Cosa accade nell'ultimo episodio di Moon Knight? Mettetevi comodi perché, nonostante la durata di "soli" 44 minuti, il finale di Moon Knight ha offerto diversi spunti di discussione.
Attenzione: da qui in poi ci sono grossi spoiler sul finale di Moon Knight!
Il sesto e ultimo episodio di Moon Knight dal titolo "Dei e Mostri" si apre riprendendo le fila del quarto episodio ovvero quando Arthur Harrow spara e uccide con due colpi al petto Marc/Steven. Adesso Harrow non ha più nessuno che lo possa intralciare così evoca Ammit e viene "promosso" a suo avatar. In questo particolare momento si capisce chiaramente che Ammit non era a conoscenza del fatto che Harrow avesse dei seguaci in suo onore. Ciò rende evidente che i poteri messi in luce dal personaggio di Ethan Hawke negli episodi precedenti provenivano dal suo bastone e non da Ammit stessa.
Nel frattempo, Marc Spector si trova nell'aldilà e secondo Osiride la sua anima è bilanciata e in pace a tal punto che l'ex mercenario si può godere la pace eterna. Marc però non la vede allo stesso modo: anche se Steven è una creazione della sua mente ormai fa parte di sé come un fratello. Così Marc torna da Steven e dimostra a Osiride di meritare un'altra possibilità da vivo. La grande porta che conduce nel nostro mondo si apre e Marc e Steven ritornano nel loro corpo mortale.
Una volta tornati nel mondo dei vivi, Marc e Steven si incontrano con Khonshu - precedentemente liberato da Layla - per stringere un nuovo patto con il Dio della Vendetta. Secondo il nuovo accordo, una volta sconfitto Harrow Khonshu dovrà liberare una volta per tutte sia Marc che Steven dal suo legame.
Al tempio dove si riunisce l'Enneade sono tutti morti. Layla capisce che per sconfiggere Ammit bisogna intrappolarla in un corpo umano e pur di riuscirci accetta di diventare (temporaneamente) l'avatar di Tauret. Il costume di Layla ricorda quello dello Scarabeo dorato e bisogna ammettere che è davvero bello. Il nome ufficiale di questa supereroina egiziana è Scarlet Scarab.
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La battaglia finale si gioca quindi su due campi: quello stradale tra Harrow, Moon Knight e Layla e quello tra gli Dei (visti come degli enormi Kaiju). Un po' a sorpresa è Harrow ad avere la meglio, tant'è che punta il bastone sul petto di Moon Knight per strappargli l'anima e ucciderlo una volta per tutte. Ma come è accaduto spesso, Marc perde conoscenza a favore di una terza personalità, che riesce a ribaltare la situazione e a stendere Harrow. Infine, Marc e Layla riescono a chiudere Ammit nel corpo di Arthur Harrow ma Marc - contro la volontà di Khonshu - non vuole uccidere Harrow. Facendolo diventerebbe ciò che fino a quel momento ha combattuto. Adesso Marc e Steven sono liberi da Khonshu.
Marc/Steven nell'ospedale psichiatrico
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A questo punto avviene un salto temporale in avanti nel tempo che dimostra che tutta la parte relativa all'ospedale (compresa quella mostrata nell'episodio precedente) è nata dal subconscio di Marc e Steven. In breve: era un sogno condizionato dalla sua esperienza contro Arthur Harrow. Adesso però Marc e Steven sono coscienti del loro rapporto e hanno una mente più forte, non sono più spaventati e non ci sono infermieri a trattenerli. Il sangue ai piedi di Harrow, che mette paura allo stesso dottore, indica che Marc e Steven sono coscienti del fatto che il loro nemico non ha più alcun potere: il vetro nei suoi piedi lo fa sanguinare come accadrebbe a chiunque.
Il fatto che Marc e Steven si svegliano in sintonia nel loro appartamento di Londra con quella che sembra la solita routine (e con due pesci rossi) spiega il salto temporale in avanti. In più il fatto che sono legati al letto indica che i disturbi notturni non sono finiti e che una terza personalità si alza di notte senza il loro permesso.
La scena dei titoli di coda
Harrow è in un ospedale psichiatrico di Londra portato dove è stato portato, si presume, da Layla e Marc/Steven. L'ospedale psichiatrico è un posto perfetto per rinchiudere Harrow, dato che tra sedativi e pillole di vario genere il suo Io cosciente rimane sopito e quindi Ammit non è in grado di svegliarsi.
Qui però si fa vivo un misterioso uomo che parla spagnolo: si scopre presto che si tratta della terza identità di Marc ovvero Jack Lockey e che questa ha stretto un patto con Khonshu alle spalle di Marc e Steven, che probabilmente pensano di essersi liberati della divinità egizia.
Alla fine Jack si dimostra spietato e senza scrupoli: uccide con una pistola Arthur Harrow così come desidera Khonshu.
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