La serie televisiva Doctor Who, un vero pilastro della fantascienza britannica, ha iniziato una nuova era sotto l'egida di Disney+, che sembra voler abbattere le barriere per i nuovi appassionati, facilitando loro l'ingresso in questo universo complesso e ricco di storia.
Con un'eredità che si estende oltre i 60 anni, il segreto della longevità di Doctor Who risiede nella sua capacità di rinnovarsi continuamente, grazie al meccanismo narrativo della rigenerazione del Dottore, che ha permesso a più di una dozzina di attori di ereditare il ruolo del protagonista in questo viaggio attraverso tempo e spazio. Ora, a testimoniare quest'ennesima fase di rinnovamento ci pensa la prossima stagione, descritta come la più significativa trasformazione degli ultimi vent'anni.
L'introduzione del 15° Dottore, interpretato da Ncuti Gatwa, è avvenuta attraverso l'episodio speciale natalizio del 2023, “The Church on Ruby Road”, che è considerato ufficialmente come il primo episodio della 14° stagione di Doctor Who.
Questo cambiamento ha un obiettivo ben preciso: trasformare la stagione 14 in una nuova Stagione 1, creando un punto di ingresso ideale per coloro che non hanno mai seguito la serie, eliminando la necessità di dover recuperare decenni di materiale per comprendere appieno la trama e i personaggi. Secondo quanto riportato da una recente intervista su Entertainment Weekly, pur mantenendo numerosi riferimenti per soddisfare i fan storici, l'intenzione principale è quella di offrire una porta d'accesso a un pubblico del tutto nuovo.
Non si tratta della prima volta che Doctor Who si sottopone a un'operazione simile. Già nel 2005, sotto la guida di Russell T. Davies, la serie era stata "riavviata", ripartendo da una nuova stagione 1. Steven Moffat, a sua volta, aveva poi proposto un ulteriore punto di partenza quando assunse il ruolo di showrunner prima della stagione 5, evidenziato anche da un report di Doctor Who Magazine. Ora, però, tale rinnovamento assume una connotazione ancora più marcata, poiché la stagione in arrivo è presentata esplicitamente come una nuova "Stagione 1".
L'ambizione è quella di fare in modo che questo riavvio si cristallizzi, inaugurando una nuova era per il Doctor Who. La strategia adottata punta a rendere la serie non solo più accessibile agli occhi dei neofiti ma anche a infondere nuova linfa vitale in un'avventura fantascientifica amata da milioni di persone in tutto il mondo.
Il miglioramento visivo
È opinione comune che l'accordo ha portato a un aumento del budget dello show, consentendo una maggiore qualità degli effetti speciali e delle produzioni. L'aumento del budget ha reso possibile la creazione di scenari più complessi e di creature come i Goblin, che mostrano una maggiore cura nei dettagli grazie ai finanziamenti di Disney.
Di questo cambiamento e altri ne ha parlato Steven Moffat a Times Radio:
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