Intervista a Luis e Romulo Royo al Lucca Comics and Games 2023

Il Lucca Comics and Games 2023 ha ospitato Luis e Romulo Royo, artisti spagnoli di fama mondiale che hanno esposto alcune delle loro splendide opere presso la mostra Luis Royo & Romulo Royo: Art Generations al Palazzo Ducale, con particolare attenzione a una serie ispirata all'arte del grande Francisco Goya.

Il lavoro di Luis Royo è particolarmente riconosciuto sin dagli anni 80 per la sua personale visione apocalittica e fantastica del mondo; Romulo Royo, suo figlio, è considerato un vero pioniere nella fusione tra arte contemporanea e universo fantasy. Proprio in seguito alla visita guidata dell'1 novembre, abbiamo avuto il piacere di incontrare e intervistare entrambi, esplorando nel dettaglio alcuni interessanti aspetti del processo creativo che si cela dietro le loro opere.

Intervista a Luis e Romulo Royo

I Royo hanno realizzato Malefic Time, un ambizioso progetto che vede un graphic novel post-apocalittico distribuito in tre volumi. In qualche modo, questo intrigante lavoro ha trovato la propria ispirazione nella medesima fonte che ha stimolato gli omaggi a Goya presenti in mostra al Lucca Comics and Games.

La mostra su Goya parla di essere alati, di streghe e in qualche modo anche Malefic Time è incentrato su quello ed è questo tipo di argomento che li unisce e ci accomuna allo stesso Goya. Malefic Time si sviluppa in tre parti: Malefica è un'antieroina, un anticristo, e si muove a New York negli Stati Uniti, poi a Tokyo con gli yokai e infine in Spagna e in Francia, dove è vivo il tema delle Streghe di Zugarramurdi dei Pirenei.

Il fantasy è un filo conduttore che unisce le rispettive produzioni artistiche e le lega tra loro. Nonostante la produzione fantasy e sci-fi nel cinema, nella letteratura e nell'arte abbia subito una graduale evoluzione, è interessante analizzare il punto di vista in parte "controcorrente" di Luis Royo.

Il fantasy e lo sci-fi non sono cambiati poi così tanto a partire dagli anni 70; ciò che è venuto fuori in quell'epoca, come Star Wars o le opere di Frazetta... In qualche modo noi ci stiamo ancora nutrendo di quella fantasia.

Lo stesso Romulo è nato e cresciuto proprio negli anni 70 e in quell'epoca la sua formazione e la sua pittura sono state influenzate dal cinema e dal fumetto, un'ispirazione viva ancora oggi.

Luis Royo è anche noto per un'importante collaborazione con l'autore George R. R. Martin nel 2014, in occasione della riedizione di The Ice Dragon, racconto fantasy per ragazzi pubblicato la prima volta nel 1980. A tal proposito, ci siamo interrogati sulle modalità con cui sia Luis sia Romulo hanno gestito il proprio lavoro quando questo è stato commissionato da altri artisti.

Bisogna trovare un equilibrio tra la tua fantasia personale e ciò che l'autore chiede, come Martin nel caso di The Ice Dragon. Ti chiedi "come si riesce a bilanciare questo equilibrio?". Di norma non eseguo commissioni ma per anni l'ho fatto. In qualche modo devi immedesimarti nella mente della persona che ha creato quella storia. Ultimamente questa cosa è vista come un aspetto limitante o malvisto, ma fa parte della storia. Se ci pensi persino la Cappella Sistina è stata commissionata, ed è... La Cappella Sistina. Anche la Guernica di Picasso lo è stata, ad averne di commissioni così!

I Royo, nonostante siano legati da passioni e ispirazioni comuni, possiedono chiaramente uno stile molto diverso e riconoscibile l'uno dall'altro. Nonostante ciascuno sia perfettamente in grado di trovare compiutezza nel lavoro individuale, la loro collaborazione ha apportato notevoli vantaggi alla produzione artistica, nutriti proprio dal loro legame padre-figlio. Romulo, infatti, ci ha spiegato come lavorare insieme abbia dato alle loro opere una marcia in più.

Entrambi, sia io sia Luis, abbiamo due tecniche diverse così come differenti visioni di composizione e in qualche modo ognuno conosce in cosa è più bravo l'altro. Dato che ci conosciamo così bene, se dobbiamo fare qualcosa insieme sappiamo quale parte farà meglio l'uno o l'altro, sappiamo cosa lasciar fare a l'uno o l'altro. Se c'è bisogno di creare un'ambientazione più dettagliata lascerò fare a Luis, se invece si vuole una pennellata più d'impatto e ricco di materia allora ci penserò io. Cerchiamo di fare questo ogni volta e ciò ci arricchisce perché tira fuori il meglio di entrambi.