Summerslam: la storia e i 6 migliori match dell'evento estivo WWE

Autore: Domenico Bottalico ,

Andrà in scena fra pochissimi giorni Summerslam 2023, prossimo premium live event targato WWE. L'evento si terrà sabato 5 agosto al Ford Field di Detroit (Michigan). È il 36° Summerslam, il quarto a svolgersi di sabato (il primo fu lo storico Summerslam 1992 registrato di sabato ma poi effettivamente mandato in onda il lunedì). La WWE torna in Michigan dopo Wrestlemania 23 (2007) mentre l'ultimo Summerslam disputato in Michigan risale al 1993. Riviviamo insieme la storia di Summerslam e i 6 migliori match disputati a Summerslam.

WWE Summerslam: la storia del PLE e i 6 migliori match

La storia di WWE Summerslam

Summerslam è uno dei quattro storici Big Four ovvero i 4 PPV o PLE originali che comprendono WrestleMania, Survivor Series e Royal Rumble creati da Vince McMahon. È considerato il terzo PLE di maggior importanza dopo WrestleMania, evento inaugurale creato nel 1985 per competere con lo Starrcade della NWA, poi WCW, e Survivor Series. La sua prima edizione si tenne nel 1988 presso il Madison Square Garden. Da allora, Summerslam è stato programmato quasi sempre nel mese di agosto, seguendo la strategia di McMahon di organizzare gli eventi più significativi dell'anno in date che non entrino in conflitto con quelli degli sport professionistici americani.

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Summerslam non è caratterizzato da gimmick match, anche se nel corso degli anni ne sono stati disputati parecchi. Tuttavia, durante la sua lunga storia, l'evento è stato testimone di importanti avvenimenti al di fuori dei combattimenti sul ring. Ad esempio, nell'edizione del 1991, si celebrò il matrimonio tra Macho Man Randy Savage e Miss Elizabeth. Nel 2002, Shawn Michaels fece il suo ritorno sul ring dopo il suo primo ritiro. Nel 1997, durante l'evento, Stone Cold Steve Austin subì un grave infortunio al collo che avrebbe influenzato la sua carriera. Nell'edizione del 1988, Ultimate Warrior conquistò il Titolo Intercontinentale, diventando una delle stelle più importanti della compagnia. Nel 2005, Hulk Hogan e Shawn Michaels si affrontarono per la prima volta sul ring, mentre nel 2000 si tenne il primo TLC Match nella storia della WWE/F, caratterizzato dall'uso di tavoli, sedie e scale come armi.

Bret Hart vs Owen Hart - Steel Cage Match (Summerslam 1994)

Nell'esclusivo novero dei "match perfetti" combattuti nella storia della WWE rientra senza ombra di dubbio lo Steel Cage Match tenutosi a Summerslam 1994 tra Bret Hart e Owen Hart. La rivalità tra i due fratelli era iniziata a Survivor Series 1993, quando Owen aveva tradito Bret durante un match di squadra. Successivamente, Owen era turnato heel, sfidando e sconfiggendo sorprendentemente Bret a WrestleMania X.

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L'elaborata storyline era stata studiata per far vincere a Bret il titolo WWF nella stessa serata di WrestleMania X, alimentando così una rivalità incredibile sia sul ring che al microfono. Questa rivalità culminò nello Steel Cage Match a Summerslam, che presentava una particolarità: essendo uno steel cage match tradizionale, la vittoria poteva essere ottenuta solo evadendo dalla gabbia.

Perché recuperarlo: Owen e Bret Hart danno vita a un classico senza tempo della durata di ben 32 minuti. È un match che si può definire perfetto, privo di errori sia dal punto di vista tecnico che nella narrazione sul ring. La stipulazione dello Steel Cage permetteva loro di eseguire acrobazie spettacolari (soprattutto considerando l'epoca), utilizzando in modo non convenzionale la gabbia, che va ricordato non era quella più dell'attuale Hell in a Cell. In generale, lo scambio di mosse fu così raffinato che difficilmente potrebbe essere ripetuto oggi. Stiamo parlando di due dei più talentuosi e abili atleti che abbiano mai calcato un ring, e questo match ne è la prova tangibile.

Shawn Michaels vs Razor Ramon - Ladder Match (Summerslam 1995)

Dopo aver rubato la scena a WrestleMania X con il loro straordinario Ladder Match, Shawn Michaels concesse a Razor Ramon una rivincita a Summerslam 1995, ancora una volta mettendo in palio il titolo Intercontinentale e ancora una volta in un Ladder Match. I due atleti, ormai più familiari con questa stipulazione speciale, ancora relativamente nuova, diedero vita a un match spettacolare che superò quello combattuto qualche mese prima, meritandosi un posto di diritto nella Top 10 dei migliori match di tutti i tempi nella storia della WWE/F.

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Il match vide Shawn Michaels confermarsi campione, ma non prima che entrambi i contendenti facessero vari tentativi per afferrare la cintura sospesa al centro del ring. Michaels dimostrò ancora una volta le sue abilità acrobatiche e l'intelligenza tattica, mentre Razor Ramon mostrò la sua forza e la sua determinazione nel cercare di riprendersi il titolo.

Perché recuperarlo: si tratta di un match innovativo e un punto di riferimento per tutti i successivi Ladder Match combattuti in WWE/F. Con i ruoli invertiti rispetto al loro incontro precedente (Shawn Michaels era diventato heel, mentre Razor Ramon era face), HBK, noto per la sua creatività e innovazione, mescolò subito le carte introducendo più di una scala durante il match. Questo lasciò al suo avversario maggiore spazio d'azione e creatività, il che si tradusse in alcuni spettacolari bump, compreso un Razor's Edge (la mossa finale di Razor Ramon) dalla cima di una delle scale.

The Hardy Boys vs Edge & Christian vs The Dudley Boys - Tables, Ladders and Chairs Match (Summerslam 2000)

Dopo essersi scaldati a WrestleMania X8 con un Tables & Ladders Match, i tre migliori tag team dell'era moderna della WWE/F, ovvero The Hardy Boys, Edge & Christian e The Dudley Boys, si scontrarono a Summerslam 2000 per contendersi i WWF Tag Team Titles nel primo di una lunga e acclamata serie di Tables, Ladders, and Chairs Match. Era evidente sin dall'inizio che lo spettacolo non avrebbe deluso, e il livello di adrenalina e pericolosità raggiunse immediatamente l'apice.

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Gli atleti coinvolti non si risparmiarono sin dai primi minuti, regalando una sequenza di momenti incredibili che includevano una Full Nelson Bomb dalla cima della scala, diverse cadute dalla cima della scala, tra cui quella di Jeff Hardy che fece collidere un'altra scala in faccia a un ignaro Matt Hardy, quella di Christian su una scala mentre Edge era intrappolato sopra di essa e, per finire, quella spettacolare di Bubba Ray su una pila di tavoli abilmente posizionati ai bordi del ring. In sostanza, si trattava di uno spettacolare e brutale spot fest che durò circa 19 minuti.

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Perché recuperarlo: questo incredibile match rappresentò un punto di svolta nel wrestling di coppia, portando la rivalità tra questi tre tag team a una nuova vetta. Le acrobazie rischiose, le cadute spettacolari e l'uso creativo di scale, tavoli e sedie definirono lo stile caratteristico dei Tables, Ladders, and Chairs Match, lasciando il pubblico senza fiato e desideroso di vederne ancora.

Edge vs The Undertaker - Hell in a Cell Match (Summerslam 2008)

Il 2008 è stato l'anno di una delle rivalità migliori di tutti i tempi in WWE ovvero quella fra tra Edge e The Undertaker. Dopo la vittoria di Undertaker a WrestleMania e la successiva vittoria di Edge, Summerslam 2008 venne scelto come palcoscenico per lo scontro finale, che non poteva avvenire in nessun'altra stipulazione se non l'Hell in a Cell, una delle più amate da entrambi gli atleti. Nonostante la WWE fosse appena entrata nell'era PG-14, i timori che il match potesse perdere intensità furono rapidamente dissipati grazie a una costruzione esemplare, che diede ampio spazio a Edge sia negli attacchi fisici che nei promo contro il Deadman. Ciò contribuì ad aumentare la credibilità di Edge, ma anche ad accrescere la "rabbia" di Undertaker, 

Perché recuperarlo: si tratta di 27 minuti assolutamente memorabili. Edge colpì Undertaker due volte con la sua mossa finale, la Spear, facendo crollare una parte della gabbia e successivamente uno dei tavoli dei commentatori. D'altra parte, il Deadman implementò nel match tavoli, sedie e scale in diverse occasioni. Il match raggiunse il culmine quando Undertaker eseguì due Chokeslam, la prima naturalmente su un tavolo e la seconda al centro del ring, che collassò in un finale assolutamente spettacolare, nel vero senso della parola.

CM Punk vs Brock Lesnar - No Disqualification Match (Summerslam 2013)

L'edizione del 2013 di Summerslam è considerata una delle migliori di sempre, in gran parte grazie all'incredibile No Disqualification Match tra CM Punk e Brock Lesnar. Lesnar, che aveva già partecipato a ben 10 Summerslam, di cui 6 in incontri titolati, affrontò il nuovo volto della federazione, CM Punk. Fino a quel momento l'ago della bilancia era stato Paul Heyman, che era costato a Punk la vittoria nel Money in the Bank Ladder Match qualche mese prima.

Il match fu strutturato in modo semplice ma efficace: Lesnar attaccava ferocemente, mentre Punk subiva i colpi ma si rialzava stoicamente, nonostante l'uso di sedie, kendo stick e altre armi non convenzionali. Il pubblico presto prese le parti di Punk, che sembrò in più di un'occasione sull'orlo della vittoria. Tuttavia, l'intervento di Paul Heyman e la conseguente F5 di Lesnar su una sedia portarono alla vittoria di Lesnar.

Perché recuperarlo: nonostante la sconfitta, CM Punk uscì dall'incontro a testa alta, acclamato calorosamente dal pubblico. Aveva dimostrato le sue incredibili qualità sul ring e la capacità di coinvolgere gli spettatori con un match che è stato considerato uno dei migliori nella recente storia della WWE.

AJ Styles vs John Cena (Summerslam 2016)

Dopo il suo debutto nella Royal Rumble del 2016, AJ Styles, all'epoca considerato il miglior wrestler del pianeta, aveva bisogno di affermarsi definitivamente nel ring della WWE. L'opportunità si presentò a Summerslam 2016, in un rematch contro John Cena, il quale era seguito a un primo incontro controverso a Money in the Bank dello stesso anno. La rivalità era alimentata dallo straordinario turn heel di Styles, che aveva sorpreso i fan di tutto il mondo.

Perché recuperarlo: il match fu uno spettacolo incredibile, che si protrasse per oltre 20 minuti. Entrambi gli atleti sfoggiarono tutto il loro repertorio di mosse, evidenziando perfettamente le caratteristiche l'uno dell'altro. Crearono una contesta equilibrata e coinvolgente, mantenendo un ritmo sostenuto e offrendo scambi di mosse mai banali, ma sempre apparentemente decisivi.

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