Avatar: La Via dell’Acqua batte un nuovo record contro ogni pronostico

Non è ormai un segreto per nessuno che il film di James Cameron Avatar: La Via dell’Acqua è stata una delle pellicole di maggior incasso di sempre. Un successo finito sulla bocca di tutti con il senno di poi, ma di cui in realtà non tutti erano convinti prima della sua uscita al cinema.

Circa un mese prima del debutto sul grande schermo di Avatar: La Via dell’Acqua, in una intervista a GQ James Cameron ha dichiarato che Avatar: La Via dell’Acqua doveva essere il terzo oppure il quarto lungometraggio con il maggior incasso della storia, per compensare le spese impiegate nel realizzarlo. 

Dichiarazioni forti, quelle di Cameron, che hanno fatto storcere il naso a qualcuno, sebbene il precedente capitolo di Avatar ha ottenuto degli incassi da record e poteva diventare il primo di una lunga lista. E a quanto pare così è stato, visto che secondo le attuali statistiche riportate da Deadline il film Avatar: La Via dell’Acqua ha incassato 531,7 milioni di dollari. Una cifra che rende di fatto Avatar: La Via dell’Acqua il terzo film con il maggior guadagno della storia, proprio come aveva ipotizzato il suo regista James Cameron.

Le previsioni di James Cameron

In un'altra intervista con Variety prima del debutto al cinema del film Avatar: La Via dell’Acqua, James Cameron ha raccontato di aver avuto un diverbio con un dirigente di Fox. Il quale voleva ridurre la durata del film a 192 minuti.

James Cameron ha letteralmente sbottato dopo aver ricevuto questa richiesta a cui non ha voluto acconsentire in alcun modo:

Penso che questo film farà tutti i fottuti soldi. E quando succederà, sarà troppo tardi per apprezzare il film. Il momento giusto per amarlo è adesso. Non ti chiedo di dire qualcosa che non pensi sul serio, ma ricorda che se lo farai dopo non avrà più alcun valore. Non puoi tornare da me dopo l'uscita del film e complimentarti per il nostro lavoro insieme o per elogiarmi.

James Cameron a fine conversazione ha buttato il dirigente fuori dal suo ufficio. Nell'intervista con Variety il regista ha dichiarato che è stata la prima volta in cui ha usato questo tono con qualcuno, probabilmente perché si è sentito sotto pressione. Ridurre di molto la durata di Avatar: La Via dell’Acqua significava rimettere tutto il film in discussione e quindi tutto il lavoro dello stesso Cameron.

Ma la sua fermezza si è rivelata fondamentale. Perché se Avatar: La Via dell’Acqua fosse stato diverso da come previsto inizialmente, magari non avrebbe avuto lo stesso successo. Del resto James Cameron ha ottenuto diversi record nella sua carriera, dimostrando di essere qualcuno che sa veramente il fatto suo quando si tratta di "previsioni".

Immagine di copertina di questo articolo tratta dal film Avatar: La Via dell’Acqua di 20th Century Studios e Lightstorm Entertainment.