisfano le loro aspettative.

Arianna Dell'Arti - L'assistente alla regia

L'instancabile e irreprensibile assistente alla regia Arianna Dell'Arti è interpretata da Caterina Guzzanti. Nessuno più di lei mantiene l'ordine sul set ed è proprio Arianna quella che più di tutti si impegna per la riuscita de Gli occhi del cuore. Vera anima del team, Arianna è in grado di sopportare anche i personaggi più appariscenti e meno disciplinati e perfino di cavarsela da sola in assenza del regista.

Dotata di forte senso di autocontrollo, Arianna riesce a dominare fino all'ultimo (escluso un piccolo momento di debolezza) i suoi sentimenti per Alessandro, determinata com'è a non intrecciare rapporti sentimentali sul set, e il breve flirt che lo stagista ha con Karin. Pur autoritaria ed eccessivamente ligia al dovere, è un'ottima ascoltatrice ed è all'assistente alla regia che tutti i membri del cast artistico si rivolgono per affrontare le proprie insicurezze. In ogni puntata di Boris è sempre lei quella che alla fine riesce a risolvere i conflitti, sia professionali che personali.

Alessandro - Lo stagista

Tutto comincia il giorno in cui Alessandro, interpretato da Alessandro Tiberi, un giovane pieno di speranze e con il sogno di fare il regista, si ritrova sul set de Gli occhi del cuore. La realtà del piccolo schermo è però diversa dalle aspettative del nostro protagonista: fin dal primo giorno, il nuovo stagista verrà infatti additato come lo "schiavo" del set e proprio a lui toccheranno i compiti più umili. L'impegno sul set sarà inoltre motivo di screzio con la sua ragazza, Elena.

Tuttavia, il suo stage non sarà privo di qualche momento positivo, come quello in cui si cimenterà in veste d'attore (sebbene la recitazione non sia esattamente il suo forte). In più, questo "ragazzo della porta accanto" è destinato a fare strage di cuori sul set: da una parte si sentirà attratto da Arianna, che però non sembra interessata a intrecciare relazioni sentimentali sul luogo di lavoro; dall'altra, sarà oggetto del desiderio della vulcanica Karin, che non si arrenderà facilmente di fronte alle resistenze del ragazzo.

Corinna Negri - La star

Un volto assolutamente televisivo quello di Corinna Negri, la star indiscussa de Gli occhi del cuore interpretata da Carolina Crescentini. La nuova Sabrina Ferilli (o per lo meno lei ne è convinta) interpreta il personaggio della dottoressa Giulia, la protagonista femminile della fiction. Peccato che non sia altrettanto valida come interprete. Corinna è infatti la quintessenza del successo immeritato, avendo ottenuto questo lavoro soltanto grazie alle sue doti amatorie sperimentate con il Dottor Cane, il capo della rete televisiva.

In più, è capricciosa, primadonna e insopportabilmente cocciuta. Per questo è la disperazione del regista René Ferretti, il quale non manca di lasciarsi scappare il tormentone "cagna maledetta" di fronte a ogni singola performance dell'attrice. Uno degli episodi più memorabili la vede alle prese con la pronuncia di una - per lei - difficile battuta: "è stato il gioielliere" che a lei esce come un "è stato il gioieiere". Nella seconda stagione di Boris, Corinna lascerà la fiction per interpretare un biopic su Madre Teresa di Calcutta e verrà rimpiazzata dalla nuova (e raccomandatissima) Cristina Avola Burkstaller con somma gioia di René.

Stanis La Rochelle - Il divo

Fascinoso (o almeno assolutamente convinto di esserlo) e spesso plateale, Stanis La Rochelle interpretato da Pietro Sermonti è il divo de Gli occhi del cuore, dove veste i panni del dottor Giorgio; ruolo che ricopre per tutte e tre le stagioni. Stanis è molto pieno di sé e non fa che sottolineare i suoi sforzi e le - secondo lui - eccellenti performance. Non per niente si è scelto un nome d'arte che omaggia il metodo Stanislavskij per rinnegare qualunque riferimento all'Italia, anche se il suo vero nome (troppo italiano) è Enzo Facchetti. In realtà è soltanto un attore scadente inutilmente vanaglorioso, un vero Gastone Paperone insomma. Odia tutto ciò che è "troppo italiano" ribadendo invece il suo metodo anglosassone (una sua perla: "non riesco a vedere i film italiani perché sono troppo italiani"). 

La sua opinione è - secondo lui - importantissima sulla riuscita di qualsiasi scena. Sul set si vanta inoltre delle sue sedicenti avventure di playboy, peraltro anch'esse di (sempre secondo lui) chiara ispirazione anglosassone ("l’ho avvolta con un bacio molto poco italiano") costringendo Alessandro a scommettere sulle sue prossime conquiste. Finirà inoltre per mettersi fastidiosamente in mezzo tra il giovane stagista e Arianna. La sua principale abilità consiste nel risultare credibile come attore che vuole risultare credibile, perfino quando lui stesso non sa cosa sta facendo. In realtà vive in un mondo completamente suo dove tutto, incluso il suo breve flirt con Arianna, è partito unicamente dalla sua testa.

Duccio Patané - Il direttore della fotografia

Duccio Patané, interpretato da Ninni Bruschetta, è tutt'altro che il classico direttore della fotografia attivo e vitale. Non per pigrizia (o almeno così sostiene lui) come a prima vista potrebbe sembrare, sebbene passi gran parte del suo tempo a oziare, ma per spirito di progetto. Duccio è infatti convinto che una fotografia troppo sofisticata non giovi a una fiction "per il pubblico" come Gli occhi del cuore.

Il suo motto è: "la fotografia non deve essere più bella di quella della pubblicità, sennò la gente cambia canale!". Quindi qual è il suo ruolo sul set de Gli occhi del cuore? In genere eseguire il semplice compitino al comando di René "Smarmella!" (o altrimenti "Apri tutto!"). Il che non può che fare piacere all'approssimativo e disilluso d.o.p. del set, cocainomane e sinceramente poco interessato alle brillanti idee del regista.

Itala - La segretaria di edizione

Uno dei personaggi più stravaganti e ricco di sfumature della serie è quello della segretaria di edizione Itala, interpretata da Roberta Fiorentini. L'attrice purtroppo è venuta a mancare nell'ottobre del 2019. Spalla di René, spesso intenta a mangiare (e bere), talvolta si lascia andare a commenti assurdi e assolutamente fuori luogo. Quello di Itala è un personaggio difficile da cogliere e non privo di mistero, a cominciare dalla sua irascibilità spesso espressa con reazioni imprevedibili e inspiegabili.

Pur spesso in secondo piano, Itala difende strenuamente la sua posizione lavorativa. Un esempio? Quando sul set gira voce di un possibile taglio di personale, la segretaria di edizione de Gli occhi del cuore riesce a evitare il proprio licenziamento cercando la protezione di un potente, tale Romanelli. Indimenticabile la sua espressione trionfante nel comunicare a Sergio la sua intoccabilità con tanto di esclamazione finale: "me sento stoc****!". Un consiglio: se vi dovesse offrire del cibo, non accettatelo. Potreste passare il resto della giornata chiusi in bagno come succede a René.

Augusto Biascica - Il capo elettricista

Augusto Biascica detto semplicemente Biascica e interpretato da Paolo Calabresi, è un "asshole" (che letteralmente significa stron*o) matricolato. Non per niente ce l'ha scritto sul suo inseparabile berretto di lana. Gran tifoso della Roma (se vi dovesse chiedere per quale squadra tifate, occhio a non sbagliare risposta!), il suo cognome non è affatto un caso, vista la sua tendenza a mangiarsi le parole. Biascica rappresenta infatti il classico tecnico del set rozzo e incapace di esprimersi come un essere umano.

Arrogante, scontroso e gran bestemmiatore, il capo elettricista de Gli occhi del cuore è uno schiavista dichiarato che non perde occasione di sfruttare il povero Lorenzo. Perché di fronte a Biascica "nun ve credete d'esse chissà che". Nella seconda stagione scoprirà di avere problemi psicosomatici e per questo si rivolgerà a una psicanalista, alla quale ammetterà la sua necessità di uno "schiavo" proprio quando Lorenzo sarà temporaneamente impegnato a sostituire uno degli operatori. L'assenza di uno schiavo accentuerà ancora di più il malumore del capo elettricista.

Lorenzo - Lo stagista schiavo

L'occhialuto, timido e riservato Lorenzo, interpretato da Carlo Luca De Ruggieri, è lo stagista di fotografia de Gli occhi del cuore, arrivato sul set solo qualche mese prima di Alessandro. Perennemente sfruttato da Biascica, è ingiustamente preso di mira da chiunque sul set (non per niente da tutti ribattezzato "me**a"). Eppure non perde mai il suo entusiasmo, forse più che altro per ingenuità, visto che continua a credere alle false proposte di Sergio, intenzionato unicamente a sfruttarlo ancora di più.

Il suo impegno non è però benvisto dagli altri tecnici presenti sul set che lo additano come "cattivo esempio". Un eccesso di zelo che il povero stagista pagherà con il prezzo di un'aggressione fisica da parte degli altri membri della troupe. Tuttavia, a partire dalla seconda stagione, si prenderà anche la sua piccola rivincita liberandosi dalla schiavitù di Biascica e diventando in seguito operatore di ripresa grazie alla protezione di uno zio senatore.

Sergio Vannucci - Il delegato di produzione

Interpretato da Alberto Di Stasio, in qualità di delegato di produzione Sergio Vannucci è un tipo attento e sempre oculato. Ha il compito di controllare il corso dei lavori sul set de Gli occhi del cuore, ivi attenersi al budget prefissato. Più che altro usa il problema dei costi eccessivi come scusa per stabilire la propria supremazia sul set e chiunque si metta contro di lui rischia il licenziamento.

Apparentemente può sembrare una persona cordiale e ragionevole, in realtà è un individuo viscido e spregevole. Al suo secondo giorno di lavoro, fa firmare ad Alessandro una dichiarazione di esonero di responsabilità, una lettera di dimissioni non datata e una serie di assegni, il tutto per ribadire il ruolo di schiavo del giovane stagista. L'astuzia del delegato di produzione è tale da far sì che Lorenzo si abbassi da solo il proprio stipendio, incantato dalle false promesse del diavolo tentatore.

Diego Lopez - Il delegato di rete

Antonio Catania interpreta il delegato di rete Lopez, sempre molto attento a trovare il giusto compromesso tra le velleità artistiche del team (meno attento invece alle esigenze economiche) e i gusti del pubblico. Solitamente spetta a lui annunciare alla troupe le decisioni del Dottor Cane e spesso è la voce della dura realtà come, per esempio, quando ricorda a René che Corinna è il motivo per cui il pubblico a casa segue Gli occhi del cuore. Si presenta a prima vista come una persona distinta e dalla faccia pulita. In realtà, ha dei trascorsi poco chiari: pare infatti che sia stato precedentemente coinvolto in un'indagine giudiziaria.

Gli sceneggiatori 

Ma che ne sapete voi di cosa vuol dire sceneggiare una fiction, passare intere ore di lavoro a ragionare sulla struttura in tre atti e a creare situazioni d'effetto? Beh, se è per questo non lo sanno neppure loro, gli sceneggiatori de Gli occhi del cuore, spesso latitanti per sfuggire alle rabbiose reazioni di René. I tre sfaccendati passano gran parte del loro tempo reclusi in casa e dediti al cazzeggio più spensierato. Quando non copiano da chissà quale film coreano, escogitano situazioni narrative che vanno ben oltre il limite del nonsense. In più, hanno un vocabolario davvero limitato. In compenso le loro didascalie, tutt'altro che esaustive, lasciano sicuramente ampio spazio all'improvvisazione (di attori scadenti).

La pigrizia e la scarsa serietà del trio è tale che il più ingegnoso del gruppo ha perfino configurato la tastiera del PC in modo tale che premendo “F4” nel testo compare automaticamente il termine “basito” mentre “F5” corrisponde a “preoccupata”, giusto per risparmiare tempo e fatica. Poco importa se sul set poi nessuno capisce le loro sceneggiature, i tre si sono intanto già congratulati tra loro chiusi nel salotto di casa gridando al "genio puro!". Questa è la cosa più importante! Il trio è interpretato dagli attori Valerio Aprea come sceneggiatore 1, Massimo De Lorenzo è lo sceneggiatore 2 e Andrea Sartoretti nel ruolo dello sceneggiatore 3. 

Personaggi secondari ricorrenti

I personaggi secondari di Boris sono alcuni membri della troupe che hanno minor rilievo e altri attori che compaiono nella serie da un certo punto in poi o in modo saltuario.

Gloria- La truccatrice

Interpretata da Ilaria Stivali, Gloria la truccatrice che finisce per invaghirsi del burbero Biascica, è una persona che tiene molto al suo lavoro. Peccato che si tratti di un sentimento tutt'altro che corrisposto. Nella seconda stagione di Boris infatti, di fronte alla possibilità di operare tagli sul personale per contenere i costi de Gli occhi del cuore, sarà lei la persona a cui i produttori decideranno di rinunciare. Motivo della scelta? Sul set è praticamente l'unica senza una valida raccomandazione. La sua reazione comprensibilmente non sarà delle migliori e la truccatrice si preparerà a lasciare il posto di lavoro tutt'altro che serenamente. Tuttavia in René troverà una spalla su cui piangere e un aiuto a procacciarsi l'unica cosa che le manca per restare nell'ambiente: una protezione politica.

Alfredo - L'aiuto regista

Il personaggio di Alfredo interpretato da Luca Amorosino, è l'aiuto regista che fa da seconda spalla sia ad Arianna che a René. In teoria Alfredo prende in mano la situazione quando René si deve assentare per qualche motivo e anche Arianna magari è indaffarata, ma è raro che sia lui da solo a gestire tutta la baracca. Anche perché quando ci ha provato il risultato non è stato apprezzato da Ferretti a causa di divergenze di opinioni sul modo in cui realizzare la scena in questione. Giusto per non farsi mancare niente, Alfredo per arrotondare lo stipendio fornisce a Duccio la cocaina che quest'ultimo utilizzare per "pensare" e fare meglio il suo lavoro.

Cristina Avola Burkstaller - La nuova star

Entrata nella seconda stagione per sostituire Corinna ormai lontana per girare la fiction su Madre Teresa, Cristina Avola Burkstaller interpretata da Eugenia Costantini è figlia di un importante e influente industriale. L'arrivo della nuova star, chiamata per recitare nel ruolo della new entry Sofia, la cugina di Giulia, è accolto con entusiasmo da uno speranzoso René, finalmente libero dalle pessime prestazioni di Corinna. Peccato che Cristina sia un soggetto tutt'altro che facile: irresponsabile, viziata e svogliatissima che fin dal primo giorno non fa altro che creare problemi alla troupe con le sue continue assenze.

In più, non essendo affatto un'attrice né particolarmente intenzionata a diventarlo, rinuncia completamente a prendersi sul serio limitandosi a lamentarsi delle effettivamente pessime sceneggiature della fiction. Un vero incubo, insomma. In seguito a uno screzio avuto con René, deciderà però di maturare o per lo meno di provarci.

Karin - Le cosce

Irresistibile e carica di sensualità (nel senso che pensa che tutto giri intorno al sesso), Karin è la bellona di turno che entra nella seconda stagione di Boris come comprimaria de Gli occhi del cuore nel ruolo del commissario Sandra Gusberti. Quest'ultimo personaggio è stato aggiunto per creare momenti sexy nella storia della fiction in modo da aumentarne l'audience. Bellissima e sicura di sé, Karin non passa certo inosservata. Peccato che quando apra la bocca per parlare produca soltanto parole al vetriolo. E guai a chiederle d'improvvisare su una battuta appositamente omessa dagli sceneggiatori ("è stato..."), la sua scelta potrebbe essere tutt'altro che appropriata ("stoc****!"). 

Il carattere esuberante dell'attrice porterà scompiglio all'interno della troupe e ne combinerà di tutti i colori: dal minare la fiducia di Stanis al minacciare una rappresaglia nei confronti di René, fino a sottoporre Alessandro a un corteggiamento aggressivo che non ammette repliche. Insomma, una vera tigre. Tuttavia rivelerà il suo lato umano, quando incoraggerà Alessandro a non smettere d'inseguire il suo sogno. Alla fine della seconda stagione il personaggio della Gusberti uscirà di scena, ma l'attrice tornerà comunque nella terza stagione di Boris. Karin è interpretata dall'attrice Karin Proia.

Mariano Giusti/Padre Gabrielli - L'attore bipolare e il finto prete

Il camaleontico Corrado Guzzanti nella serie di Boris interpreta due ruoli differenti ed entrambi molto ben riusciti. Uno è quello di Mariano Giusti, che nella fiction Gli occhi del cuore vesti i panni del misterioso Conte. Mariano mostra segni di bipolarismo perché alterna momenti di calma o euforia, ad altri momenti di ira e violenza. Per questo motivo durante la prima stagione de Gli occhi del cuore (evento non mostrato nella serie) crea diversi problemi e danni, quando viene colto da uno dei suoi attacchi in cui distrugge tutto ciò che gli capita a tiro. Situazione che si ripeterà anche sul set de Gli occhi del cuore 2.

A un certo punto a Mariano il ruolo del Conte inizia a stare stretto, dopo che si convince di aver parlato con Dio che in qualche modo gli ha mostrato la sua vera vocazione. Per questo motivo Giusti fa continue pressioni a Lopez affinché gli affidi il ruolo di Padre Frediani in un altro progetto della rete; impiego che però è già stato assegnato al noto Fabrizio Frizzi. 

In questo suo momento catartico e per avvicinarsi ancora di più alla fede, Mariano si affida ai consigli di Padre Gabrielli. Un prete che in realtà è tutto tranne che un prete. Non celebra neppure la messa e si comporta come una qualsiasi persona comune con pregi, difetti e vizi inclusi. Mariano spera che Padre Gabrielli visto l'abito che indossa possa intercedere per fargli ottenere il ruolo di Padre Frediani. Ma quando scopre che il prete in realtà non sta facendo nulla per lui, non la prende molto bene.

Nando Martellone - Il comico

Nando Martellone è un comico di scarso talento interpretato da Massimiliano Bruno, che viene convocato sul set de Gli occhi del cuore 2 quando la rete decide d'introdurre una linea ironica nella fiction. Il ruolo che deve ricoprire è quello di un notaio, un mestiere fin troppo professionale per lo scopo richiesto; e di conseguenza, sebbene Martellone prova a improvvisare dei momenti di ilarità, il risultato non è all'altezza delle aspettative. In realtà il comico diventa famoso quasi per caso dopo che inizia a ripetere nei suoi spettacoli la frase "bucio de cu*o" in un modo che fa ridere a crepapelle gli spettatori. Ma in sostanza la sua "bravura" si limita solo a questo.

Successivamente Martellone viene coinvolto in uno scandalo mediatico a causa del quale non riesce più a trovare lavoro. E la stessa rete de Gli occhi del cuore decide di far morire il personaggio del notaio per non dover più avere a che fare con lui. Ma Nando grazie a un dettaglio legato alla trama della fiction, riesce a rimanere nel cast. Salvo poi uscirne solo successivamente ma alla sua maniera.

Glauco Benetti - Il finto regista

Il personaggio di Glauco Benetti, interpretato da Giorgio Tirabassi, è un direttore della fotografia che lavora insieme al regista Albino Corradi. Molto eccentrico e cinico, non ha peli sulla lingua e dice le cose come stanno in faccia a tutti a prescindere da chi siano. Come vecchio amico di René si presta a sostituirlo per un giorno sul set mentre Ferretti è impegnato altrove.

Glauco si diverte a fare uno dei suoi soliti giochetti di cui lo stesso Albino Corradi è al corrente, ovvero finge di essere lui il regista e inizia a dare ordini a destra e a manca a tutta la troupe. L'unica nota positiva per Alessandro - una volta tanto - è che Benetti lo nomina suo assistente personale e quindi le parti si invertono e Arianna finisce per prendere ordini proprio dal suo stagista. 

Elena - La fidanzata di Alessandro

Interpretata da Margot Sikabonyi, Elena è la fidanzata di Alessandro che vive a Milano. Dopo che il ragazzo si sistema a Roma per fare lo stagista sul set de Gli occhi del cuore, Elena lo va a trovare per vedere dove lavora. Fin da subito la ragazza capisce che Alessandro viene sfruttato e il luogo in cui si trova non è un set molto professionale. Quindi cerca di metterlo in guardia ma con scarsi risultati. Nel corso delle stagioni Elena fa poche brevi comparse e nel frattempo il suo rapporto con Alessandro entra in crisi, tanto che alla fine i due finiscono per lasciarsi. Soprattutto dopo che Elena capisce che il suo ragazzo è interessato ad Arianna.


Personaggi minori

I personaggi minori di Boris sono alcuni attori e altri interpreti comparsi solo una o due volte nel corso della serie.

Valerio - L'attore caratterista

Interpretato da Marco Giallini, Valerio è un attore che viene ingaggiato per fare la parte di uno psicologo disabile nella fiction di Medical Dimension. L'uomo però ha un modo tutto suo di recitare perché quando si immedesima in un nuovo ruolo, lo fa un po' troppo seriamente. In questo caso per interpretare lo psicologo disabile si presenta direttamente sul set sulla sedia a rotelle. Ma il problema è che non si alza per nessun motivo anche quando effettivamente non sta recitando e così costringe il povero Alessandro a portarlo di peso nella sua roulotte ogni volta che deve fare avanti e indietro dal set.

Nel frattempo Valerio in un'altra fiction ricopre il ruolo del ciclista Costante Girardengo e mentre passa da un set televisivo all'altro, giunge in quello de Gli occhi del cuore ancora con gli abiti di scena da ciclista. Un ruolo dove per calarsi meglio nella parte decide di non lavarsi per mostrare il vero sudore e la fatica dello sportivo in questione. Ma questo suo escamotage finisce per creare non pochi problemi all'olfatto della troupe di Ferretti.

Ada De Silvestri - L'attrice raccomandata

Ada De Silvestri è un'attrice totalmente incapace come il resto dei colleghi de Gli occhi del cuore. Ma essendo la moglie di un senatore, viene raccomandata per entrare nel cast della fiction nel ruolo di Marina, la madre del dottor Giorgio aka Stanis. Interpretata dall'attrice Gianna Paola Scaffidi, Ada è una finta diva capricciosa e pretenziosa proprio come Corinna e sempre come lei, dà del filo da torcere al povero René.

Beatrice Di Mauro - La vera attrice

A differenza di tutti i suoi colleghi, Beatrice è l'unica persona del cast che fa bene il suo lavoro, non solo come attrice ma anche come dipendente. Infatti segue alla lettera tutto ciò che le chiede il regista Ferretti senza mai lamentarsi e sempre con il sorriso sulle labbra. L'unico neo è che il suo ruolo nella fiction, ovvero quello del Magistrato Anna Pardieri, non è un personaggio longevo e oltretutto viene introdotto solo in un secondo tempo. Quindi i momenti di gioia per René sono molto rari. Beatrice è interpretata dall'attrice Giulia Mombelli.

Fabiana Hassler - La figlia di Ferretti

Fabiana Hassler interpretata da Angelica Leo, è la figlia di René Ferretti che vuole diventare attrice. Durante dei provini per Medical Dimension si presenta anche lei per la parte; ma dopo che Arianna le fa i complimenti, la ragazza fugge via imbarazzata. In seguito l'attrice che viene scelta per il ruolo nella fiction si rivela totalmente inadeguata e così Arianna convince René a prendere Fabiana al suo posto. All'inizio il regista fa promettere alle due ragazze di non dire a nessuno che Fabiana è sua figlia: la verità verrà a galla in seguito quando quest'ultima, stanca di come la troupe cerchi di prevaricare sulle decisioni di suo padre, si fa avanti per difenderlo. Successivamente Fabiana viene contattata da Sergio Sorrentino che la vuole a tutti i costi nei suoi film e alla fine si presenta anche sul set di Medical Dimension per convincerla.

Orlando Serpentieri - L'attore indebitato

L'attore Roberto Herlitzka è Orlando Serpentieri in Boris. Un famoso attore teatrale che però sta vivendo un periodo buio soprattutto a livello economico. Per questo motivo è costretto ad accettare qualsiasi ruolo gli venga proposto, incluso quello di nonno Alberto, il capostipite della famiglia del Conte nella fiction de Gli occhi del cuore.

Remo Arcangeli - L'attore egocentrico

Interpretato da Massimo De Francovich, Remo Arcanceli è un attore e neodirettore del Teatro Stabile di Roma. Quando Ferretti è alle prese con Medical Dimension, Arcangeli viene convocato dalla rete nel ruolo di un nonno giovanile. Ovvero una persona di una certa età che si comporta ancora come un ragazzino: soltanto che il risultato è fin troppo bizzarro, perché si eccede nel look e nei comportamenti frivoli e il personaggio risulta troppo surreale e ridicolo.

Claudio - Il referente della rete

Claudio è un dipendente della rete televisiva del Dottor Cane e viene incaricato per proporre a René Ferretti il progetto "innovativo" di Medical Dimension. Interpretato dall'attore Michele Alhaique, dopo aver convinto René ad accettare l'incarico Claudio continua a dare consigli per telefono al regista fino a quando un giorno diventa irreperibile. In seguito chiama Ferretti da una cabina telefonica per dirgli che Medical Dimension è una trappola e poi sparisce nel nulla.

Il Dottor Cane - Il direttore della rete

Sebbene sia il direttore della rete e di fatto colui che è al di sopra di tutti gli altri, il personaggio del Dottor Cane interpretato dall'attore Arnaldo Ninchi non viene mai mostrato in volto fino alla fine della serie. In alcune occasioni viene solo inquadrato di spalle quando interagisce con Lopez. Mentre il suo viso viene rivelato nel primo e unico incontro con René Ferretti, quando gli confessa che Medical Dimension era soltanto una trappola.

Guest star e ospiti occasionali

Nel corso delle prime tre stagioni di Boris e dell'omonimo film, oltre a tutti i sopracitati attori ci sono state anche delle comparse di altri personaggi famosi. Alcuni in ruoli fittizi e altri nelle vesti di sé stessi.

  • Paolo Sorrentino - Nel ruolo di sé stesso 
  • Sergio Fiorentini - Mario La Rochelle, padre di Stanis
  • Valerio Mastandrea - Attore per un provino
  • Il trio Medusa - Inviati speciali di un reality
  • Emanuela Grimalda - Psicanalista di Biascica
  • Luisa Ranieri - L'attrice Verena
  • Sergio Brio - Nel ruolo di sé stesso 
  • Giuliano Giubilei - Nel ruolo di sé stesso 
  • Valentina Lodovini - L'attrice Jasmine
  • Pietro De Silva - Regista Gioacchino Panè
  • Claudio Gioè - L'attore Francesco Campo
  • Frankie hi-nrg mc - Un amico di Francesco Campo
  • Laura Morante - La donna che stende il bucato
  • Nicola Piovani - Nel ruolo di sé stesso 
  • Federico Pacifici - Nel ruolo di Brusiani
  • Massimo Popolizio - Massimo decano del teatro

Nuovi personaggi della quarta stagione di Boris

Manuela - La segretaria di edizione

Manuela ha un ruolo molto delicato in Boris 4, in quanto prende il posto della compianta Roberta Fiorentini come segretaria di edizione. É una ragazza gentile e solare e appena arriva, fa subito amicizia con il pesciolino Boris. Tuttavia quando inizia a notare che sul set avvengono delle cose strane e per i membri della troupe sembra essere la normalità, scappa via molto turbata. É interpretata dall'attrice Nina Torresi.

Lalla - La nuova stagista

Lalla è una dei nuovi stagisti che deve sottostare agli ordini di Arianna. Quest'ultima per farsi rispettare usa gli stessi metodi e le stesse parole che usava al tempo con Alessandro. A differenza di lui però, Lalla si dimostra caparbia fin da subito; e anche se segue le direttive di Arianna, sa il fatto suo. A sua volta si fa rispettare dalle comparse e dagli altri membri della troupe con cui ha a che fare. É interpretata dall'attrice Aurora Calabresi.

Fabio - Il nuovo stagista

Fabio è uno dei nuovi stagisti come la collega Lalla e proprio come lei deve rispondere ad Arianna. Rispetto a Lalla che ha un bel caratterino, Fabio è molto mite e riservato e quindi esegue qualsiasi comando senza battere ciglio. Finendo anche per prendendosi la colpa di cose che non ha commesso. In questo ricorda molto Alessandro e forse per questo motivo Arianna con lui ci va giù leggera, invece di fargli delle lavate di capo come fa a Lalla. É interpretato dall'attore Andrea Lintozzi.

Allison Daltman - La responsabile della piattaforma

Allison Daltman è la responsabile della piattaforma per cui lavora Alessandro e dove tutto il sistema è basato su un algoritmo. I tempi sono cambiati e per produrre un contenuto televisivo, non basta più soltanto accontentare la rete o il pubblico. Bisogna prima soddisfare tutti i criteri richiesti da questo particolare programma. Non è un'impresa facile perché Allison si rivela essere molto esigente. Inoltre è una donna che nasconde qualche sorpresa. É interpretata dall'attrice Emma Lo Bianco.

Laura - La backstagista

Sul set della nuova fiction Vita di Gesù prodotta da Stanis e Corinna, arriva Laura in veste di backstagista. Quest'ultima fa un reportage di tutto ciò che avviene sul set durante le riprese, ma anche nei momenti di pausa. Il problema è che filma tutto, ma proprio tutto. E alcune delle sue riprese finiranno per creare dei malintesi con i piani alti. É interpretata dall'attrice Astrid Casali.

Elisabetta - La social media manager

Alessandro porta sul set della nuova fiction Elisabetta, la social media manager della piattaforma che si occupa di promuovere il progetto sul web. A tale proposito dopo aver notato che René non ha alcun profilo social, lo invita a iscriversi su TikTok. In modo da farsi conoscere meglio dai fan anche nel suo privato, oltre che in veste da regista. E finalmente per Ferretti, si aprono le danze (in tutti i sensi). É interpretata dall'attrice Cristina Pellegrino.

Michele - Lo zio mafioso di Lopez

Il delegato di rete Sergio Lopez si è aperto una sua società che ha chiamato QQQ (Qualità Qualità Qualità), grazie all'aiuto di suo zio Michele. Ma siccome nessuno fa mai niente per niente, Lopez deve ricambiare il favore con un piccolissimo cavillo: riciclare denaro sporco per lo zio Michele all'interno della società.

Ma non è finita qui. Lo zio ogni tanto vuole essere presente sul set perché è un appassionato del genere. Inoltre le comparse ingaggiate per la nuova fiction, devo essere rigorosamente tutte calabresi come lui. É interpretato dall'attore Giuseppe Piromalli.

Angelo - La comparsa calabrese

Tra le comparse contattate per far parte di Vita di Gesù, la nuova fiction prodotta da Stanis e Corinna, c'è Angelo. Un attore rigorosamente calabrese come le altre comparse, per ordine di Zio Michele. Appena arrivato sul set Angelo ci prova con la stagista Lalla, prima in modo sfacciato e poi letteralmente spudorato. Lalla dal suo canto tratta Angelo come al tempo Arianna trattava Alessandro. Ma come si dice, prima o poi chi disprezza compra. É interpretato dall'attore Alessio Praticò.

Tatti Barletta - L'attore propagandista

Sul set di Vita di Gesù viene convocato per recitare anche Tati Barletta. Un attore che nelle prime tre stagioni di Boris viene soltanto nominato, ma che per una serie di impedimenti, non riesce ad arrivare sul set. Questa volta invece fa parte della nuova fiction in un ruolo che è tutto un programma: quello di Giuda.

Ma Tati non è solo un attore, è anche un propagandista. Per questo dà il via a uno sciopero sul set, proprio a poche ore dalle riprese che lo vedono coinvolto. Fa parte del movimento "Nessuno tocchi Martufello" dove i membri si battono per far riconoscere la figura dell'attore, anche al di fuori del set. Peccato soltanto che Martufello non è dello stesso avviso. É interpretato dall'attore Edoardo Pesce.

Giulia - L'ispettrice sotto copertura

Il cast della nuova fiction Vita di Gesù è molto ampio e variegato. Tra le tante comparse fa capolino anche Giulia, una giovane donna che deve solo fare presenza in una breve scena. Tuttavia la sua "non-performance" colpisce Alfredo che le concede un ruolo più ampio. Ma Giulia dimostra di avere l'ansia da prestazione e non riesce a recitare. 

Così chiede ad Alfredo se ha qualche aiuto particolare per darle la spintarella di cui ha bisogno. Il lupo perde il pelo ma non il vizio: e siccome Alfredo ha continuato nel tempo il suo secondo lavoro di spacciatore, concede a Giulia quello che le serve. Mai lo avesse fatto! É interpretata dall'attrice Giulia Anchisi.

Carlo- Lo scenografo  

Carlo è una delle new entry della troupe che ricopre l'incarico di scenografo. É una persona molto esigente, che vuole le cose fatte bene e non ama perdere tempo. Ottimi propositi, se non fosse che questo è in netto contrasto con il modo in cui la troupe di Ferretti è solita operare. E quindi non mancheranno alcuni piccoli screzi sul set, perché sono finiti i tempi delle cose fatte "a cazzo di cane". É interpretato dall'attore Giordano De Plano.

Furio - L'operatore di ripresa

Furio è un altro dei nuovi acquisti della troupe in qualità di operatore di ripresa. Sa fare il suo mestiere ma a quanto pare soffre di un fastidioso tic. A causa del quale mentre effettua la riprese, la sua testa continua a muoversi come se manifestasse dissenso. Quando questo problema capita durante le scene in cui è presente Tati Barletta aka Giuda, per poco non si arriva alla rissa. É interpretato dall'attore Raffaele Buranelli.

Mario - Il macchinista audiovisivo

Dietro la macchina da presa principale insieme a René, Arianna e Manuela c'è anche Mario il macchinista. Un bonaccione che prende il lavoro con allegria e se la ride e se la canta da solo. Soprattutto quando Ferretti attua il metodo utilizzato nella fiction de La bambina e il capitano: un vecchio trucchetto per tagliare fuori dalle inquadrature quella cagna maledetta di Corinna. É interpretato dall'attore Maurizio Pepe.

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Che ne pensate dei personaggi di Boris? Chi è il vostro preferito?

La serie TV di Boris e l'omonimo film sono disponibili in streaming su Disney Plus. Se invece volete fare un ripasso, vi invitiamo a leggere il nostro riassunto delle prime tre stagioni di Boris e del film.

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