Come finisce Code 8 Parte 2? Il finale spiegato

Autore: Manuel Enrico ,

Code 8 potrebbe essere la risposta di Netflix all’assenza di film di spessore sui supereroi. Quasi a cercare una familiarità con celebri superesseri come gli X-Men, in Code 8 il quattro percento della popolazione è nato misteriosamente con abilità uniche. Queste "anomalie", come le chiama il pubblico, sono anche conosciute come Persone Con Poteri o PCP. Sfortunatamente, sono pesantemente controllati dalla polizia, sfruttati per il lavoro, abusati e disprezzati dai cittadini, specialmente a Lincoln City.

Il primo film vedeva Connor, che genera elettricità (Robbie Amell), coinvolto in una banda nella speranza di guadagnare soldi e salvare sua madre malata. Lungo il percorso, ha commesso molti peccati, ma alla fine ha ritrovato la sua umanità. Ha lasciato morire sua madre in pace, poi si è costituito. Ora, Code 8: Parte II vede Connor uscire di prigione, solo per trovarsi coinvolto in uno scandalo criminale ancora più grande, pieno di corruzione e conseguenze gravi.

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Come finisce Code 8 – Parte 2?

Connor ha il compito in Code 8: Parte II di proteggere una giovane ragazza, Pav. La polizia, guidata dal sinistro King, ha massacrato suo fratello Tarak per aver cercato di rubare loro dei fondi. Connor non ha chiesto questa missione, ma dopo aver trovato la ragazza al centro comunitario dove lavora, sa di dover fare ammenda per come ha quasi fatto uccidere Nia (una Guaritrice) nel primo film. Il problema è che Connor deve fidarsi e lavorare con Garrett (Stephen Amell) - l'uomo che lo ha coinvolto nella banda in primo luogo.

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Con i rivali eliminati grazie all'aiuto di Connor nel primo film, Garrett ha lavorato con King, dandogli una parte dei profitti purché Garrett possa tenere i PWPs lontani dalla strada. I soldi provengono dalla vendita di Psyke - una droga ottenuta dal fluido spinale dei PWPs. Tuttavia, Garrett è categorico nel sostenere che ciò avvenga con attenzione, e che i PWPs vengano ricompensati generosamente. Ancora una volta, Connor non è convinto che Garrett stia seguendo la linea, costruendo il suo impero e pensando di non danneggiare la comunità. Garrett deve molto a Connor per non averlo denunciato, ma in ogni caso, Connor lo considererà sempre un opportunista.

Il cinismo di Connor non è aiutato dal sapere che Garrett ha un interesse nel dilemma di Pav. Tarak ha cercato di rubare soldi che Garrett aveva lasciato per King in un punto di consegna, solo per far sì che il K9 robotico di King applicasse un'iniezione letale e uccidesse l'uomo. Garrett è quindi compromesso. Deve proteggere il suo compagno in King, ma non è sicuro di poter seguire gli ordini di uccidere Connor e Pav quando vengono da lui per chiedere aiuto. Una parte di lui è contenta di vedere Connor cercare di fare la cosa giusta, ma non può rischiare il suo business per qualcuno che odia l'industria del Psyke. Si adatta al Garrett di un tempo: un gangster disposto a piegare l'etica e infrangere le regole nella sua banda per un profitto.

Poteri insospettabili

Col tempo, il team di King spara alla squadra di Pav quando Garrett si rifiuta di uccidere i protagonisti. Garrett si schiera rapidamente con Pav e Connor, capendo che possono trovare il K9 di King e fare in modo che Pav, essendo una trasduttrice (ossia una tecnopate), estragga le riprese e le trasferisca su un disco rigido. Una volta che esporranno il fatto che il K9 di King sta applicando la forza letale - qualcosa che questi cani non dovrebbero fare - finalmente saranno liberi. Sorprendentemente, dopo che si infiltrano nella casa di King, si scopre che anche lui ha dei poteri.

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King è un telecinetico proprio come Garrett, solo che non è altrettanto abile perché ha soppresso i suoi poteri per anni per fingere di essere umano. Era l'unico modo per farsi strada nei ranghi della polizia, conquistare avvocati, giudici, politici, i media e capitalisti. Questa facciata di PR è il motivo per cui i responsabili delle politiche hanno dato a King le chiavi della città. Sotto la supervisione del loro ragazzo d'oro, hanno ridotto i droni di sorveglianza e i Guardiani robotici (soldati armati) in agguato. Ma mentre pensavano che fosse legittimo, King ha scambiato il fascismo per il denaro, usando il paesaggio aperto che controlla per concludere un accordo con i trafficanti di droga di Garrett.

Alla fine, la banda di Connor scappa dalla residenza di King con il suo cane. Ma quando arrivano al rifugio sicuro di Garrett, lui si volta contro di loro. Alla fine, tutto ciò che Garrett voleva era il vantaggio e il potere su King. Non gli importa della brutalità della polizia e dell'ingiustizia inflitta a Pav. Ora può ricattare King, ridurre la tassa sulla polizia e proteggere le sue persone nel modo che ritiene più opportuno. Non è così sorprendente che Garrett improvvisi e riconfiguri il suo codice al volo, perché aveva già cercato di far usare i poteri di cancellazione della memoria a Pav in precedenza.

La supererumana più potente?

Quando il team di King rintraccia il rifugio sicuro, il tentativo di Garrett di fare un accordo e prendersi cura della sua squadra (inclusi Connor e Pav) va storto. King lo pugnala e lo lascia sanguinare fuori dal complesso degli appartamenti. La retata della polizia, picchiando gli emarginati e impoveriti PWPs. Questo continua le dichiarazioni di Code 8 sul classismo e su come l'oppressione sistematica distrugga comunità costrette a rivolgersi a bande gestite dalla stessa polizia.

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Pav, tuttavia, sfrutta al massimo il suo potere e controlla uno dei cani che avvelena Connor come ha fatto con il suo fratello. Il K9 modificato elimina un altro cane e il poliziotto inseguitore, consentendo a lei e a Connor di uscire dal complesso. Purtroppo, anche Pav viene colpita durante il caos. Per fortuna, trovano una troupe televisiva, permettendo a Pav di trasferire i dati dalla testa del K9 che hanno rubato alla trasmissione. La città finalmente vede cosa ha fatto King al suo fratello e le sue bugie riguardo alle armi nascoste sul K9, il che porta al suo arresto.

Il finale di Code 8: Parte II conferma che Pav e Connor sopravvivono. Si riuniscono al centro comunitario dove lui lavorava. Questo è in realtà il luogo dove passava del tempo da bambino, quindi significa molto per lui poterlo aiutare a ripararlo, riaprilo e permettere ad altri ragazzi PWPs di evolvere lì. È agrodolce, però, poiché la custode, Mina, è morta cercando di proteggerli. Il suo lascito ora continua attraverso Connor, che completa la sua espiazione. Non era un buon fratello quando cercava di forzare Nia ad assorbire il cancro di sua madre anni fa. E neanche un buon figlio per disobbedire a sua madre e rivolgersi a una vita di crimine. Connor ha finalmente messo a letto quei demoni e si è redento come mentore altruista e protettore maturo.

Le vere intenzioni di Garett

Nel finale, Garrett usa i suoi poteri per salvare il ferito Connor e Pav per le strade. Trattiene King, motivo per cui la città può ora perseguirli e esporre gli ufficiali corrotti. Il governo riduce anche le intrusioni militari nelle comunità a rischio. Vengono lasciati a finanziare più programmi riabilitativi, cosa che Garrett ammira mentre è in prigione, emanando un'aria di compassione e sollievo.

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Garrett sopravvive alla sua ferita da pugnalata, suggerendo che potrebbe guarire come ha fatto Connor e avere una seconda possibilità. Tuttavia, l'ultima inquadratura lo mostra sorridere inquietantemente per una notizia macabra che sente. Con la presenza della polizia ridotta e più attivismo sociale in corso, i suoi trafficanti di Psyke si stanno muovendo di più e aumentando le vendite. Alla fine, questo dà a Garrett alcuni successi, poiché Connor è al sicuro, la sua comunità è più libera e i suoi corrieri stanno guadagnando soldi giocando con il sistema; un concetto intri

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