Chi ha detto che la casa è il luogo più sicuro al mondo? Esistono strutture capaci di mettere i brividi anche solo a guardarle. In apparenza si presentano come ville o castelli lussuosi e ben mantenuti, ma per la le loro storie sono in grado di ispirare film e serie TV dell'orrore davvero terrificanti.
Se Amityville si annovera tra le case infestate più famose del cinema, la tenuta in cui è ambientata la trama della serie TV The Haunting of Hill House è ispirata a fatti realmente accaduti. Il suo sequel, #The Haunting of Bly Manor, invece, è basato su Il giro di vite del romanzo di Henry James, che a sua volta si è ispirato a racconti di fantasmi.
Se siete intenzionati a passare una serata da brivido, ecco una lista di vere case infestate che hanno ispirato film e serie TV.
Vere case infestate che hanno ispirato film
La casa degli Hermann (Poltergeist)
Poltergeist è uno dei film horror più spaventosi di sempre, nonché uno dei più maledetti della storia del cinema. Realizzato nel 1982, la pellicola di Tobe Hopper è tristemente nota per i tragici eventi legati ad essa che hanno oscurato la storia stessa.
La trama di Poltergeist è incentrata sull'incubo orrifico di una famiglia, tormentata da spiriti aggressivi che infestano la casa giorno e notte. La storia è vagamente ispirata a quella degli Hermann di Long Island, New York. Tra il febbraio e marzo 1958, la famiglia sperimentò diversi fenomeni paranormali tra oggetti volanti e cadute di oggetti all'interno della casa. Per scongiurare il tutto, gli Hermann alla fine si trasferirono e gli eventi cessarono.
Casa di Amityville (Amityville Horror)
La storia della casa degli orrori di Amityville è tra le più note e ancora oggi al centro di diversi dibattiti di studiosi del paranormale.
Il film originale del 1979 (e il remake del 2005) si ispira a presunti eventi accaduti presso la casa di 112 Ocean Avenue nel 1974, a Long Island, Stati Uniti. Tutto iniziò il 13 novembre 1974 alle 3:15 del mattino, quando Ronald DeFeo Jr. rubò il fucile del padre e uccide tutta la sua famiglia nella loro casa di Amityville, sostenendo di aver sentito delle voci che gli dicevano di farlo. Giudicato colpevole, venne condannato a 25 anni di carcere. Un anno dopo, la famiglia Lutz si trasferì in casa ma, dopo soli 28 giorni in cui sperimentò a diverse attività paranormali, decise di lasciare l'abitazione, per fortuna senza nessuna conseguenza.
Stanley Hotel (Shining)
L'inquietante hotel è stato fonte d'ispirazione per Stephen King e uno dei suoi capolavori letterari, Shining, così come per l'adattamento cinematografico di Kubrick. Lo Stanley ha una reputazione in fatto di fantasmi: si dice infatti che sia infestato da diversi spettri tra cui i precedenti proprietari, bambini e perfino animali.
L'albergo è stato costruito all'inizio del '900 dall'inventore Freelan Oscar Stanley. Alla sua morte, secondo alcune credenze, il suo spirito vagherebbe all'interno della struttura spesso avvistato nella sala da biliardo e nel bar dell'hotel. Alla sua inquietante presenza si aggiungono fenomeni di poltergeist, temperature inspiegabilmente gelide, e ciliegina sulla torta: un cimitero per gli animali domestici, appartenuti ai precedenti proprietari e situato al di fuori dell'hotel.
La casa dei Perron (The Conjuring - L'Evocazione)
Non poteva mancare uno dei casi più noti della coppia di ricercatori del paranormale Ed e Lorraine Warren, portato sullo schermo nella pellicola di James Wan. Il primo capitolo della saga di The Conjuring si basa su fatti realmente accaduti all'inizio degli anni Settanta, in cui i due demonologi hanno aiutato la famiglia Perron a liberarsi da infestazioni paranormali all'interno della loro casa a Rhode Island.
Nel film, la coppia di investigatori scopre che la proprietà è il covo di vari fantasmi, uno in particolare molto malvagio. Si tratta dello spirito di Bathsheba Sherman, antica proprietaria della casa e presunta strega, una figura realmente esistita e che perseguitò i veri Perron per anni. Nell'Ottocento la donna fu accusata di adorare il diavolo e condannata a morte dopo aver sacrificato suo figlio.
Ancora oggi, la casa risulta infestata.
Casa Winchester (La vedova Winchester)
Considerata la casa più infestata del mondo, la gigantesca magione Winchester ha ispirato il film con protagonista Helen Mirren. La vedova Winchester segue la storia di una donna ossessionata dai sensi di colpa che lavora giorno e notte per ampliare la sua imponente tenuta. Cosa la spinge a farlo?
La maledizione della casa Winchester iniziò nel 1884 quando Sarah Pardee rimase sola e vedova dopo la morte della figlia e successivamente del marito, l'industriale William Wirt Winchester, figlio del fondatore della nota fabbrica d'armi. Convinta di essere vittima di una maledizione, Sarah consultò una medium che le consigliò di spostarsi da New Haven a San José per costruire una grande casa in cui racchiudere tutte le anime di coloro che erano morti per mano dei fucili dei Winchester. Finché avrebbe continuato a costruire stanze su stanze, Sarah sarebbe sopravvissuta - e così fu.
La Winchester House può essere visitata al suo interno, ma attenzione a non perdersi nelle sue 160 stanze: potreste cadere vittima delle sue infestazioni paranormali e non uscirne mai più.
Vere case infestate che hanno ispirato serie TV
Bisham Manor (The Haunting of Hill House)
The Haunting of Hill House è sì basato sul romanzo di Shirley Jackson, ma le attività paranormali al suo interno non sono per nulla frutto dell'immaginazione. Neil e Trish Liechty sono gli ex proprietari della villa a cui Hill House è ispirata.
La coppia ha raccontato a Pop Culture di aver acquistato Bishman Manor nel 2013 prima che venisse utilizzato come set per Hill House. Secondo le loro testimonianze, la casa sarebbe infestata da diversi spiriti poltergeist che provocherebbero strani rumori, musica che parte da sola e forte odore di tabacco (nonostante non ci sia nessuno che fumi).
LaLaurie House (American Horror Story: Coven)
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La terza stagione di American Horror Story è incentrata su una congrega di streghe, e tra queste c'è anche la famosa Marie Delphine LaLaurie, serial killer originaria di New Orleans passata alla storia per le sue orribili pratiche di torture ai danni dei suoi schiavi.
La LaLaurie House è ad oggi una delle case più infestate della città. Dopo il doloso incendio del 1834, che portò alla luce le terribili torture agli schiavi, la reputazione di Madame LaLaurie, un tempo donna stimata dell'alta società, cambiò drasticamente. Alla sua morte, la fama della struttura venne alimentata da racconti del paranormale condite da apparizioni di fantasmi (presumibilmente gli stessi schiavi vittime della crudeltà di Madame LaLaurie).
Hotel Cecil (American Horror Story: Hotel)
L'hotel in cui è ambientata la quinta stagione di American Horror Story non esiste, ma si ispira a una struttura alberghiera davvero da brivido: il Cecil Hotel.
Costruito nel 1924, l'edificio ha un passato raccapricciante: alcuni serial killer (tra cui Richard Ramirez, soprannominato The Night Stalker) hanno dormito nelle sue stanze. Non solo, col tempo si è guadagnato la triste fama di "Hotel dei suicidi" per il consistente numero di persone che lo hanno scelto come luogo per togliersi la vita.
La casa di Lizzie Borden (The Lizzie Borden Chronicles)
È il 4 agosto 1892 quando nella casa dei Borden, sita in Fall River, Massachusetts, si verifica un massacro: il padre e la matrigna della giovane Lizzie vengono ritrovati uccisi, 41 colpi di ascia lui, 40 lei. Nessuno sa cosa sia successo, ma Lizzie diventa la prima sospettata nel duplice omicidio. Dopo un processo eclatante, la giovane viene assolta nonostante le numerose prove contro di lei.
Oggi, la Borden House è un bed & breakfast, ma i suoi clienti spesso lamentano attività paranormali. La stanza più richiesta, neanche a dirlo, è quella in cui Lizzie ha ucciso la sua matrigna. La miniserie The Lizzie Borden Chronicles racconta gli eventi che seguono dopo l'assassinio dei suoi genitori. La protagonista è interpretata da Christina Ricci.
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