Tra le saghe fantasy che maggiormente hanno caratterizzato il mondo dell'intrattenimento in questo XXI secolo c'è la Saga di Geralt di Rivia, che ha dato vita al ben noto e amatissimo mondo di The Witcher. La saga nasce nell'85, quando lo scrittore polacco Andrzej Sapkowski partecipa ad un concorso letterario col suo prima racconto dedicato allo strigo Geralt di Rivia; il resto, come sappiamo, è storia.
Dopo i due adattamenti polacchi ad inizio degli anni '2000, un film (The Hexer, 2001) e una serie tv (The Hexer, 2002) il personaggio di Geralt di Rivia e il mondo di cui fa parte diventano popolari a livello mondiale grazie ai videogiochi, dando vita di fatto ad un franchise piuttosto prolifico che, oggi, vanta anche film d'animazione, fumetti, una serie live-action Netflix e vari altri prodotti di merchandising.
Se, oggi, quello di The Witcher (con una popolarità ottenuta similmente a quanto fatto da Game of Thrones nell'ultimo decennio) è uno dei franchise fantasy più amati e distribuito su diversi media d'intrattenimento, lo dobbiamo soprattutto alla pluripremiata saga videoludica dell'azienda polacca CD Pojekt RED. Ma quali sono i videogiochi e come possiamo giocarli in ordine cronologico rispetto agli eventi che raccontano? Ecco una mini-guida per chi vuole approcciarsi per la prima volta ai giochi di The Witcher.
- The Witcher
- The Witcher 2: Assassin's of the King
- The Witcher 3: Wild Hunt
- The Witcher IV
- Che cos'è il Gwent
- The Witcher: Versus
The Witcher
Il primo videogioco della saga si intitola The Witcher, traduzione dell'omonimo termine polacco Wiedzmin (con cui in originale si chiamano anche il film e la serie televisiva degli inizi anni '2000). Il videogioco viene distribuito in Polonia da CD Projekt Red e nel resto del mondo da Atari nel 2007 per Microsoft Windows; il milione di copie venduto in solamente un anno aveva spinto allo sviluppo di una versione anche per Playstation 3 e Xbox 360, salvo poi la cancellazione del progetto. Il videogioco è ambientato nel 1273, dopo la fine delle Guerre Settentrionali (ovvero i tentativi di invasione dell'impero di Nilfgaard ai territori del Nord, tra cui Cintra); l'anno che compare nel prologo, il 1270, è dunque impreciso.
La storia segue Geralt di Rivia, witcher che viene trovato ferito dai suoi compagni. Senza memoria, il protagonista deve gradualmente riscoprire le abilità tipiche dei witcher, nonché la loro missione e la loro etica, mentre nel frattempo intorno a lui si muovono gli eventi socio-politici del Continente. La storia di The Witcher non è lineare, il che permette al giocatore (a seconda delle piccole scelte che compie) di avere accesso a un ampio ventaglio di possibilità; questa caratteristica sarà uno dei punti cardine di tutta la saga videoludica.
Del gioco sono uscite anche due espansioni, pubblicate nel 2008: "Il Prezzo della Neutralità" (basato sul racconto Il male minore, raccolto ne Il guardiano degli innocenti e nel quale Geralt ottiene l'epiteto di "Carnefice di Blaviken") e "Effetti secondari", in cui Geralt si reca a Vizima e cerca di guadagnare denaro per ripagare i debiti di Ranuncolo e tirarlo fuori dai guai.
The Witcher 2: Assassin's of the King
Sequel diretto del precedente capitolo, The Witcher 2: Assassin's of the King esce nel 2011 su PC come il suo predecessore, anceh se questa volta viene parallelamente reso disponibile anche per console, su Xbox 360. Gli eventi si svolgono dopo i fatti narrati nel rpecedente videogioco e a pochi mesi dalla rivolta di Vizima. Il potere e la vita di Re Foltest sono minacciati e, per questo, il sovrano ha assunto Geralt come guardia personale.
A seguito dell'assalto del Castello La Valette e dell'assassinio del re, Geralt viene accusato di tradimento e additato come responsabile dell'uccisione di Foltest; in fuga con l'aiuto di Triss Merigold (amica di vecchia data e sua amante) e Vernon Roche, parte alla ricerca del vero assassino di Foltest, indagando su di un gruppo di regicidi che si fanno chiamare gli "Assassini dei Re".
Al centro di intrighi e cospirazioni, Geralt (e di conseguenza il giocatore) dovrà scegliere se schierarsi con gli elfi Scoia'tael (rappresentati da Iorveth) o con gli umani (rappresentati da Vernon Roche), senza la possibilità di essere neutrali come nel precedente titolo. Ogni scelta del giocatore è determinante, con ben 16 finali diversi possibili. Con l'Enhanced Edition, uscita nel 2012, in The Witcher 2: Assassin's of the King vengono poi aggiunti tanti contenuti bonus, tra DLC e nuove missioni (soprattutto per il Capitolo III).
The Witcher 3: Wild Hunt
Uscito nel 2015 per PC, Playstation 4 e Xbox One, successivamente arrivato anche su Nintendo Switch, The Witcher 3: Wild Hunt è il terzo videogioco della saga dedicata a Geralt di Rivia, e di fatto l'ultimo con protagonista il personaggio. Gli eventi si svolgono sei mesi dopo quelli conclusivi di The Witcher 2: Assassin's of the King, col Continente nel caos per la nuova invasione dell'impero di Nilfgaard nei Regni Settentrionali. Gli eventi secolari sono però nulla in confronto alla minaccia della Caccia Selvaggia, cavalieri spettrali sulle tracce di Ciri, la ragazza affidata a Geralt di Rivia dal destino.
La trama inizia con Geralt in viaggio per le Terre Selvagge insieme a Vesemir; lo strigo ha recuperato la memoria ed è sulle tracce della donna che ama, la maga Yennefer. Ricongiuntosi con lei, riceve dall'imperatore di Nilfgaard, Emhyr var Emreis, l'incarico di trovare sua figlia Ciri, ritornata nel nostro mondo dopo la precedente fuga e ora braccata dalla Caccia Selvaggia. La storia si muove in un vasto open-world tra Novigrad, la Terra di Nessuno e le Isole Skellige, con Geralt sempre sulle tracce di Ciri e che, ritrovando vecchi amici e alleati (tra cui anche Triss) si troverà ad affrontare la Caccia Selvaggia.
Ogni titolo della saga videoludico ha raggiunto il plauso di pubblico e critica, vincendo tantissimi premi, ma quanto a successo The Witcher 3: Wild Hunt li supera tutti; anche in questo titolo ci sono più finali alternativi (tra cui la scelta fra i due interessi amorosi, Yennefer e Triss) e sono stati pubblicati nel corso del tempo due DLC, "Hearts of Stone" (una storia di 10 ore tra Terra di Nessuno e Oxenfurt, con Geralt si avventurerà nella Terra di Nessuno e tra i vicoli della città di Oxenfurt alla ricerca di un mostro per il Signore degli specchi) e "Blood and Wine", che porta il nostro eroe nel ducato di Toussaint, minacciato da una misteriosa creatura.
The Witcher IV
Presentato nel 2022 e ufficialmente presentato ai Game Awards 2024, The Witcher IV aprirà una nuova trilogia videoludica per il franchis; la protagonista è infatti Ciri, ufficialmente una witcher dopo aver superato la Prova delle Erbe. I giocatori impersoneranno quindi la figlia adottiva di Geralt, diventata una potente e letale cacciatrice di mostri; sono ancora pochi i dettagli sul videogioco, descritto come un GdR open-world in un mondo dark-fantasy e come uno dei capitoli più ambiziosi e immersivi della saga, grazie a Real Ungine 5.
Che cos'è il Gwent
In The Witcher 3: Wild Hunt viene introdotto come mini-gioco un particolare gioco di carte, il Gwent, diventato in pochissimo tempo davvero molto popolare fra tutti i videogiocatori. Il Gwent è un tipico gioco di carte che consiste in tre round: per assicurarsi la vittoria se ne devono vincere almeno due. In ogni round, lo scopo del gioco è avere più punti dell'avversario schierando carte fino a che uno dei due non passa il suo turno e smette di schierare carte; al secondo round è possibile pescare solamente altre due carte e al terzo solamente una, dunque è bene gestire le risorse del proprio mazzo con una chiara strategia.
Impiegare troppe carte nel primo round potrebbe determinare uno svantaggio incolmabile nei round successivi: il segreto per il successo è dunque tenere testa al proprio avversario pareggiando il punteggio, senza sprecare troppe carte. Nel Gwent sono disponibili cinque fazioni, ognuna con un proprio stile di gioco e abilità particolari: Regni Settentrionali, Mostri, Scoia’tael, Skellige e Nilfgaard. In The Witcher 3, i giocatori accumulano carte battendo al Gwent locandieri e vari personaggi della storia, potendo di fatto arricchire il proprio mazzo; nel corso degli anni è stato lanciato anche un sito web (visitabile QUI) dove poter giocare ed espandere la propria collezione.
The Witcher: Versus
Diverso il discorso per The Witcher: Versus, multiplayer browser game sviluppato per CD Projekt RED da one2tribe e lanciato nel 2008. Totalmente gratuito e recentemente passato sotto la gestione di Gamingo, il videogioco permette di creare un personaggio scegliendo tra tre classi e di sfidare gli altri giocatori in una duello in stile arena, non proponendo di fatto una trama.
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